Improvvisamente l’estate scorsa… che cos’è successo veramente? L’opera di Tennessee Williams si sviluppa come un’inchiesta, non poliziesca ma umana, sulla morte del poeta Sébastien Venable. Come decifrare un racconto che somiglia a una terrificante allucinazione?
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Teatro Strehler
L’Odéon di Parigi è, come il Piccolo, Teatro d’Europa. Realtà gemella. E lo è perché nel 1990 uno speciale statuto ne sancì lo status, per impulso di un grande uomo di teatro europeo che allora lo dirigeva: Giorgio Strehler. Negli anni, l’Odéon ha portato al Piccolo sette spettacoli di grande qualità: sei ospiti Jeux de femmes di Zanussi nella regia di Brockhaus (1990), Orlando di Virginia Woolf firmato da Bob Wilson (1994), Il giardino dei ciliegi diretto da Lev Dodin (1998), l’Orestea di Eschilo per la regia di Georges Lavaudant (1999), Quartett di Heiner Müller, altro capolavoro di Wilson (2006) e L’école des femmes di Molière regia di Jean-Pierre Vincent (2009). Coprodotto con il Piccolo era invece il settimo, Le retour di Pinter diretto da Luc Bondy (2012/13). Stéphane Braunschweig ha messo in scena al Piccolo, nel ’99, Il mercante di Venezia di Shakespeare.
Non è un caso se l’Odéon torna al Piccolo nel maggio 2017, in coincidenza con l’anniversario della fondazione.
Improvvisamente l’estate scorsa… che cos’è successo veramente? L’opera di Tennessee Williams si sviluppa come un’inchiesta, non poliziesca ma umana, sulla morte del poeta Sébastien Venable. Come decifrare un racconto che somiglia a una terrificante allucinazione?
«Mi approccio per la prima volta a Tennessee Williams – scrive Stéphane Braunschweig -. Dopo Čechov, Pirandello e soprattutto Ibsen, era naturale e per dirla così, inevitabile, il mio desiderio di esplorare l’opera del più grande drammaturgo americano del ventesimo secolo. Improvvisamente l’estate scorsa è un’opera poco rappresentata a teatro in Francia, soprattutto conosciuta grazie al film di Mankiewicz. Quello che mi appassiona, in Improvvisamente l’estate scorsa, è il modo in cui la realtà si svela sotto le sembianze del più terrificante dei fantasmi».
Spettacolo in lingua francese con sovratitoli in italiano.
Durata: Un'ora e 40 minuti senza intervallo
L’Odéon di Parigi è, come il Piccolo, Teatro d’Europa. Realtà gemella. E lo è perché nel 1990 uno speciale statuto ne sancì lo status, per impulso di un grande uomo di teatro europeo che allora lo dirigeva: Giorgio Strehler. Negli anni, l’Odéon ha portato al Piccolo sette spettacoli di grande qualità: sei ospiti Jeux de femmes di Zanussi nella regia di Brockhaus (1990), Orlando di Virginia Woolf firmato da Bob Wilson (1994), Il giardino dei ciliegi diretto da Lev Dodin (1998), l’Orestea di Eschilo per la regia di Georges Lavaudant (1999), Quartett di Heiner Müller, altro capolavoro di Wilson (2006) e L’école des femmes di Molière regia di Jean-Pierre Vincent (2009). Coprodotto con il Piccolo era invece il settimo, Le retour di Pinter diretto da Luc Bondy (2012/13). Stéphane Braunschweig ha messo in scena al Piccolo, nel ’99, Il mercante di Venezia di Shakespeare.
Non è un caso se l’Odéon torna al Piccolo nel maggio 2017, in coincidenza con l’anniversario della fondazione.
Improvvisamente l’estate scorsa… che cos’è successo veramente? L’opera di Tennessee Williams si sviluppa come un’inchiesta, non poliziesca ma umana, sulla morte del poeta Sébastien Venable. Come decifrare un racconto che somiglia a una terrificante allucinazione?
«Mi approccio per la prima volta a Tennessee Williams – scrive Stéphane Braunschweig -. Dopo Čechov, Pirandello e soprattutto Ibsen, era naturale e per dirla così, inevitabile, il mio desiderio di esplorare l’opera del più grande drammaturgo americano del ventesimo secolo. Improvvisamente l’estate scorsa è un’opera poco rappresentata a teatro in Francia, soprattutto conosciuta grazie al film di Mankiewicz. Quello che mi appassiona, in Improvvisamente l’estate scorsa, è il modo in cui la realtà si svela sotto le sembianze del più terrificante dei fantasmi».
Spettacolo in lingua francese con sovratitoli in italiano.
Durata: Un'ora e 40 minuti senza intervallo
Incontri e approfondimenti
La Locandina
Piccolo Teatro Strehler
dall’11 al 14 maggio 2017
Soudain l’été dernier
Improvvisamente l’estate scorsa
di Tennessee Williams
regia e scene Stéphane Braunschweig
traduzione francese Jean-Michel Déprats e Marie-Claire Pasquier
collaborazione artistica Anne-Françoise Benhamou
collaborazione alle scene Alexandre de Dardel
costumi Thibault Vancraenenbroeck
luci Marion Hewlett
suono Xavier Jacquot
video François Gestin
trucco e acconciature Karine Guillem
assistente alla regia Amélie Énon
assistente alle scene Lisetta Buccellato
con (in ordine alfabetico) Jean-Baptiste Anoumon, Océane Cairaty, Virginie Colemyn, Boutaïna El Fekkak, Glenn Marausse, Luce Mouchel, Marie Rémond
produzione Odéon-Théâtre de l’Europe
con il sostegno del Cercle de l'Odéon
Suddenly Last Summer by Tennessee Williams
Soudain l'été dernier è presentato d’intesa con The University of the South, Sewanee, Tennessee
L’autore è rappresentato nei paesi di lingua francese da Renauld & Richardson, info@paris-mcr in collaborazione con Casarotto Ramsay Ltd, London.
Gli spettacoli in lingua originale sono sostenuti da
OSPITALITÀ - SERIE FESTIVAL
Platea:
Intero € 40,00 | Ridotto giovani e anziani € 23,00 | Bambini € 15,00
Balconata:
Intero € 32,00 | Ridotto giovani e anziani € 20,00 | Bambini € 15,00
L’acquisto dei biglietti e degli abbonamenti a prezzo ridotto riservati ai bambini fino ai 12 anni, ai giovani under 25 e agli anziani over 65 si può effettuare esclusivamente presso la biglietteria del Teatro Strehler (largo Greppi, M2 Lanza) oppure tramite biglietteria telefonica al n. 02.42.41.18.89.
On line si possono acquistare soltanto i biglietti a prezzo intero oppure accedere alle eventuali promozioni in corso.
SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
Informazioni e prenotazioni
Servizio telefonico 02.42.41.18.89
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17.
Teatro Strehler
da lunedì sabato 9.45-18.45 continuato; domenica 13-18.30
Nelle serate di spettacolo la prevendita dei biglietti è sospesa a partire da un'ora prima della rappresentazione
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali.
tel. 02 72.333.216
e-mail: promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it