Mercoledì 29 marzo alle ore 18, il Piccolo ti invita al Chiostro Nina Vinchi per l’incontro Tante care cose! | La pallottola, una conversazione con Cristina Cattaneo e Andrea Molinari. Modera Roberta Ferraresi
Chiostro Nina Vinchi
Protagonisti del ciclo di incontri “Tante care cose!” sono alcuni oggetti simbolo, le “cose” scelte direttamente dagli artisti e dalle compagnie in cartellone per rappresentare i propri spettacoli. A interrogarle, di volta in volta, una coppia di invitati speciali: esperti di ambiti diversissimi che, con la complicità di un “moderatore teatrale”, danno vita nell’arco di un’ora o poco più a un confronto dialettico tra reale e immaginario.
È la pallottola l’oggetto che Davide Carnevali ha scelto di mettere al centro della discussione per Ritratto dell’artista da morto. Simbolo per antonomasia della fine, di un esito infausto o, nel migliore dei casi, di una traiettoria compiuta, il proiettile, nell’opera di Carnevali, cambia di segno e si fa punto di partenza. Un innesco che alimenta una ricerca – storiografica, investigativa, procedurale – tesa a ricostruire eventi, facce e persone che intorno a quella pallottola sono gravitati. A confrontarsi sul palco del Chiostro Nina Vinchi sono Cristina Cattaneo, Direttrice del LABANOF, Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell’Università degli Studi di Milano, e Andrea Molinari, storico militare. Modera l’incontro Roberta Ferraresi, critica teatrale e professoressa di Discipline dello spettacolo presso l’Università di Cagliari.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Protagonisti del ciclo di incontri “Tante care cose!” sono alcuni oggetti simbolo, le “cose” scelte direttamente dagli artisti e dalle compagnie in cartellone per rappresentare i propri spettacoli. A interrogarle, di volta in volta, una coppia di invitati speciali: esperti di ambiti diversissimi che, con la complicità di un “moderatore teatrale”, danno vita nell’arco di un’ora o poco più a un confronto dialettico tra reale e immaginario.
È la pallottola l’oggetto che Davide Carnevali ha scelto di mettere al centro della discussione per Ritratto dell’artista da morto. Simbolo per antonomasia della fine, di un esito infausto o, nel migliore dei casi, di una traiettoria compiuta, il proiettile, nell’opera di Carnevali, cambia di segno e si fa punto di partenza. Un innesco che alimenta una ricerca – storiografica, investigativa, procedurale – tesa a ricostruire eventi, facce e persone che intorno a quella pallottola sono gravitati. A confrontarsi sul palco del Chiostro Nina Vinchi sono Cristina Cattaneo, Direttrice del LABANOF, Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell’Università degli Studi di Milano, e Andrea Molinari, storico militare. Modera l’incontro Roberta Ferraresi, critica teatrale e professoressa di Discipline dello spettacolo presso l’Università di Cagliari.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria