2016-2017

Una riflessione sulla guerra attraverso i miti dell’antichità, uno spettacolo in cui le parole di Omero risuonano in tutta la loro contemporaneità.

Storia e leggenda, poesia e racconto, fede e rito: Mimmo Borrelli e Roberto Saviano raccontano Napoli sulle tracce di San Gennaro.

Pinocchio è un personaggio che non esiste ma appartiene a tutti; in questa memoria condivisa risiede la sua universalità.

Una storia di immigrazione che ha per protagonista una giovane donna alla ricerca di un futuro migliore in un paese lontano e sconosciuto.

Uno spettacolo che parla di paura e coraggio, di senso di appartenenza e solitudine, quando gli italiani emigravano, in cerca di futuro.

Un affresco corale, un’opera-dibattito sulla legalità, una provocazione contro la rete mafiosa che vorrebbe sconfitta la coscienza civile. 

Dopo MITJazzFestival che ha inaugurato la stagione a dicembre, Jazz al Piccolo-Orchestra senza Confini riprende con la Jazz Workshop Orchestra 

Un attore, un musicista e un violoncello: un dialogo di musica e parola, tra passato e presente guidati dalle Suites per violoncello di Bach.

Minetti riflette sulla vita, ridotta a teatro svuotato di senso in una società instupidita. Il tragico epilogo è l’estrema ribellione. 

Un "Sogno" nato tra le sbarre, con i giovani attori, detenuti e non, della compagnia Puntozero, che trasmette un’inebriante sensazione di libertà.

Una commedia rappresentata in 45 Paesi, tradotta in 24 lingue per 500 produzioni. Una storia che parla di fedeltà, sentimenti e famiglia.

Un viaggio tra il fantastico e il reale, in cui ombre e luci sono i simboli delle nostre paure, dei nostri desideri, della nostra sete di conoscenza.

De Rosa porta in scena la Fedra di Seneca, contaminandola con l’Ippolito di Euripide e con brani dall’epistolario del grande autore latino.

Un concerto interamente dedicato alla "new generation" del Jazz legata ad Alfamusic, attenta alla promozione dei nuovi talenti della scena nazionale

L’uomo è pronto per il libero arbitrio? Uno dei capitoli più inquietanti di Dostoevskij in un’originale messinscena teatrale.