Un racconto teatrale ispirato a Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la medicina nel 1986 e prima donna a essere ammessa all’Accademia pontificia delle scienze. Ad interpretare la grande scienziata sarà Giulia Lazzarini.
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Teatro Grassi
Capita spesso che personaggi che raggiungono un’ampia notorietà in età avanzata si consegnino alla nostra memoria e immaginazione con l’aura austera della maturità, quasi che giovani non lo fossero mai stati. Questo vale per Rita Levi-Montalcini che, dopo essere stata insignita nel 1986 del Premio Nobel per la medicina, è diventata un’icona internazionale identificata da uno stile inconfondibile.
Ma la vita della grande scienziata, pur segnata da momenti tragici, come le persecuzioni razziali in quanto ebrea, e da difficoltà perché donna in un ambiente, quello scientifico, prettamente maschile, è sempre stata accompagnata da allegria, umorismo e prontezza di spirito. Lo confermano la sua biografia e il carteggio privato - con la madre e l’amatissima sorella gemella Paola - dal quale nasce il testo teatrale scritto da Valeria Patera e Andrea Grignolio: una donna di trascinante vitalità, palpitante umanità ed energica giovinezza. Il testo ripercorre l’avventura umana e professionale di Rita Levi-Montalcini: un viaggio tra vita privata e scienza, opera e segreti, ricordi e aneddoti cui da voceGiulia Lazzarini.
Alle parole fanno da contrappunto le immagini video che ricostruiscono un possibile mondo mentale e immaginario della scienziata attraversato dai flash delle opere dei suoi pittori preferiti, i volti e i ricordi personali e familiari, le immagini al microscopio filmate con Giuseppe Levi e, particolarmente, il riemergere dei paesaggi musicali prediletti: la meravigliose architetture sonore di Bach, la potenza di Beethoven, la grazia di Mozart. E ancora le sue ossessioni infantili, l’angoscia della guerra e i palpiti di una giovane donna che decide il proprio destino in un’epoca storica in cui questa libertà non era affatto ovvia.
Durata: Un'ora e 10 minuti senza intervallo
Capita spesso che personaggi che raggiungono un’ampia notorietà in età avanzata si consegnino alla nostra memoria e immaginazione con l’aura austera della maturità, quasi che giovani non lo fossero mai stati. Questo vale per Rita Levi-Montalcini che, dopo essere stata insignita nel 1986 del Premio Nobel per la medicina, è diventata un’icona internazionale identificata da uno stile inconfondibile.
Ma la vita della grande scienziata, pur segnata da momenti tragici, come le persecuzioni razziali in quanto ebrea, e da difficoltà perché donna in un ambiente, quello scientifico, prettamente maschile, è sempre stata accompagnata da allegria, umorismo e prontezza di spirito. Lo confermano la sua biografia e il carteggio privato - con la madre e l’amatissima sorella gemella Paola - dal quale nasce il testo teatrale scritto da Valeria Patera e Andrea Grignolio: una donna di trascinante vitalità, palpitante umanità ed energica giovinezza. Il testo ripercorre l’avventura umana e professionale di Rita Levi-Montalcini: un viaggio tra vita privata e scienza, opera e segreti, ricordi e aneddoti cui da voceGiulia Lazzarini.
Alle parole fanno da contrappunto le immagini video che ricostruiscono un possibile mondo mentale e immaginario della scienziata attraversato dai flash delle opere dei suoi pittori preferiti, i volti e i ricordi personali e familiari, le immagini al microscopio filmate con Giuseppe Levi e, particolarmente, il riemergere dei paesaggi musicali prediletti: la meravigliose architetture sonore di Bach, la potenza di Beethoven, la grazia di Mozart. E ancora le sue ossessioni infantili, l’angoscia della guerra e i palpiti di una giovane donna che decide il proprio destino in un’epoca storica in cui questa libertà non era affatto ovvia.
Durata: Un'ora e 10 minuti senza intervallo
La Locandina
Piccolo Teatro Grassi
dal 20 al 24 aprile 2016
Le parole di Rita
Racconto teatrale per voce, immagini e musica dalla vita e dalle lettere di Rita Levi-Montalcini
testo di Valeria Patera e Andrea Grignolio
luci Claudio De Pace
regia Valeria Patera
con Giulia Lazzarini
video Valeria Spera
produzione Timos Teatro Eventi
in collaborazione con Compagnia Umberto Orsini
mercoledì e venerdì ore 20.30, giovedì e sabato ore 19.30, domenica ore 16
OSPITALITÀ - PREZZO SPECIALE