Lunedì 21 novembre, alle ore 18, presso il Chiostro Nina Vinchi, il Piccolo ti invita alla presentazione del libro La tempesta. Dal testo alla scrittura di scena, con il regista e autore del volume Alessandro Serra, Donata Feroldi, Antonio Moresco e Alessandro Toppi
Chiostro Nina Vinchi
Nel volume La tempesta. Dal testo alla scrittura di scena si susseguono una traduzione dell'opera di Shakespeare e il copione di scena scritto da Alessandro Serra, regista dello spettacolo in scena al Teatro Strehler dal 15 al 27 novembre. Le due versioni dello stesso testo mostrano il percorso compiuto da Serra e i due differenti approcci che devono avere un traduttore e un regista, soprattutto quando lavorano su questo testo shakespeariano, molto difficile da portare sul palco.
Durante la conversazione intervengono Alessandro Serra, Donata Feroldi, Antonio Moresco e Alessandro Toppi
Alessandro Serra è regista, autore, scenografo, light designer. Nel 1999 fonda la Compagnia Teatropersona, con la quale mette in scena le proprie opere presentate in molti paesi europei, oltre che in Asia, Sud America, Russia, Regno Unito. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il premio UBU come miglior spettacolo e il premio Le Maschere del Teatro Italiano come Miglior Scenografo e miglior spettacolo per Macbettu. Il Premio Hystrio alla regìa e il Grand Prix “Golden Laurel Wreath Award” come miglior regista (MESS Festival – Sarajevo).
Donata Feroldi è traduttrice e lessicografa. Ha collaborato con le riviste “Poesia”, “Testo a fronte”, “Informazione filosofica”, “il gallo silvestre”. È stata consulente di “Arsenal littératures” e corrispondente per l’Italia “Études céliniennes”. È autrice, insieme a Elena Dal Pra, del Dizionario Analogico della Lingua Italiana (Zanichelli 2011). Ha curato e tradotto testi di Hugo, Zola, Proust, Duras, Debord, Stendhal, Bonnefoy e dedicato un saggio, La chiave della Porta Rossa (peQuod 2008), all’analisi del romanzo hugoliano Notre-Dame de Paris.
Antonio Moresco ha esordito a 45 anni con un libro intitolato Clandestinità. Da allora ha pubblicato più di trenta libri, tradotti in molte lingue, tra i quali: Giochi dell’eternità, opera scritta nell’arco di 35 anni e in tre grandi parti (Gli esordi, Canti del caos, Gli increati), Lettere a nessuno, La lucina, Fiaba d'amore, Gli incendiati, L’adorazione e la lotta, Lo sbrego, Il grido, Canto di D'Arco, Canto degli alberi. Ha scritto diverse opere teatrali, raccolte in due volumi (La santa, Merda e luce).
Alessandro Toppi è giornalista pubblicista. Co-direttore de "La Falena", semestrale di critica e cultura teatrale edito dal Teatro Metastasio di Prato; redattore di "Hystrio", trimestrale di teatro e spettacolo, e collaboratore delle pagine napoletane de La Repubblica. Ha scritto articoli anche per Il Pickwick.it, Il Ridotto, Teatri della Diversità, Lo Stato delle Città.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Nel volume La tempesta. Dal testo alla scrittura di scena si susseguono una traduzione dell'opera di Shakespeare e il copione di scena scritto da Alessandro Serra, regista dello spettacolo in scena al Teatro Strehler dal 15 al 27 novembre. Le due versioni dello stesso testo mostrano il percorso compiuto da Serra e i due differenti approcci che devono avere un traduttore e un regista, soprattutto quando lavorano su questo testo shakespeariano, molto difficile da portare sul palco.
Durante la conversazione intervengono Alessandro Serra, Donata Feroldi, Antonio Moresco e Alessandro Toppi
Alessandro Serra è regista, autore, scenografo, light designer. Nel 1999 fonda la Compagnia Teatropersona, con la quale mette in scena le proprie opere presentate in molti paesi europei, oltre che in Asia, Sud America, Russia, Regno Unito. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il premio UBU come miglior spettacolo e il premio Le Maschere del Teatro Italiano come Miglior Scenografo e miglior spettacolo per Macbettu. Il Premio Hystrio alla regìa e il Grand Prix “Golden Laurel Wreath Award” come miglior regista (MESS Festival – Sarajevo).
Donata Feroldi è traduttrice e lessicografa. Ha collaborato con le riviste “Poesia”, “Testo a fronte”, “Informazione filosofica”, “il gallo silvestre”. È stata consulente di “Arsenal littératures” e corrispondente per l’Italia “Études céliniennes”. È autrice, insieme a Elena Dal Pra, del Dizionario Analogico della Lingua Italiana (Zanichelli 2011). Ha curato e tradotto testi di Hugo, Zola, Proust, Duras, Debord, Stendhal, Bonnefoy e dedicato un saggio, La chiave della Porta Rossa (peQuod 2008), all’analisi del romanzo hugoliano Notre-Dame de Paris.
Antonio Moresco ha esordito a 45 anni con un libro intitolato Clandestinità. Da allora ha pubblicato più di trenta libri, tradotti in molte lingue, tra i quali: Giochi dell’eternità, opera scritta nell’arco di 35 anni e in tre grandi parti (Gli esordi, Canti del caos, Gli increati), Lettere a nessuno, La lucina, Fiaba d'amore, Gli incendiati, L’adorazione e la lotta, Lo sbrego, Il grido, Canto di D'Arco, Canto degli alberi. Ha scritto diverse opere teatrali, raccolte in due volumi (La santa, Merda e luce).
Alessandro Toppi è giornalista pubblicista. Co-direttore de "La Falena", semestrale di critica e cultura teatrale edito dal Teatro Metastasio di Prato; redattore di "Hystrio", trimestrale di teatro e spettacolo, e collaboratore delle pagine napoletane de La Repubblica. Ha scritto articoli anche per Il Pickwick.it, Il Ridotto, Teatri della Diversità, Lo Stato delle Città.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria