Nell’ambito del 24° Festival di Milano Musica, in coproduzione con il Piccolo Teatro, "Giordano Bruno" è un'opera in musica su un filosofo e pensatore rivoluzionario, uomo di religione e martire della Chiesa. Il libretto è di Stefano Busellato, tratto da testi originali di Giordano Bruno; la musica di Francesco Filidei
Teatro Strehler
Giordano Bruno, opera in musica su un filosofo e pensatore rivoluzionario, uomo di religione e martire della Chiesa, non poteva che nascere come un intreccio di profili e di culture. Il libretto è di Stefano Busellato, tratto da testi originali di Giordano Bruno. La musica è di Francesco Filidei, compositore che si stacca per stile e linguaggio dal coro delle nuove generazioni, quest’anno segnalato dal Premio Abbiati dell’Associazione Critici Musicali Italiani.
“L’immagine di Bruno sul rogo, il suo corpo che tocca il legno ardente è al centro dell’opera - spiega Filidei - La prima idea era di lavorare in un contesto operistico come lo si intende nel repertorio classico. […] Ho poi imposto una struttura di dodici scene e il contrasto fra le scene cosiddette filosofiche, dove si espongono le diverse tesi di Bruno, e quelle processuali, dove si segue la cronologia storica, dall’arresto al supplizio. […] Le ho immaginate come luoghi della memoria, ciascuna associata a un’immagine, a un colore. Bisogna attendere l’undicesima, la scena del rogo, per ritrovare tutte le note delle scene precedenti, dove tutti i colori si mescolano, dove infine si distrugge quello che è stato costruito. Nelle mie opere c’è sempre un principio distruttivo. Voglio superare la bellezza rendendo la materia aggressiva, perché sia interessante, perché ponga domande”.
Durata: Un’ora e 45 minuti
Giordano Bruno, opera in musica su un filosofo e pensatore rivoluzionario, uomo di religione e martire della Chiesa, non poteva che nascere come un intreccio di profili e di culture. Il libretto è di Stefano Busellato, tratto da testi originali di Giordano Bruno. La musica è di Francesco Filidei, compositore che si stacca per stile e linguaggio dal coro delle nuove generazioni, quest’anno segnalato dal Premio Abbiati dell’Associazione Critici Musicali Italiani.
“L’immagine di Bruno sul rogo, il suo corpo che tocca il legno ardente è al centro dell’opera - spiega Filidei - La prima idea era di lavorare in un contesto operistico come lo si intende nel repertorio classico. […] Ho poi imposto una struttura di dodici scene e il contrasto fra le scene cosiddette filosofiche, dove si espongono le diverse tesi di Bruno, e quelle processuali, dove si segue la cronologia storica, dall’arresto al supplizio. […] Le ho immaginate come luoghi della memoria, ciascuna associata a un’immagine, a un colore. Bisogna attendere l’undicesima, la scena del rogo, per ritrovare tutte le note delle scene precedenti, dove tutti i colori si mescolano, dove infine si distrugge quello che è stato costruito. Nelle mie opere c’è sempre un principio distruttivo. Voglio superare la bellezza rendendo la materia aggressiva, perché sia interessante, perché ponga domande”.
Durata: Un’ora e 45 minuti
La Locandina
Piccolo Teatro Strehler
7 novembre 2015, ore 20.30
24° Festival di Milano Musica
Giordano Bruno
Opera in due parti e dodici scene di Francesco Filidei
libretto di Stefano Busellato
su testi di Giordano Bruno e Nanni Balestrini
commissione di T&M-Paris, Casa da Música
con il sostegno di Ernst von Siemens Music Foundation
e il contributo di Réseau Varèse
direttore Léo Warynski
regia Antoine Gindt
con Lionel Peintre, baritono (Giordano Bruno)
Jeff Martin, tenore (Inquisitore I)
Ivan Ludlow, basso (Inquisitore II)
Guilhem Terrail, controtenore (Papa Clemens VIII)
dodici voci soliste
Raquel Camarinha, Eléonore Lemaire, soprani
Johanne Cassar, Lorraine Tisserant, mezzosoprani
Charlotte Schumann, Aurélie Bouglé, contralti
Benjamin Aguirre Zubiri, David Tricou, tenori
René Ramos Premier, Julien Clément, baritoni
Antoine Kessel, Florent Baffi, bassi
scenografia Elise Capdenat
luci Daniel Levy
costumi Fanny Brouste
Remix Ensemble Casa da Música
produzione T&M-Paris
in coproduzione con Casa da Música, Festival Musica, T2G-CDNCC, Théâtre de Caen, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia
con il sostegno del Fonds de Création Lyrique/SACD, di Arca di Île-de-France / Dispositif d’accompagnements
Spettacolo presentato da Milano Musica
in coproduzione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
con il sostegno di Intesa Sanpaolo