Isabella Ragonese ripercorre le pagine di Come d’aria, portando sul palco il memoir «toccante, straziante e pieno di vita» che ha consacrato Ada d’Adamo al Premio Strega 2023.
SABATO 5 OTTOBRE
Como, Teatro Sociale – ore 20.30
Info e biglietti
SABATO 23 NOVEMBRE
Treviglio, Teatro Nuovo – ore 21
Info e biglietti
Isabella Ragonese ripercorre le pagine di Come d’aria, il libro rivelazione che ha consacrato Ada d’Adamo al Premio Strega 2023.
Un memoir «toccante, straziante e pieno di vita», dove il tema della malattia dell’autrice – scomparsa prematuramente qualche mese prima del riconoscimento letterario – si intreccia a quello della disabilità di sua figlia Daria, per diventare la miccia di una riflessione a tutto tondo che è, al contempo, carotaggio esistenziale e lucido “corpo a corpo” col reale e la sua spietatezza.
Maternità e famiglia, identità e ruolo della donna, ma anche la presa di coscienza che il confine che separa amore e dolore, vita e morte è sottilissimo, a tratti inesistente: il reading di Ragonese raccoglie le parole di d’Adamo per restituirle allo spettatore in tutta la loro urgenza, perché, come nella più classica delle tragedie, «È necessario raccontare il dolore per sottrarsi al suo dominio.»
SABATO 5 OTTOBRE
Como, Teatro Sociale – ore 20.30
Info e biglietti
SABATO 23 NOVEMBRE
Treviglio, Teatro Nuovo – ore 21
Info e biglietti
Isabella Ragonese ripercorre le pagine di Come d’aria, il libro rivelazione che ha consacrato Ada d’Adamo al Premio Strega 2023.
Un memoir «toccante, straziante e pieno di vita», dove il tema della malattia dell’autrice – scomparsa prematuramente qualche mese prima del riconoscimento letterario – si intreccia a quello della disabilità di sua figlia Daria, per diventare la miccia di una riflessione a tutto tondo che è, al contempo, carotaggio esistenziale e lucido “corpo a corpo” col reale e la sua spietatezza.
Maternità e famiglia, identità e ruolo della donna, ma anche la presa di coscienza che il confine che separa amore e dolore, vita e morte è sottilissimo, a tratti inesistente: il reading di Ragonese raccoglie le parole di d’Adamo per restituirle allo spettatore in tutta la loro urgenza, perché, come nella più classica delle tragedie, «È necessario raccontare il dolore per sottrarsi al suo dominio.»
Credits
Come d'aria
di Ada d’Adamo
adattamento e cura Fabrizio Arcuri
con Isabella Ragonese
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa