Il 12 dicembre dello scorso anno il mondo della musica ha ricordato i cento anni dalla nascita di Frank Sinatra. Anche "Jazz al Piccolo" rende omaggio al grande cantante con la voce di un autentico jazz singer italiano, Gegé Telesforo, accompagnato dalla Civica Jazz Band diretta da Enrico Intra.
Teatro Strehler
Il 12 dicembre dello scorso anno il mondo della musica ha ricordato i cento anni dalla nascita di Frank Sinatra, voce tra le più autorevoli e inconfondibili del secolo scorso e artista che ha segnato la storia della canzone. Personalità carismatica, eccellente attore (ha vinto due premi Oscar e ventuno Grammy Awards), nel corso di una carriera durata sessantatré anni ha venduto oltre 150 milioni di dischi. Diversi festival, in tutto il mondo, hanno reso omaggio a Sinatra riproponendo il suo repertorio. Jazz al Piccolo si è orientato su una scelta diversa: un programma in cui la voce è protagonista, ma non per riproporre canzoni del suo repertorio (solo due brani saranno legati ad altrettante celebri interpretazioni di The Voice), bensì per ricordarlo attraverso un cantante autenticamente jazz: Gegé Telesforo. Maestro dello scat, Telesforo proporrà anche composizioni proprie e pezzi legati alla storia jazzistica insieme alla Civica jazz Band e a Enrico Intra, con cui nel recente passato si è già incontrato sul palcoscenico.
Lanciato da Renzo Arbore nella trasmissione cult Quelli della notte, Telesforo ha sviluppato una brillante carriera di vocalist diventando l’unico, autentico jazz singer italiano e duettando con personalità del calibro di Jon Hendricks, Dizzy Gillespie, Dee Dee Bridgewater e Clark Terry, oltre a svolgere attività di conduttore televisivo e radiofonico.
Filo rosso della serata, Sinatra viene così ricordato senza retorica o forzature, ma con la naturale maniera espressiva di un grande cantante e di una formidabile big band.
Il 12 dicembre dello scorso anno il mondo della musica ha ricordato i cento anni dalla nascita di Frank Sinatra, voce tra le più autorevoli e inconfondibili del secolo scorso e artista che ha segnato la storia della canzone. Personalità carismatica, eccellente attore (ha vinto due premi Oscar e ventuno Grammy Awards), nel corso di una carriera durata sessantatré anni ha venduto oltre 150 milioni di dischi. Diversi festival, in tutto il mondo, hanno reso omaggio a Sinatra riproponendo il suo repertorio. Jazz al Piccolo si è orientato su una scelta diversa: un programma in cui la voce è protagonista, ma non per riproporre canzoni del suo repertorio (solo due brani saranno legati ad altrettante celebri interpretazioni di The Voice), bensì per ricordarlo attraverso un cantante autenticamente jazz: Gegé Telesforo. Maestro dello scat, Telesforo proporrà anche composizioni proprie e pezzi legati alla storia jazzistica insieme alla Civica jazz Band e a Enrico Intra, con cui nel recente passato si è già incontrato sul palcoscenico.
Lanciato da Renzo Arbore nella trasmissione cult Quelli della notte, Telesforo ha sviluppato una brillante carriera di vocalist diventando l’unico, autentico jazz singer italiano e duettando con personalità del calibro di Jon Hendricks, Dizzy Gillespie, Dee Dee Bridgewater e Clark Terry, oltre a svolgere attività di conduttore televisivo e radiofonico.
Filo rosso della serata, Sinatra viene così ricordato senza retorica o forzature, ma con la naturale maniera espressiva di un grande cantante e di una formidabile big band.
La Locandina
Jazz al Piccolo - Orchestra Senza Confini
XVIII Edizione
con la Civica Jazz Band
direttore musicale Enrico Intra
direttore artistico Maurizio Franco
Piccolo Teatro Strehler
lunedì 7 marzo 2016, ore 21
100 SINATRA 100
Solista ospite Gegé Telesforo
Civica Jazz Band
solisti Emilio Soana (tromba), Roberto Rossi (trombone), Giulio Visibelli (sassofoni e flauti), Mario Rusca (pianoforte), Marco Vaggi (contrabbasso), Tony Arco (batteria)
e gli studenti dei Civici Corsi di Jazz di Milano
direttore Enrico Intra
programma
Composizioni di Gegé Telesforo, di grandi personalità del jazz e brani legati alle interpretazioni di Frank Sinatra
introduzione al concerto a cura di Maurizio Franco