Un testo che, esplorando temi come destino, amore, fedeltà, perdono, pone la questione dell’identità e delle scelte che determinano il nostro io.

Milite ignoto racconta, con una lingua d’invenzione, che mescola insieme tutti i dialetti, il sacrificio, senza volto e nome, di un intero paese.

Vangelo: la suggestione delle musiche di Enzo Avitabile, le memorie, le immagini e le voci di una delle guerre più feroci della storia contemporanea.

“Intenso e toccante: dedicato alla figura della madre l’ultimo bellissimo spettacolo di Antonio Latella” (Corriere della Sera)

Macbeth è la tragedia del male dell’uomo, della violazione  delle leggi morali e naturali, dell’ambiguità, del caos, della distruzione che ne consegue

Torna in scena il Goldoni "nero" firmato da Giorgio Sangati: vita, intrighi, scommesse e amori di un sestiere veneziano nei giorni del Carnevale.

Un teatro chiuso, un sipario che non si alza. Le riflessioni di Jouvet sulla nobiltà del mestiere di recitare. 

Partendo dal tema delle migrazioni, tra mito e attualità, HUMAN si fa impietosa esplorazione della soglia fatidica che separa umano e disumano.

Con Esilio Mariano Dammacco sceglie la strada del dialogo surreale per percorrere una “cognizione del dolore” sulla perdita del lavoro.

Un dialogo d’amore, disperato, feroce, alla ricerca della verità, con una prostituta aspirante attrice e un ex scrittore diventato killer di poeti.

Dall’omonimo romanzo di Rosa Matteucci Lourdes, con Andrea Cosentino, è un irriverente pellegrinaggio con un divertente carnevale di personaggi.

La storia vera di una famiglia “alcolica” implosa, alla disperata ricerca di un “angelo”.

Little Europa, progetto della compagnia VicoQuartoMazzini, mette in scena una lucida e cinica analisi dell’Europa contemporanea, fragile e confusa.

Philipp Löhle rovescia l’idea di una Germania “felice” in una commedia che ritrae i personaggi di una famiglia perfetta travolta dalla crisi.