Dopo il successo dello scorso anno, culminato con la messa in scena dello spettacolo "E io dico no", torna l'"Osservatorio sul presente", progetto nato dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Milano e del Piccolo Teatro, con Nando dalla Chiesa e Marco Rampoldi. Quest'anno il tema è "Le Storie degli altri". Il primo appuntamento è dedicato a Cristina Mazzotti e alla tragica stagione dei rapimenti in Italia.
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Teatro Strehler - Scatola Magica
Dopo il successo dello scorso anno, culminato con la messa in scena dello spettacolo E io dico no, torna l'Osservatorio sul presente, progetto nato dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Milano e del Piccolo Teatro, con Nando dalla Chiesa e Marco Rampoldi. Quest'anno il tema è Le Storie degli altrie prevede la messa in scena di quattro spettacoli - 5 centimetri d'aria, Lontano da qui, Le ribelli, Qui e ora - assoli o dialoghi presentati a un ristretto gruppo di spettatori, in cui il forte rapporto attore-pubblico possa comunicare con grande forza emotiva teatrale le tematiche affrontate con grandissimo rigore nell’indagine.
5 centimetri d’aria ha come sottotitolo Storia di Cristina Mazzotti e dei figli rapiti e parte dal 1972: il sequestro di Pietro Torrielli jr segna l’inizio di una tragica sequenza di rapimenti di giovani, operati dalla criminalità organizzata in Lombardia. Una storia di violenze, di richieste di riscatti esorbitanti che servono alle organizzazioni per finanziare il nascente traffico di stupefacenti, di condizioni di sopravvivenza sempre più bestiali mano a mano che a Cosa Nostra si sostituisce la 'ndrangheta, di ostaggi che spesso non tornano a casa; come “Cricri”, 18 anni, il cui corpo viene ritrovato in una discarica quarant’anni fa.
Una storia, cui già si è accennato in una delle parti più emozionanti di E io dico no, che ha inferto una ferita profonda in Lombardia, in particolare nella “operosa Brianza”, e che, come giustamente segnalano le famiglie colpite da queste tragedie, è stata quasi completamente dimenticata.
Durata: Un'ora e 5 minuti senza intervallo
Dopo il successo dello scorso anno, culminato con la messa in scena dello spettacolo E io dico no, torna l'Osservatorio sul presente, progetto nato dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Milano e del Piccolo Teatro, con Nando dalla Chiesa e Marco Rampoldi. Quest'anno il tema è Le Storie degli altrie prevede la messa in scena di quattro spettacoli - 5 centimetri d'aria, Lontano da qui, Le ribelli, Qui e ora - assoli o dialoghi presentati a un ristretto gruppo di spettatori, in cui il forte rapporto attore-pubblico possa comunicare con grande forza emotiva teatrale le tematiche affrontate con grandissimo rigore nell’indagine.
5 centimetri d’aria ha come sottotitolo Storia di Cristina Mazzotti e dei figli rapiti e parte dal 1972: il sequestro di Pietro Torrielli jr segna l’inizio di una tragica sequenza di rapimenti di giovani, operati dalla criminalità organizzata in Lombardia. Una storia di violenze, di richieste di riscatti esorbitanti che servono alle organizzazioni per finanziare il nascente traffico di stupefacenti, di condizioni di sopravvivenza sempre più bestiali mano a mano che a Cosa Nostra si sostituisce la 'ndrangheta, di ostaggi che spesso non tornano a casa; come “Cricri”, 18 anni, il cui corpo viene ritrovato in una discarica quarant’anni fa.
Una storia, cui già si è accennato in una delle parti più emozionanti di E io dico no, che ha inferto una ferita profonda in Lombardia, in particolare nella “operosa Brianza”, e che, come giustamente segnalano le famiglie colpite da queste tragedie, è stata quasi completamente dimenticata.
Durata: Un'ora e 5 minuti senza intervallo
La Locandina
novembre 2015-maggio 2016
Le Storie degli altri
un progetto di Nando dalla Chiesa e Marco Rampoldi
regia Marco Rampoldi
con la collaborazione di Paola Ornati
con il Corso di Sociologia della Criminalità Organizzata dell’Università degli Studi di Milano
Teatro Strehler/Scatola Magica
dal 30 novembre all'11 dicembre 2015, ore 17
6, 7 e 8 dicembre RIPOSO
5 centimetri d’aria
Storia di Cristina Mazzotti e dei figli rapiti
regia Marco Rampoldi
drammaturgia Marco Rampoldi e Paola Ornati
su testi e ricerche di Thomas Aureliani, Arianna Bianchi, Eleonora di Pilato, Pierpaolo Farina, Francesca Festa, Marco Fortunato, Filippo Franceschi, Martina Greco, Roberto Nicolini, Chiara Sanvito, Arianna Zottarel
con Lucia Marinsalta
produzione Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa
in collaborazione con Università degli Studi di Milano
si ringraziano Fondazione Cristina Mazzotti, Davide Bianco, Carlo Smuraglia, Giuliano Turone
PRODUZIONE - SERIE SPECIALE **