Il primo dei tre testi che compongono la Trilogia del naufragio di Lina Prosa prodotta dal Teatro Biondo di Palermo, Lampedusa Beach è un intenso monologo sull'emigrazione clandestina. Shauba, una giovane africana, racconta la sua esperienza: i sogni e le speranze che l'hanno portata ad affrontare un viaggio lungo e pericoloso e che si sono infranti al largo di Lampedusa.
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Teatro Grassi
Lampedusa Beach è il primo dei tre testi che compongono la Trilogia del naufragio di Lina Prosa.
Scritto nel 2003 è stato prodotto e messo in scena nel 2013, a Parigi, dalla Comédie-Française. Il Teatro Biondo di Palermo ha recentemente prodotto l’intera Trilogia per la regia della stessa autrice. Si tratta di un intenso monologo sull’emigrazione clandestina, la testimonianza di Shauba, una giovane africana naufragata al largo di Lampedusa. Inghiottita dal mare, racconta la sua esperienza: il sogno di una vita migliore, l’ingiustizia del mondo, ma anche il suo rapporto primordiale con l'acqua, con la sua identità mediterranea. “Il tempo della discesa del corpo negli abissi coincide con il tempo della scrittura”, spiega Lina Prosa. “La parola annegata di Shauba dà vita a un’odissea sott’acqua in cui la fine, l’arrivo al fondo, è un respiro lungo elevato a racconto”.
Giovedì 29 ottobre, al termine dello spettacolo
incontro dal titolo
“L’Europa: un passato che non c’è ancora, per l’uomo che c’è già”
Intervengono
Silvia Costa, presidente della Commissione Cultura e Istruzione al Parlamento Europeo
Sergio Escobar, direttore del Piccolo
Lina Prosa autrice e regista
Durata: 60 minuti senza intervallo
Lampedusa Beach è il primo dei tre testi che compongono la Trilogia del naufragio di Lina Prosa.
Scritto nel 2003 è stato prodotto e messo in scena nel 2013, a Parigi, dalla Comédie-Française. Il Teatro Biondo di Palermo ha recentemente prodotto l’intera Trilogia per la regia della stessa autrice. Si tratta di un intenso monologo sull’emigrazione clandestina, la testimonianza di Shauba, una giovane africana naufragata al largo di Lampedusa. Inghiottita dal mare, racconta la sua esperienza: il sogno di una vita migliore, l’ingiustizia del mondo, ma anche il suo rapporto primordiale con l'acqua, con la sua identità mediterranea. “Il tempo della discesa del corpo negli abissi coincide con il tempo della scrittura”, spiega Lina Prosa. “La parola annegata di Shauba dà vita a un’odissea sott’acqua in cui la fine, l’arrivo al fondo, è un respiro lungo elevato a racconto”.
Giovedì 29 ottobre, al termine dello spettacolo
incontro dal titolo
“L’Europa: un passato che non c’è ancora, per l’uomo che c’è già”
Intervengono
Silvia Costa, presidente della Commissione Cultura e Istruzione al Parlamento Europeo
Sergio Escobar, direttore del Piccolo
Lina Prosa autrice e regista
Durata: 60 minuti senza intervallo
La Locandina
Piccolo Teatro Grassi
dal 27 ottobre al 4 novembre 2015
Lampedusa Beach. Trilogia del Naufragio
testo e regia Lina Prosa
con Elisa Lucarelli
scene, luci e immagini Paolo Calafiore
costumi Mela Dell’Erba
produzione Teatro Biondo Stabile di Palermo