Con San Vittore Globe Theatre – Atto II. Le Tempeste, dedicato a Shakespeare e interpretato interamente al femminile, torna al Piccolo il Centro Europeo Teatro e Carcere e la sua compagnia ‘aperta’ di artisti, cittadini e detenuti, un teatro viaggiante che conquista in scena la ‘libera uscita’. Tempeste e naufragi diventano specchio della deriva del singolo mentre il teatro si fa strumento di salvezza.
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Teatro Studio Melato
Dopo San Vittore Globe Theatre, in scena nella stagione 2014/15, il Centro Europeo Teatro e Carcere torna al Piccolo per presentare i frutti di un lavoro ventennale nelle carceri con una compagnia “aperta” di artisti, giovani, cittadini e detenuti.
Un teatro provato nei corridoi e nei cortili, rappresentato nella Rotonda del carcere milanese, nelle biblioteche carcerarie e negli spazi di socialità, che con la collaborazione della Direzione del Carcere e della Magistratura, conquista la “libera uscita”. San Vittore Globe Theatre - Atto II. Le Tempeste è un’opera dedicata a Shakespeare, ad altri poeti amati dalla compagnia, interpretata interamente al femminile. Monologhi e dialoghi tratti dalla Tempesta e da altre opere del Bardo, interpretati dalle attrici detenute e non. Il lavoro è il risultato di un laboratorio di “auto drammaturgia” Dentro/Fuori San Vittore condotto dalla regista e drammaturga Donatella Massimilla, che unisce i versi shakespeariani ai versi delle detenute. Racconti, tempeste e naufragi diventano specchio della deriva di ogni singolo e al tempo stesso l’arte, il teatro e la scrittura il mezzo per salvarsi.
Il CETEC è una realtà che intreccia ricerca teatrale e reinserimento lavorativo degli attori e cuochi di San Vittore. Le sue attività proseguono nelle periferie della città di Milano grazie ad ApeShakespeare “To Bee or not To Bee”, prima apecar di teatro e cibo di strada.
IO SONO
Sono una giornata di luna e una notte di sole,
sono la carezza che cura il dolore,
sono la bora, il maestrale, il libeccio,
sono un soffio stanco su uno straccio lercio,
sono un luogo comune di un comune luogo.
Esiliato, condannato, emarginato.
Sono il mago innamorato, il funambolo sul tetto dell’illusione,
sono galera, sono evasione, sono di stoffa o di cartone,
sono il filo di un aquilone, sono un seme,
un bottone nelle mani dei bambini che mi portano al mare,
ai giardini o nel paese dei balocchi.
Posso essere tutto, basta chiudere gli occhi.
La vita è un gioco di prestigio, una magia.
Sono Prospero, o chiunque vuoi che sia.
(Un’attrice di San Vittore, 22 aprile 2016)
Durata: 60 minuti
Dopo San Vittore Globe Theatre, in scena nella stagione 2014/15, il Centro Europeo Teatro e Carcere torna al Piccolo per presentare i frutti di un lavoro ventennale nelle carceri con una compagnia “aperta” di artisti, giovani, cittadini e detenuti.
Un teatro provato nei corridoi e nei cortili, rappresentato nella Rotonda del carcere milanese, nelle biblioteche carcerarie e negli spazi di socialità, che con la collaborazione della Direzione del Carcere e della Magistratura, conquista la “libera uscita”. San Vittore Globe Theatre - Atto II. Le Tempeste è un’opera dedicata a Shakespeare, ad altri poeti amati dalla compagnia, interpretata interamente al femminile. Monologhi e dialoghi tratti dalla Tempesta e da altre opere del Bardo, interpretati dalle attrici detenute e non. Il lavoro è il risultato di un laboratorio di “auto drammaturgia” Dentro/Fuori San Vittore condotto dalla regista e drammaturga Donatella Massimilla, che unisce i versi shakespeariani ai versi delle detenute. Racconti, tempeste e naufragi diventano specchio della deriva di ogni singolo e al tempo stesso l’arte, il teatro e la scrittura il mezzo per salvarsi.
Il CETEC è una realtà che intreccia ricerca teatrale e reinserimento lavorativo degli attori e cuochi di San Vittore. Le sue attività proseguono nelle periferie della città di Milano grazie ad ApeShakespeare “To Bee or not To Bee”, prima apecar di teatro e cibo di strada.
IO SONO
Sono una giornata di luna e una notte di sole,
sono la carezza che cura il dolore,
sono la bora, il maestrale, il libeccio,
sono un soffio stanco su uno straccio lercio,
sono un luogo comune di un comune luogo.
Esiliato, condannato, emarginato.
Sono il mago innamorato, il funambolo sul tetto dell’illusione,
sono galera, sono evasione, sono di stoffa o di cartone,
sono il filo di un aquilone, sono un seme,
un bottone nelle mani dei bambini che mi portano al mare,
ai giardini o nel paese dei balocchi.
Posso essere tutto, basta chiudere gli occhi.
La vita è un gioco di prestigio, una magia.
Sono Prospero, o chiunque vuoi che sia.
(Un’attrice di San Vittore, 22 aprile 2016)
Durata: 60 minuti
Incontri e approfondimenti
La Locandina
Piccolo Teatro Studio Melato
10 e 11 dicembre 2016
San Vittore Globe Theatre – Atto II. Le Tempeste
regia e drammaturgia Donatella Massimilla
costumi Susan Marshall
scene Gaia Fossati, Alessandro Franco
libri d’arte Alberto Casiraghy, Danuta Sikowska
light designer Massimo Consoli
suggeritrice shakespeariana Maggie Rose
CETEC - Dentro/Fuori San Vittore
OSPITALITÀ - SERIE SPECIALE
Posto unico:
€ 10,00
SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
Informazioni e prenotazioni
Servizio telefonico 02.42.41.18.89
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17.
Teatro Strehler
da lunedì sabato 9.45-18.45 continuato; domenica 13-18.30
Nelle serate di spettacolo la prevendita dei biglietti è sospesa a partire da un'ora prima della rappresentazione
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali.
tel. 02 72.333.216
e-mail: promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it