Domenica 8 e lunedì 9 settembre 2019 presso il Memoriale della Shoah torna lo spettacolo I luoghi della Memoria. Nato da un’idea di Stefania Consenti, messo in scena da Castagna Ravelli con la regia di Paolo Castagna, ricorda il tragico destino di quanti partirono dai sotterranei della Stazione Centrale di Milano per mai più fare ritorno.
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Fondazione Memoriale della Shoah di Milano
Il Memoriale della Shoah di Milano (piazza Edmond J. Safra 1, già via Ferrante Aporti 3) ospita per il quinto anno consecutivo I luoghi della Memoria spettacolo itinerante a ricordo del tragico destino di quanti partirono dai sotterranei della Stazione Centrale di Milano, per mai più fare ritorno.
Gli appuntamenti sono domenica 8 e lunedì 9 settembre 2019 con ingressi alle ore 20.30; 20.45; 21; 21.15.
Per informazioni comunicazione@piccoloteatromilano.it.
Nato da un’idea di Stefania Consenti (dal libro Luoghi della Memoria di Milano della stessa autrice) e messo in scena da Castagna Ravelli, con la regia di Paolo Castagna, lo spettacolo I luoghi della Memoria conduce il pubblico negli ambienti della Stazione Centrale, dove centinaia di persone, caricate su vagoni merci e stipate in spazi ristretti, furono avviate a un destino di morte, nei campi di concentramento e sterminio. Il percorso si apre con un prologo a cura della Fondazione Memoriale della Shoah. Quindi gli spettatori ascolteranno testimonianze di sopravvissuti all’Olocausto e alla deportazione politica e operaia, recitate da attori del Piccolo Teatro e accompagnate da musiche eseguite da artisti del Conservatorio; saranno poi guidati all’interno di uno dei vagoni conservati, luogo dove i prigionieri venivano rinchiusi per essere deportati.
I luoghi della Memoria
da un’idea di Stefania Consenti
un progetto di CastagnaRavelli
regia a cura di Paolo Castagna
con gli attori del Piccolo Teatro di Milano–Teatro d’Europa
Sergio Leone, Lucia Marinsalta, Marco Risiglione, Elena Rivoltini, Bruna Rossi
i musicisti del Conservatorio
Antonio Di Carlo, violoncello
Matteo Valtolina e Stefano Arato, fisarmonica
Federica Faccincani, clarinetto
e Alessandra Romano che suonerà il violino della Shoah, gentilmente concesso dall’Ing. Carlo Alberto Carutti e custodito presso “Le stanze per la musica” del Museo civico di Cremona
coordinamento della parte musicale a cura di Lydia Cevidalli
Il Memoriale della Shoah di Milano (piazza Edmond J. Safra 1, già via Ferrante Aporti 3) ospita per il quinto anno consecutivo I luoghi della Memoria spettacolo itinerante a ricordo del tragico destino di quanti partirono dai sotterranei della Stazione Centrale di Milano, per mai più fare ritorno.
Gli appuntamenti sono domenica 8 e lunedì 9 settembre 2019 con ingressi alle ore 20.30; 20.45; 21; 21.15.
Per informazioni comunicazione@piccoloteatromilano.it.
Nato da un’idea di Stefania Consenti (dal libro Luoghi della Memoria di Milano della stessa autrice) e messo in scena da Castagna Ravelli, con la regia di Paolo Castagna, lo spettacolo I luoghi della Memoria conduce il pubblico negli ambienti della Stazione Centrale, dove centinaia di persone, caricate su vagoni merci e stipate in spazi ristretti, furono avviate a un destino di morte, nei campi di concentramento e sterminio. Il percorso si apre con un prologo a cura della Fondazione Memoriale della Shoah. Quindi gli spettatori ascolteranno testimonianze di sopravvissuti all’Olocausto e alla deportazione politica e operaia, recitate da attori del Piccolo Teatro e accompagnate da musiche eseguite da artisti del Conservatorio; saranno poi guidati all’interno di uno dei vagoni conservati, luogo dove i prigionieri venivano rinchiusi per essere deportati.
I luoghi della Memoria
da un’idea di Stefania Consenti
un progetto di CastagnaRavelli
regia a cura di Paolo Castagna
con gli attori del Piccolo Teatro di Milano–Teatro d’Europa
Sergio Leone, Lucia Marinsalta, Marco Risiglione, Elena Rivoltini, Bruna Rossi
i musicisti del Conservatorio
Antonio Di Carlo, violoncello
Matteo Valtolina e Stefano Arato, fisarmonica
Federica Faccincani, clarinetto
e Alessandra Romano che suonerà il violino della Shoah, gentilmente concesso dall’Ing. Carlo Alberto Carutti e custodito presso “Le stanze per la musica” del Museo civico di Cremona
coordinamento della parte musicale a cura di Lydia Cevidalli