Milite Ignoto racconta il primo, vero momento di unità nazionale. È nelle trincee di sangue e fango che gli “italiani” si sono conosciuti e ritrovati vicini per la prima volta. Mario Perrotta immagina tutti i dialetti italiani uniti e mescolati in una lingua d’invenzione, una lingua nuova che regala allo spettacolo un suono sconosciuto ma poggiato sulle viscere profonde del nostro paese.
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Teatro Studio Melato
Milite ignoto racconta il primo, vero momento di unità nazionale. È, infatti, nelle trincee di sangue e fango che gli “italiani” si sono conosciuti e ritrovati vicini per la prima volta: veneti e sardi, piemontesi e siciliani, pugliesi e lombardi accomunati dalla paura e dallo spaesamento per quell’evento più grande di loro. Spaesamento acuito dalla babele di dialetti che risuonavano in quelle trincee. «Per questo ho immaginato tutti i dialetti italiani uniti e mescolati in una lingua d’invenzione – scrive Mario Perrotta – una lingua che si facesse carne viva. Ne è venuta fuori una lingua nuova che ha regalato allo spettacolo un suono sconosciuto ma poggiato sulle viscere profonde del nostro paese».
«Ho scelto questo titolo, Milite ignoto, – continua Perrotta – perché la prima guerra mondiale fu l'ultimo evento bellico dove il milite ebbe ancora un qualche valore, mentre da quel conflitto in poi il milite divenne, appunto, ignoto, dimenticato in quanto essere umano, con un nome e un cognome. E una faccia, e una voce».
Durata: 1 ora e 15 minuti
Milite ignoto racconta il primo, vero momento di unità nazionale. È, infatti, nelle trincee di sangue e fango che gli “italiani” si sono conosciuti e ritrovati vicini per la prima volta: veneti e sardi, piemontesi e siciliani, pugliesi e lombardi accomunati dalla paura e dallo spaesamento per quell’evento più grande di loro. Spaesamento acuito dalla babele di dialetti che risuonavano in quelle trincee. «Per questo ho immaginato tutti i dialetti italiani uniti e mescolati in una lingua d’invenzione – scrive Mario Perrotta – una lingua che si facesse carne viva. Ne è venuta fuori una lingua nuova che ha regalato allo spettacolo un suono sconosciuto ma poggiato sulle viscere profonde del nostro paese».
«Ho scelto questo titolo, Milite ignoto, – continua Perrotta – perché la prima guerra mondiale fu l'ultimo evento bellico dove il milite ebbe ancora un qualche valore, mentre da quel conflitto in poi il milite divenne, appunto, ignoto, dimenticato in quanto essere umano, con un nome e un cognome. E una faccia, e una voce».
Durata: 1 ora e 15 minuti
Incontri e approfondimenti
La Locandina
Piccolo Teatro Studio Melato, dal 15 al 20 novembre 2016
Milite ignoto
quindicidiciotto
uno spettacolo di Mario Perrotta
con Mario Perrotta
tratto da “Avanti sempre” di Nicola Maranesi
e dal progetto “La Grande Guerra, i diari raccontano” a cura di Pier Vittorio Buffa e Nicola Maranesi perGruppo editoriale L’Espresso e Archivio Diaristico Nazionale
produzione Permàr, Archivio Diaristico Nazionale, dueL, La Piccionaia
OSPITALITÀ - SERIE STAGIONE
Platea:
Intero € 33,00 | Ridotto giovani e anziani € 21,00 | Bambini € 12
Balconata:
Intero € 26,00 | Ridotto giovani e anziani € 18,00 | Bambini € 12
L’acquisto dei biglietti e degli abbonamenti a prezzo ridotto riservati ai bambini fino ai 12 anni, ai giovani under 25 e agli anziani over 65 si può effettuare esclusivamente presso la biglietteria del Teatro Strehler (largo Greppi, M2 Lanza) oppure tramite biglietteria telefonica al n. 02.42.41.18.89..
On line si possono acquistare soltanto i biglietti a prezzo intero oppure accedere alle eventuali promozioni in corso.
SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
Informazioni e prenotazioni
Servizio telefonico 02.42.41.18.89
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17.
Teatro Strehler
da lunedì sabato 9.45-18.45 continuato; domenica 13-18.30
Nelle serate di spettacolo la prevendita dei biglietti è sospesa a partire da un'ora prima della rappresentazione
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali.
tel. 02 72.333.216
e-mail: promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it