“A tua immagine” è lo spettacolo vincitore di Playfestival 2014 con questa motivazione: “Arguto e divertente. Grottesco ben giocato senza scivolare nel comico gratuito e senza sbavature, godibile… un poderoso lavoro drammaturgico e a una regia mai scontata né banale”. Messo in scena dalla compagnia Odemà, racconta di un inedito e scatenato terzetto di personaggi formato da un padre, un figlio e uno spirito tutt’altro che santo.
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Teatro Grassi
Vincitore della seconda edizione di PlayFestival, il concorso organizzato da ATIR Teatro Ringhiera in collaborazione con il Piccolo Teatro, riservato a compagnie emergenti under 40, lo spettacolo racconta la vicenda di una triade straordinaria. Circondati dalle nebbie di un non luogo, ci troviamo dinnanzi a individui altolocatissimi. Il primo è venuto per chieder conto al padre di quali siano i doveri ed i privilegi che comporta questo essere figlio suo. Il secondo, il padre, sembra tergiversare dinnanzi a queste richieste. Infine il terzo è venuto perché anch’egli può trarre degli interessi da questa unione. Ed è proprio il terzo personaggio, questo diavolo, un po’ triste e un po’ ironico ad introdurci in un quadro familiare terribile: quello di Lui, di Dio e di suo figlio Gesù. Parla di un Dio pessimo, ambizioso e insensibile più di chiunque altro alla pena ed al dolore. Unico scopo, dominare sulle genti. Ben venga se utile, il sacrificio dell’unico figlio e altre nefandezze tali da far sperare il diavolo stesso, che non venga attribuita a lui la colpa di tutto questo.
Durata: Un'ora
Vincitore della seconda edizione di PlayFestival, il concorso organizzato da ATIR Teatro Ringhiera in collaborazione con il Piccolo Teatro, riservato a compagnie emergenti under 40, lo spettacolo racconta la vicenda di una triade straordinaria. Circondati dalle nebbie di un non luogo, ci troviamo dinnanzi a individui altolocatissimi. Il primo è venuto per chieder conto al padre di quali siano i doveri ed i privilegi che comporta questo essere figlio suo. Il secondo, il padre, sembra tergiversare dinnanzi a queste richieste. Infine il terzo è venuto perché anch’egli può trarre degli interessi da questa unione. Ed è proprio il terzo personaggio, questo diavolo, un po’ triste e un po’ ironico ad introdurci in un quadro familiare terribile: quello di Lui, di Dio e di suo figlio Gesù. Parla di un Dio pessimo, ambizioso e insensibile più di chiunque altro alla pena ed al dolore. Unico scopo, dominare sulle genti. Ben venga se utile, il sacrificio dell’unico figlio e altre nefandezze tali da far sperare il diavolo stesso, che non venga attribuita a lui la colpa di tutto questo.
Durata: Un'ora
La Locandina
Piccolo Teatro Grassi
6 novembre 2015 ore 20.30 e 7 novembre 2015 ore 19.30
A tua immagine
Spettacolo vincitore Playfestival 2014
progetto drammaturgico Davide Gorla
diretto e interpretato da Enrico Ballardini, Giulia Diletta D’Imperio, Davide Gorla
musiche originali Enrico Ballardini, disegno luci Monica Gorla
scene e costumi Odemà
produzione Associazione Culturale Odemà