Venerdì 11 ottobre alle 18, al Chiostro Nina Vinchi, Riccardo Frati, Camilla Giraudi, Elisabetta Astori e Noemi Pepe presentano la seconda pubblicazione del gruppo di ricerca “Teatro e Psicoanalisi”: Sulle tracce di Cosimo. Il Barone rampante tra psicoanalisi, teatro e letteratura.
Modera Anna Piletti.
Chiostro Nina Vinchi
Differenti sguardi e approcci si intrecciano nel volume Sulle tracce di Cosimo. Il Barone rampante tra psicoanalisi, teatro e letteratura (Mimesis Edizioni), seconda pubblicazione del gruppo di ricerca “Teatro e Psicoanalisi” nato in seno al Centro Milanese “Cesare Musatti”.
Dopo La voce di Else. Dal monologo al dialogo tra psicoanalisi, teatro e letteratura (Mimesis Edizioni, 2022), le psicoanaliste e gli psicoanalisti del Centro tornano ad osservare le possibili connessioni tra il fatto teatrale e la pratica analitica. La visione de Il barone rampante, produzione del Piccolo Teatro di Milano, per la regia di Riccardo Frati, ha infatti costituito l’innesco di molteplici piste di indagine che intercettano in Cosimo, e nella sua vicenda, una possibile chiave di accesso per inquadrare temi di profonda attualità. Dallo sviluppo dell’identità – aperto e fluido nella società attuale – alle forme di sofferenza psichica dei ragazzi, che si manifestano attraverso ritiri o in espressioni corporee, dalle difficoltà dei confronti generazionali, fino a situazioni più ampie, che riguardano le rivoluzioni fondanti l’identità dei Paesi, il volume suggerisce interessanti ipotesi interpretative, tra teatro, scienza e arte.
A presentare i lavori del gruppo di ricerca, la curatrice del volume, Camilla Giraudi, le psicoanaliste Elisabetta Astori e Noemi Pepe, il regista dello spettacolo Riccardo Frati. Modera Anna Piletti.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
In collaborazione con Centro Milanese di Psicoanalisi “Cesare Musatti”
Differenti sguardi e approcci si intrecciano nel volume Sulle tracce di Cosimo. Il Barone rampante tra psicoanalisi, teatro e letteratura (Mimesis Edizioni), seconda pubblicazione del gruppo di ricerca “Teatro e Psicoanalisi” nato in seno al Centro Milanese “Cesare Musatti”.
Dopo La voce di Else. Dal monologo al dialogo tra psicoanalisi, teatro e letteratura (Mimesis Edizioni, 2022), le psicoanaliste e gli psicoanalisti del Centro tornano ad osservare le possibili connessioni tra il fatto teatrale e la pratica analitica. La visione de Il barone rampante, produzione del Piccolo Teatro di Milano, per la regia di Riccardo Frati, ha infatti costituito l’innesco di molteplici piste di indagine che intercettano in Cosimo, e nella sua vicenda, una possibile chiave di accesso per inquadrare temi di profonda attualità. Dallo sviluppo dell’identità – aperto e fluido nella società attuale – alle forme di sofferenza psichica dei ragazzi, che si manifestano attraverso ritiri o in espressioni corporee, dalle difficoltà dei confronti generazionali, fino a situazioni più ampie, che riguardano le rivoluzioni fondanti l’identità dei Paesi, il volume suggerisce interessanti ipotesi interpretative, tra teatro, scienza e arte.
A presentare i lavori del gruppo di ricerca, la curatrice del volume, Camilla Giraudi, le psicoanaliste Elisabetta Astori e Noemi Pepe, il regista dello spettacolo Riccardo Frati. Modera Anna Piletti.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
In collaborazione con Centro Milanese di Psicoanalisi “Cesare Musatti”