Stefano Massini prende spunto da un fatto di cronaca avvenuto in Francia per raccontare la vita di undici donne, undici operaie, diverse per età, provenienza, esperienze di vita, paure e ossessioni, alle prese con una richiesta, apparentemente innocua, di riduzione della pausa pranzo. Uno spaccato della società europea di oggi nella quale i lavoratori sono sempre meno tutelati al cospetto di un “padrone” sempre più anonimo.
-
Teatro Strehler
Undici donne – è Ottavia Piccolo a “guidarle” - in balia della paura di perdere il lavoro, sono costrette ad uno sforzo eroico di raziocinio per non cedere alla legge della necessità che la dirigenza della loro fabbrica tenta di usare come strumento di un tacito ricatto, per offuscare la loro dignità e indebolire i diritti acquisiti.
Questo il nucleo quanto mai attuale di 7 minuti , la cui vicenda ispirata ad una storia vera sembra aver esercitato un eguale potere sia su Stefano Massini, sia su Alessandro Gassmann.
“Ci sono storie che ti vengono a cercare. Sembra che facciano davvero di tutto per essere raccontate, per essere scritte. Una di queste ha raggiunto e conquistato me, ed ha a che fare con le operaie tessili di Yssingeaux, nell’Alta Loira - ha detto Stefano Massini.
"7 minuti di Stefano Massini, basato su un episodio realmente accaduto in una fabbrica francese è, in questo passaggio storico, il testo che andavo cercando”, ha aggiunto Alessandro Gassman. “Parliamo di lavoro, di donne, di diritti, raccontiamo le paure per il nostro futuro e per quello dei nostri figli, le rabbie inconsulte che situazioni di precarietà̀ lavorative possono scatenare”.
Durata: Un'ora e 30 minuti senza intervallo
Undici donne – è Ottavia Piccolo a “guidarle” - in balia della paura di perdere il lavoro, sono costrette ad uno sforzo eroico di raziocinio per non cedere alla legge della necessità che la dirigenza della loro fabbrica tenta di usare come strumento di un tacito ricatto, per offuscare la loro dignità e indebolire i diritti acquisiti.
Questo il nucleo quanto mai attuale di 7 minuti , la cui vicenda ispirata ad una storia vera sembra aver esercitato un eguale potere sia su Stefano Massini, sia su Alessandro Gassmann.
“Ci sono storie che ti vengono a cercare. Sembra che facciano davvero di tutto per essere raccontate, per essere scritte. Una di queste ha raggiunto e conquistato me, ed ha a che fare con le operaie tessili di Yssingeaux, nell’Alta Loira - ha detto Stefano Massini.
"7 minuti di Stefano Massini, basato su un episodio realmente accaduto in una fabbrica francese è, in questo passaggio storico, il testo che andavo cercando”, ha aggiunto Alessandro Gassman. “Parliamo di lavoro, di donne, di diritti, raccontiamo le paure per il nostro futuro e per quello dei nostri figli, le rabbie inconsulte che situazioni di precarietà̀ lavorative possono scatenare”.
Durata: Un'ora e 30 minuti senza intervallo
La Locandina
Piccolo Teatro Strehler
dal 23 al 28 febbraio 2016
7 minuti
di Stefano Massini, uno spettacolo di Alessandro Gassmann
con Ottavia Piccolo
e Paola Di Meglio, Silvia Piovan, Olga Rossi, Balkissa Maiga, Stefania Ugomari Di Blas, Cecilia Di Giuli, Eleonora Bolla, Vittoria Corallo, Arianna Ancarani, Giulia Zeetti
scenografia Gianluca Amodio, costumi Lauretta Salvagnin
light designer Marco Palmieri, musiche originali Pivio&Aldo de Scalzi
videografie Marco Schiavoni
produzione Fondazione Emilia Romagna Teatro, Teatro Stabile dell’Umbria, Teatro Stabile del Veneto
Salvo diversa indicazione, gli orari degli spettacoli al Piccolo sono: martedì, giovedì e sabato, 19.30; mercoledì e venerdì 20.30; domenica 16
mercoledì 24 febbraio ore 15 (Touring Club e Scuole) e ore 20.30
OSPITALITÀ - SERIE STAGIONE