È una serata speciale pensata e realizzata per celebrare due ricorrenze: i trent’anni dalla morte di Altiero Spinelli e altrettanti dalla nascita del programma Erasmus, grazie al quale migliaia di studenti hanno arricchito la propria formazione culturale con un periodo di residenza in un Paese dell’Unione Europea diverso dal proprio.
All’inizio dell’Anno Accademico e della Stagione teatrale, le porte del Piccolo si sono aperte a centinaia di studenti. Alcuni di loro – gli allievi del Corso di Storia del Teatro e dello Spettacolo dell’Università Statale di Milano – hanno compiuto un percorso speciale. Guidati da Stefano Massini, consulente artistico nonché docente del corso di Drammaturgia alla Scuola di Teatro del Piccolo, hanno partecipato all’elaborazione di un testo teatrale a partire da sei parole chiave: Estranei, Unione, Radici, Oltre, Pace, Altro, le cui iniziali formano l’acronimo E.U.R.O.P.A.. Sono parole che si collegano al lavoro di Altiero Spinelli, confluito nel Manifesto di Ventotene, e al tempo stesso suggeriscono approcci e punti di vista dai quali accostarsi al concetto di Unione Europea e alla sua evoluzione. Ne è nato un percorso drammaturgico, ma anche didattico e teatrale, che è stato affidato all’interpretazione degli allievi della Scuola del Piccolo e degli attori Leonardo De Colle e Pia Lanciotti. Il regista Emiliano Bronzino, che da quindici anni collabora con il Piccolo, per il quale ha messo in scena diversi spettacoli, ha pensato e realizzato una mise en espace per il Teatro Studio Melato: diverse generazioni – attori professionisti, allievi attori e studenti universitari – condividono con il pubblico un’appassionata elaborazione dei valori più profondi su cui si fondano il presente e il futuro dell’Unione.