Lunedì 27 febbraio alle ore 19, al Teatro Franco Parenti, la lezione di Lisa Ferlazzo Natoli di lacasadargilla in occasione dello spettacolo Anatomia di un suicidio
Lisa Ferlazzo Natoli – co-regista insieme ad Alessandro Ferroni dello spettacolo Anatomia di un suicidio in scena al Teatro Grassi dal 23 febbraio al 19 marzo – analizza il testo di Alice Birch, fornendo una chiave di accesso al racconto e alla messa in scena in una lezione-spettacolo che vuole essere lente e mappa per esplorare e aprire tutti quei materiali letterari e visivi – da Virginia Woolf a Sylvia Plath, da Paul Ricoeur a Marguerite Duras, fino al cinema di Lars von Trier e Bill Viola – che hanno, più o meno consapevolmente, ispirato il testo della Birch.
L’analisi si concentra sui due elementi “acqua” e “casa” e soprattutto sulla costruzione temporale e sulle linee di racconto con cui l’autrice sviluppa magistralmente la vicenda e le relazioni delle tre protagoniste, madre, figlia e nipote.
In collaborazione con Teatro Franco Parenti
Lisa Ferlazzo Natoli è autrice, attrice e regista. Fra le numerose regie e scritture originali: La casa d’argilla, Il libro delle domande, Foto di gruppo in un interno, l’opera lirica La bella dormente nel bosco, Ascesa e rovina della città di Mahagonny da Brecht, Jakob von Gunten da Walser, L’amore del cuore di Caryl Churchill. Cura la direzione artistica di diversi progetti speciali fra cui Wake up! Bagliori della primavera araba e IF/Invasioni (dal) Futuro. Dirige il radiodramma The Testament of This Day di Edward Bond e sempre di Bond, Lear. È co-autrice e interprete di Les Adieux! Parole salvate dalle fiamme. Nel 2019 vince il Premio Ubu Migliore Regia per When the Rain Stops Falling di Andrew Bovell, prodotto da ERT/Teatro Nazionale. Con la compagnia lacasadargilla dal 2021 è Artista Associata del Piccolo.
Lisa Ferlazzo Natoli – co-regista insieme ad Alessandro Ferroni dello spettacolo Anatomia di un suicidio in scena al Teatro Grassi dal 23 febbraio al 19 marzo – analizza il testo di Alice Birch, fornendo una chiave di accesso al racconto e alla messa in scena in una lezione-spettacolo che vuole essere lente e mappa per esplorare e aprire tutti quei materiali letterari e visivi – da Virginia Woolf a Sylvia Plath, da Paul Ricoeur a Marguerite Duras, fino al cinema di Lars von Trier e Bill Viola – che hanno, più o meno consapevolmente, ispirato il testo della Birch.
L’analisi si concentra sui due elementi “acqua” e “casa” e soprattutto sulla costruzione temporale e sulle linee di racconto con cui l’autrice sviluppa magistralmente la vicenda e le relazioni delle tre protagoniste, madre, figlia e nipote.
In collaborazione con Teatro Franco Parenti
Lisa Ferlazzo Natoli è autrice, attrice e regista. Fra le numerose regie e scritture originali: La casa d’argilla, Il libro delle domande, Foto di gruppo in un interno, l’opera lirica La bella dormente nel bosco, Ascesa e rovina della città di Mahagonny da Brecht, Jakob von Gunten da Walser, L’amore del cuore di Caryl Churchill. Cura la direzione artistica di diversi progetti speciali fra cui Wake up! Bagliori della primavera araba e IF/Invasioni (dal) Futuro. Dirige il radiodramma The Testament of This Day di Edward Bond e sempre di Bond, Lear. È co-autrice e interprete di Les Adieux! Parole salvate dalle fiamme. Nel 2019 vince il Premio Ubu Migliore Regia per When the Rain Stops Falling di Andrew Bovell, prodotto da ERT/Teatro Nazionale. Con la compagnia lacasadargilla dal 2021 è Artista Associata del Piccolo.