Salta al contenuto principale

UNLOCK THE CITY!

UNLOCK THE CITY! è un progetto di rigenerazione urbana su base culturale internazionale volto a sviluppare un metodo di lavoro integrato, che coniughi la ricerca tecnico-scientifica alla pratica teatrale, facendo di quest’ultima lo strumento per innescare processi di sviluppo sostenibile nella città post-pandemica.


UNLOCK THE CITY! si articola in sei paesi europei (Belgio, Italia, Norvegia, Repubblica Ceca, Romania, Spagna) e coinvolge quattro istituzioni teatrali dalla forte vocazione internazionale (insieme al Piccolo – capofila del progetto, il Teatre Lliure di Barcellona, il Teatrul Tineretului di Piatra Neamt e il Toneelhuis di Anversa), due accademie esperte nella progettazione scenica (Østfold University College & Norwegian Theater Academy di Fredrikstad e The Academy of Performing Arts, AMU di Praga) e un’università specializzata nello studio del paesaggio (il Politecnico di Milano).

All’interno di quattro città “campione” dei paesi partecipanti (Anversa, Barcellona, Milano, Piatra Neamt), il progetto mira a individuare luoghi o aree urbane che abbiano ricoperto un ruolo chiave per la cittadinanza durante la pandemia, e avviare un processo di ricerca che esplori il concetto di limite (economico, sociale, fisico, ecc.) nella città post-pandemica.

La ricerca si articola su tre diversi livelli: spazio fisico (oggetto), comunità (soggetto), relazione tra teatro e area urbana (relazione).

Nel corso di tre anni (2023-2026), grazie alla stretta collaborazione fra artisti, operatori teatrali, studenti, professori universitari ed esperti di diversi ambiti disciplinari, il progetto mira a sviluppare attività di:

  • indagine sul territorio e studio del paesaggio della città post-pandemica;
  • creazione e realizzazione di dodici performance affidate a dieci artisti europei;
  • workshop e percorsi formativi tematici rivolti a studenti universitari. 
     

A Milano UNLOCK THE CITY! vede protagonisti alcuni dei nostri artisti associati: Marta Cuscunà, Davide Carnevali e Sotterraneo, che hanno sviluppato e svilupperanno, sotto il patrocinio del Comune di Milano, i loro progetti nella zona sud-est della città, nelle aree di Corvetto, Nosedo e Porto di Mare. Due le produzioni andate in scena durante la stagione 2023/24: Bucolica di Marta Cuscunà e Limited Edition di Davide Carnevali. Nella stagione 2024/25 è programmata la produzione Dance Me to the End of the World di Sotterraneo.

Insieme a queste una ricca gamma di attività di ricerca, formazione e di attivazione del territorio già in essere, tra le quali: il workshop internazionale di “mapping”, tenutosi negli spazi di Off Campus Cascina Nosedo, in collaborazione con Norwegian Theatre Academy at Østfold University College, Politecnico di Milano e The Academy of Performing Arts di Praga (2-6 ottobre 2023); l’assemblea pubblica diffusa La città che si guarda (27-28 ottobre 2023), in collaborazione con Politecnico, Associazione Nocetum, Associazione La Strada, Terzo Paesaggio, chiosco Da Giacomo; fino ai laboratori di Silbo Gomero con i “fischiatori” di Bucolica in collaborazione e negli spazi dei Municipi 4 e 5 (il 10 novembre 2023 a Spazio BARONI85 e il 18 novembre 2023 al C.I.Q | Zona 4).

L’obiettivo di UNLOCK THE CITY! è quello di generare una crescita qualitativa e percettiva degli spazi cittadini attraverso la sensibilizzazione, l’empowerment e il coinvolgimento attivo delle comunità territoriali, degli enti e delle amministrazioni pubbliche.


SCARICA IL COMUNICATO STAMPA


Per ulteriori informazioni unlockthecity.eu


Per le attività di UNLOCK THE CITY! a Milano

Logo Patrocinio Comune Milano


Immagini: 1-2 | Marta Cuscunà, Bucolica; 3-4 | Thomas Verstraeten, Seefhoek Series; 5-6 | Irina Moscu. here: melancholy; 7-8 | FieldworkLAB, workshop internazionale di mapping; 9-10 | Assemblea pubblica diffusa La città che si guarda; 11-12 | Davide Carnevali, Limited Edition; 13-14 | Martha!tentatief, Honderd