Sabato 15 febbraio alle 17, al Chiostro Nina Vinchi, la presentazione del libro A teatro nessuno è straniero. Un’esperienza di partecipazione culturale e di pratiche di cittadinanza attiva, a cura di Giulia Tollis.
Chiostro Nina Vinchi
Nella stagione 2023/2024 un gruppo di cittadine e cittadini con background migratorio di diverse età e provenienze ha assistito a nove spettacoli nei teatri della città di Milano e ne ha discusso attraverso un laboratorio collettivo di confronto e scrittura. È il progetto A teatro nessuno è straniero, realizzato dall’Associazione Culturale Ateatro e dalla Scuola di Lingua e Cultura Italiana delle Comunità di Sant’Egidio di Milano, con l’obiettivo di rendere sempre più accessibile il mondo teatrale e generare azioni e pratiche di partecipazione culturale e di cittadinanza attiva replicabili in altri contesti.
Questo libro, introdotto dalle riflessioni di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio e di Claudio Longhi, direttore del Piccolo Teatro di Milano documenta il carattere sperimentale dell’esperienza, mettendo in luce la curiosità e l’energia creativa delle persone coinvolte.
Il volume offre nella prima parte la contestualizzazione del percorso: testimonia esperienze di teatro “non solo bianco” nel panorama culturale italiano; introduce a pratiche di cittadinanza attiva nel contesto migratorio; racconta la genesi e la struttura del progetto.
Nella seconda parte il libro restituisce l’approccio sperimentale del progetto e ricostruisce le tappe di visione degli spettacoli e le azioni del laboratorio collettivo, riportando anche i contributi elaborati dalle persone partecipanti. La terza parte vede l’approfondimento degli strumenti per comunicare uno spettacolo: presentazione, intervista, recensione. Il libro si conclude con alcune riflessioni generali sull’esperienza e spunti per un “teatro per tutti” oggi.
Il libro offre riflessioni di metodo e indicazioni pratiche per costruire altri percorsi di partecipazione culturale da parte di un pubblico finalmente “non solo bianco”.
Introduce il direttore Claudio Longhi, intervengono Giulia Tollis, curatrice del libro, Oliviero Ponte di Pino, Marzia Pontone, Mimma Gallina e Anna Bandettini, collaboratrici e collaboratori al libro, Lanfranco Li Cauli Direttore generale del Piccolo Teatro, insegnante della Scuola di Lingua e Cultura Italiana della Comunità di Sant’Egidio e autore delle conclusioni del volume e i partecipanti al progetto A teatro nessuno è straniero.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Nella stagione 2023/2024 un gruppo di cittadine e cittadini con background migratorio di diverse età e provenienze ha assistito a nove spettacoli nei teatri della città di Milano e ne ha discusso attraverso un laboratorio collettivo di confronto e scrittura. È il progetto A teatro nessuno è straniero, realizzato dall’Associazione Culturale Ateatro e dalla Scuola di Lingua e Cultura Italiana delle Comunità di Sant’Egidio di Milano, con l’obiettivo di rendere sempre più accessibile il mondo teatrale e generare azioni e pratiche di partecipazione culturale e di cittadinanza attiva replicabili in altri contesti.
Questo libro, introdotto dalle riflessioni di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio e di Claudio Longhi, direttore del Piccolo Teatro di Milano documenta il carattere sperimentale dell’esperienza, mettendo in luce la curiosità e l’energia creativa delle persone coinvolte.
Il volume offre nella prima parte la contestualizzazione del percorso: testimonia esperienze di teatro “non solo bianco” nel panorama culturale italiano; introduce a pratiche di cittadinanza attiva nel contesto migratorio; racconta la genesi e la struttura del progetto.
Nella seconda parte il libro restituisce l’approccio sperimentale del progetto e ricostruisce le tappe di visione degli spettacoli e le azioni del laboratorio collettivo, riportando anche i contributi elaborati dalle persone partecipanti. La terza parte vede l’approfondimento degli strumenti per comunicare uno spettacolo: presentazione, intervista, recensione. Il libro si conclude con alcune riflessioni generali sull’esperienza e spunti per un “teatro per tutti” oggi.
Il libro offre riflessioni di metodo e indicazioni pratiche per costruire altri percorsi di partecipazione culturale da parte di un pubblico finalmente “non solo bianco”.
Introduce il direttore Claudio Longhi, intervengono Giulia Tollis, curatrice del libro, Oliviero Ponte di Pino, Marzia Pontone, Mimma Gallina e Anna Bandettini, collaboratrici e collaboratori al libro, Lanfranco Li Cauli Direttore generale del Piccolo Teatro, insegnante della Scuola di Lingua e Cultura Italiana della Comunità di Sant’Egidio e autore delle conclusioni del volume e i partecipanti al progetto A teatro nessuno è straniero.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria