La filologa Monica Centanni presenta il suo ultimo libro, Fantasmi dell’antico. La tradizione classica nel Rinascimento edito da Guaraldi Editore, una suggestiva e inedita visione del Rinascimento italiano con una particolare attenzione alle corti di Venezia, Firenze, Mantova e Rimini.
Partecipano all'incontro il filosofo Massimo Cacciari e l'italianista Lina Bolzoni.
Chiostro Nina Vinchi
1453: la caduta di Costantinopoli, preannunciata da tempo, è avvertita come una cesura netta e definitiva. Ora che davvero ‘Roma’ non c’è più, uomini e donne geniali e appassionati si mobilitano, a caccia di manoscritti o osservando con occhi nuovi i resti archeologici greci e romani, per ristabilire il contatto fisico con un passato che è a rischio di un definitivo inabissamento. Così il trauma della perdita si ribalta nel trauma positivo di una nascita: 'rinascimento'
Una suggestiva e inedita visione che Monica Centanni approfondisce nel volume Fantasmi dell’antico. La tradizione classica nel Rinascimento edito da Guaraldi Editore. Nella prima parte si parla delle corti italiane, in particolare Venezia, Firenze, Mantova e Rimini; a seguire nove saggi su opere note e meno note, lette alla luce della loro relazione con la tradizione classica.
Alla presentazione saranno presenti, con l'autrice, il filosofo Massimo Cacciari e l'italianista Lina Bolzoni
1453: la caduta di Costantinopoli, preannunciata da tempo, è avvertita come una cesura netta e definitiva. Ora che davvero ‘Roma’ non c’è più, uomini e donne geniali e appassionati si mobilitano, a caccia di manoscritti o osservando con occhi nuovi i resti archeologici greci e romani, per ristabilire il contatto fisico con un passato che è a rischio di un definitivo inabissamento. Così il trauma della perdita si ribalta nel trauma positivo di una nascita: 'rinascimento'
Una suggestiva e inedita visione che Monica Centanni approfondisce nel volume Fantasmi dell’antico. La tradizione classica nel Rinascimento edito da Guaraldi Editore. Nella prima parte si parla delle corti italiane, in particolare Venezia, Firenze, Mantova e Rimini; a seguire nove saggi su opere note e meno note, lette alla luce della loro relazione con la tradizione classica.
Alla presentazione saranno presenti, con l'autrice, il filosofo Massimo Cacciari e l'italianista Lina Bolzoni