Creato dai giovani attori detenuti del carcere minorile Beccaria con alcuni coetanei, sotto la direzione di Giuseppe Scutellà, il Sogno di Shakespeare diventa per i suoi interpreti l'occasione per conoscere altri mondi e per viaggiare oltre la situazione contingente.
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Teatro Studio Melato
In Sogno di una notte di mezza estate fantastico e reale si intrecciano. “E' questa capacità di trascendere la realtà che ci ha entusiasmato”, spiega il regista, Giuseppe Scutellà. Puntozero è una compagnia anomala, composta per tre quarti da giovani attori detenuti. Le prove sono in carcere e carcere significa sbarre, ambienti angusti e ritmi vitali decisi da terzi. “In questo contesto”, continua Scutellà, “il Sogno ci è sembrato potesse offrire un utile esercizio di fantasia che ha permesso agli attori di conoscere nuovi mondi. È in questo recitare nuovi ruoli e creare nuovi contesti che il teatro in carcere esprime tutta la sua forza dirompente; iniziare dalle tavole del palcoscenico per spostarsi nel più grande teatro della vita. Fermamente convinti che la cultura possa essere chiave di volta per il cambiamento, noi proponiamo Shakespeare”. In scena, i giovani attori della compagnia Puntozero, con il loro vissuto, danno forza e spessore ai personaggi e alle situazioni della commedia. Un sogno nato tra le sbarre che trasmette un’inebriante sensazione di libertà.
Durata: due ore senza intervallo
In Sogno di una notte di mezza estate fantastico e reale si intrecciano. “E' questa capacità di trascendere la realtà che ci ha entusiasmato”, spiega il regista, Giuseppe Scutellà. Puntozero è una compagnia anomala, composta per tre quarti da giovani attori detenuti. Le prove sono in carcere e carcere significa sbarre, ambienti angusti e ritmi vitali decisi da terzi. “In questo contesto”, continua Scutellà, “il Sogno ci è sembrato potesse offrire un utile esercizio di fantasia che ha permesso agli attori di conoscere nuovi mondi. È in questo recitare nuovi ruoli e creare nuovi contesti che il teatro in carcere esprime tutta la sua forza dirompente; iniziare dalle tavole del palcoscenico per spostarsi nel più grande teatro della vita. Fermamente convinti che la cultura possa essere chiave di volta per il cambiamento, noi proponiamo Shakespeare”. In scena, i giovani attori della compagnia Puntozero, con il loro vissuto, danno forza e spessore ai personaggi e alle situazioni della commedia. Un sogno nato tra le sbarre che trasmette un’inebriante sensazione di libertà.
Durata: due ore senza intervallo
La Locandina
Piccolo Teatro Studio Melato
dall'1 al 5 febbraio 2017
Sogno di una notte di mezza estate
di William Shakespeare
regia, scene e luci Giuseppe Scutellà
con la compagnia puntozero composta dai giovani attori detenuti del carcere minorile Beccaria
produzione Puntozero, Istituto Penale Minorile Beccaria
con il contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Marazzina
OSPITALITÀ - SERIE SPECIALE**
Posto unico: € 10,00
SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
Informazioni e prenotazioni
Servizio telefonico 02.42.41.18.89
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17.
Teatro Strehler
da lunedì sabato 9.45-18.45 continuato; domenica 13-18.30
Nelle serate di spettacolo la prevendita dei biglietti è sospesa a partire da un'ora prima della rappresentazione
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali.
tel. 02 72.333.216
e-mail: promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it
Per le Scuole
mercoledì 1, giovedì 2, venerdì 3 febbraio 2017 ore 10.30
Posto unico € 8,00