
In Italia è ancora forte il pregiudizio che giocare a pallone non sia una cosa “da femmine”.
Ore 10.30

La Divina Commedia letta da una donna, Viola Graziosi interpreta dal vivo alcuni brani del poema.
Ore 12.30

Gabriella Greison dà voce alle leggi scientifiche che stanno dietro al nostro quotidiano.
Ore 14.30

La storia dell'omicidio di Fabrizio Piscitelli, conosciuto da tutti con il nome di “Diabolik”.
Ore 16.30

Un pescatore e la sua donna. Il mare è il non luogo che accoglie la solitaria ritrosia di lui e la sotterranea inquietudine di lei.

Un monologo sugli uomini, sulla loro mascolinità e sulle forze che danno forma ai nostri rapporti.

Una mostra e tre spettacoli per far rivivere, attraverso l’uso di linguaggi diversi, le meraviglie dei racconti de Le mille e una notte.

“Che cosa può un uomo?” dalla domanda basilare dell’opera filosofica di Paul Valéry uno spettacolo che unisce musica e voce.

Un dialogo d’amore, disperato, feroce, alla ricerca della verità, con una prostituta aspirante attrice e un ex scrittore diventato killer di poeti.

Il racconto rabbioso e vitalissimo di chi è venuto dopo: il ’68, la liberazione sessuale, la Politica. Per ripensare la passione politica oggi.

In un’epoca che richiede presenza, efficienza, dinamismo, un uomo rivendica il proprio diritto a non fare nulla, a non farsi coinvolgere.

Il testo di Camilla Mattiuzzo, vincitore del NdN - Network Drammaturgia Nuova, racconta la storia semi-vera di una famiglia che ha perso il controllo.

Uno spettacolo divertente e amaro che si interroga sull’immaginazione come unica forza capace di rivoluzionare le nostre vite.

Protagonista la fantasia: vocazione umana dall’enorme potenzialità rivoluzionaria, attraverso la quale comprendere se stessi e il mondo.