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Orsini e Branciaroli, i due irresistibili “ragazzi” del teatro italiano, nella commedia di Neil Simon diretta da Massimo Popolizio
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Binasco attraverso Jon Fosse esplora magistralmente il modo in cui le ferite psichiche inflitte nell’infanzia non si rimarginano mai del tutto
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Un racconto che fonde storia e cultura popolare per richiamare alla memoria uno dei momenti più tragici dell’occupazione nazista,
A 30 anni dalla sua prima messa in scena, uno spettacolo cardine del teatro diventa riflessione e presagio delle tragedie annunciate dal cambiamento climatico.
Ho raccontato solo i fatti
Matteotti in Parlamento
Castello Sforzesco, Cortile delle Armi
Nel centenario della morte, Lino Guanciale presta la voce a Giacomo Matteotti, accompagnato dal violino di Renata Lacko e dai video di Riccardo Frati, su drammaturgia di Marco Balzano
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Nuova produzione del capolavoro eduardiano con la regia di Marco Tullio Giordana. Una commedia sulla vita tra realtà e maschera.
Il Piccolo riapre le porte alla città con un progetto di drammaturgia collettiva coordinato da Paolo Di Paolo
Io quella volta lì avevo 25 anni
Milano per Gaber 2023
L’ultimo testo in prosa scritto da Giorgio Gaber e Sandro Luporini alla fine degli anni ’90 interpretato da Francesco Centorame
Io quella volta lì avevo 25 anni
Teatro fuori porta
Francesco Centorame porta in scena l’ultimo testo in prosa scritto da Giorgio Gaber e Sandro Luporini
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Una personale rilettura dei Promessi sposi pensata per le scuole secondarie di I grado, per riflettere su legalità, violenza e bullying
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Spettacolo annullato
Enzo Vetrano e Stefano Randisi mettono in scena un dialogo “impossibile” tra Lucrezio e Seneca e le loro concezioni opposte del mondo.
Neri Marcoré – accompagnato al bandoneon da Gianni Iorio – racconta la storia del "Mundial dimenticato", giocato nel 1942 in Patagonia.
Quando sarò capace di amare
Estate fuori scena
Il personalissimo omaggio di Massini a Gaber
Quando sarò capace di amare
MILANO PER GABER
Stefano Massini, accompagnato dall'Orchestra Multietnica di Arezzo, offre un personalissimo e autorevole omaggio a Giorgio Gaber