Venerdì 12 maggio, alle ore 18, il Piccolo ti invita al Chiostro Nina Vinchi per l’incontro Tante care cose! | La “Battaglia di San Romano”, dedicato allo spettacolo Prima di Pascal Rambert. Intervengono Chiara Cappelletto e Mauro Minardi, modera Enrico Pitozzi.
Chiostro Nina Vinchi
Protagonisti di Tante care cose! sono alcuni oggetti simbolo, le “cose” scelte direttamente dagli artisti e dalle compagnie in cartellone per rappresentare i propri spettacoli. A interrogarle, di volta in volta, una coppia di invitati speciali: esperti di ambiti diversissimi che, con la complicità di un “moderatore teatrale”, danno vita nell’arco di un’ora o poco più a un confronto dialettico tra reale e immaginario.
L’ultimo appuntamento del ciclo è dedicato alla “Battaglia di San Romano” di Paolo Uccello, capolavoro del Rinascimento fiorentino che Pascal Rambert ha voluto come riferimento iconografico del suo Prima. Dipinto “uno e trino” – il trittico originale è oggi diviso e i suoi elementi sono ospitati da tre dei più importanti musei del mondo: Uffizi, Louvre e National Gallery – l’opera del pittore toscano è un oggetto sui generis, che è raccontato nella sua dimensione pittorica e “materiale” da Mauro Minardi, storico dell’arte e specialista di pittura italiana del tardo Medioevo e del primo Rinascimento, mentre è Chiara Cappelletto, docente di Estetica del performativo presso l’Università degli Studi di Milano, ad affrontarlo in una prospettiva allargata, tra teoria dell’immagine e materialità della scena.
Modera Enrico Pitozzi, professore di Discipline dello spettacolo presso l’Università di Bologna
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Immagine: Paolo Uccello, Niccolò Mauruzi da Tolentino alla Battaglia di San Romano, 1438-40 circa. © The National Gallery, London / Scala, Firenze
Protagonisti di Tante care cose! sono alcuni oggetti simbolo, le “cose” scelte direttamente dagli artisti e dalle compagnie in cartellone per rappresentare i propri spettacoli. A interrogarle, di volta in volta, una coppia di invitati speciali: esperti di ambiti diversissimi che, con la complicità di un “moderatore teatrale”, danno vita nell’arco di un’ora o poco più a un confronto dialettico tra reale e immaginario.
L’ultimo appuntamento del ciclo è dedicato alla “Battaglia di San Romano” di Paolo Uccello, capolavoro del Rinascimento fiorentino che Pascal Rambert ha voluto come riferimento iconografico del suo Prima. Dipinto “uno e trino” – il trittico originale è oggi diviso e i suoi elementi sono ospitati da tre dei più importanti musei del mondo: Uffizi, Louvre e National Gallery – l’opera del pittore toscano è un oggetto sui generis, che è raccontato nella sua dimensione pittorica e “materiale” da Mauro Minardi, storico dell’arte e specialista di pittura italiana del tardo Medioevo e del primo Rinascimento, mentre è Chiara Cappelletto, docente di Estetica del performativo presso l’Università degli Studi di Milano, ad affrontarlo in una prospettiva allargata, tra teoria dell’immagine e materialità della scena.
Modera Enrico Pitozzi, professore di Discipline dello spettacolo presso l’Università di Bologna
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Immagine: Paolo Uccello, Niccolò Mauruzi da Tolentino alla Battaglia di San Romano, 1438-40 circa. © The National Gallery, London / Scala, Firenze