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Un occidentale cristiano e un migrante musulmano sono vittime di un terremoto: è lo sguardo inedito di Saverio La Ruina sull’immigrazione.
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Un allestimento unico, con il marionettista che muove a vista i personaggi. Una creazione che fonde alcune scene degli spettacoli più amati.
Marta Cuscunà
La semplicità ingannata
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Una satira sul lusso d'esser donne, liberamente ispirata alle opere di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine.
Marta Cuscunà
Il canto della caduta
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Marta Cuscunà recupera un antico racconto epico della tradizione popolare dei Ladini: il mito di Fanes.
Marta Cuscunà
È bello vivere liberi!
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Un progetto di teatro civile per un'attrice, 5 burattini e un pupazzo, ispirato alla biografia di Ondina Peteani, Prima Staffetta Partigiana d'Italia.
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Un uomo confessa la propria omosessualità alla madre che non c’è più: in un meridione con la neve, tra le tombe, finalmente liberi di dire.
Lo spettacolo celebra Madre Cabrini, Santa Patrona dei migranti, in scena nel giorno del centenario dalla sua morte.
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La vita dura delle donne dei deportati per gli scioperi nel Milanese, la resistenza quotidiana di chi, a caro prezzo, disse no al fascismo.
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Torna in scena lo spettacolo di Renato Sarti che ricorda le deportazioni degli operai di Sesto San Giovanni dopo gli scioperi del 1943-45.
Maurizio De Giovanni legge Gaber
MILANO PER GABER
Maurizio De Giovanni propone una personale lettura di alcuni storici racconti e monologhi tratti dal repertorio in prosa di Gaber e Luporini
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Franco Branciaroli riallestisce uno spettacolo evento del teatro italiano: la Medea di Luca Ronconi, di cui fu protagonista nel 1996.
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Le marionette della Carlo Colla & Figli incontrano Molière: farsa, ironia e arguzia per una divertente commedia che si fa beffa dell’umana credulità.
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A 100 anni da Mein Kampf, Massini porta in scena il delirio hitleriano perché la conoscenza impedisca il ripetersi della storia
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Orsini affronta per la terza volta Ivan Karamazov, il personaggio più complesso, controverso e tormentato creato da Dostoevskij