
Parole in pubblico
Incontri con artisti, esperti e studiosi ma anche lezioni e conferenze arricchite da letture sceniche, ad animare il Chiostro Nina Vinchi, gli spazi del Piccolo e molti altri luoghi della città.
Appuntamenti in cui la parola è chiamata a fare da ponte tra palco e platea, che si arricchiscono quest’anno di un ciclo di incontri dedicato alla “molteplicità” della scena. In Per filo e per segno, tre elementi rappresentativi di ogni spettacolo (una frase, un’immagine, un oggetto, un personaggio…) sono raccontati dai protagonisti della scena, insieme a ospiti d’eccezione, a scoprire i fili invisibili che li legano e a scomporre e ricomporre la molteplicità dei segni del palcoscenico.
Venerdì 7 marzo, ore 18 | Sala Buzzati
Individui, culture e identità. Un viaggio tra cinema e teatro nell’opera di Kornél Mundruczó
Marco Aime, Sara Chiappori, Anna Piletti e Paolo Baldini affrontano i temi dell’identità di genere e dell’appartenenza etnica a partire dallo spettacolo PARALLAX.
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Mercoledì 11 marzo, ore 18 | Chiostro Nina Vinchi
Utopie elettriche nella notte purpurea: radio, eros, rivoluzione in Ho paura torero
In questo nuovo appuntamento di Per filo e per segno, Claudio Longhi, Lino Guanciale, Francesco Cattani e Giampiero Kesten approfondiscono i temi dello spettacolo Ho paura torero a partire da tre concetti fondamentali: radio, eros e rivoluzione.
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