Mercoledì 27 novembre alle 18, una visita speciale della nostra Sartoria in occasione dello spettacolo Lacrima di Caroline Guiela Nguyen.
Teatro Strehler - Sartoria
Il primo spunto, visivo e materiale, di Lacrima è stato generato – come ha dichiarato la sua regista, Caroline Guiela Nguyen – dall’osservazione del lavoro dell’atelier di sartoria del Teatro di Strasburgo. Una suggestione che si è successivamente incarnata in un’architettura drammaturgica che vede al suo centro una fittizia casa di alta moda, da cui si dipanano le differenti dinamiche dello spettacolo. I segreti della sapienza artigianale, l’alta qualità delle lavorazioni, la complessità dei modelli da realizzare sono alcuni dei punti che accomunano il mondo della moda e i laboratori di sartoria teatrale. È così che le recite di Lacrima diventano l’occasione per una visita speciale alla nostra sartoria, in cui scoprire qual è il processo artigianale che porta al confezionamento di un abito e in cosa differisce da quello di un costume teatrale. Un viaggio tra stoffe e bottoni e mani esperte, a scoprire, grazie al racconto delle sarte del Piccolo, i materiali, la storia e i metodi di creazione di un vestito di scena ma anche aneddoti e “segreti riposti” della vita del teatro.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Il primo spunto, visivo e materiale, di Lacrima è stato generato – come ha dichiarato la sua regista, Caroline Guiela Nguyen – dall’osservazione del lavoro dell’atelier di sartoria del Teatro di Strasburgo. Una suggestione che si è successivamente incarnata in un’architettura drammaturgica che vede al suo centro una fittizia casa di alta moda, da cui si dipanano le differenti dinamiche dello spettacolo. I segreti della sapienza artigianale, l’alta qualità delle lavorazioni, la complessità dei modelli da realizzare sono alcuni dei punti che accomunano il mondo della moda e i laboratori di sartoria teatrale. È così che le recite di Lacrima diventano l’occasione per una visita speciale alla nostra sartoria, in cui scoprire qual è il processo artigianale che porta al confezionamento di un abito e in cosa differisce da quello di un costume teatrale. Un viaggio tra stoffe e bottoni e mani esperte, a scoprire, grazie al racconto delle sarte del Piccolo, i materiali, la storia e i metodi di creazione di un vestito di scena ma anche aneddoti e “segreti riposti” della vita del teatro.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria