Oltre sedicimila spettatori hanno affollato la sala nella scorsa stagione, tributando un successo straordinario alla prima regia di Emma Dante in una produzione del Piccolo Teatro. Sul palcoscenico del Teatro Strehler ritornano a sfilare le Bestie di Scena, corteo di creature primitive e fragili di una comunità in fuga che non ha via d’uscita ma che immagina, si illude, lotta, vibra...
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Teatro Strehler
Oltre sedicimila spettatori hanno affollato la sala nella scorsa stagione, tributando un successo straordinario a uno spettacolo – la prima regia di Emma Dante in una produzione del Piccolo Teatro - di straordinario rigore. Nel grande palcoscenico del Teatro Strehler ritorna quindi a sfilare il corteo di creature primitive e fragili di una comunità in fuga, una ronda silenziosa che muove i primi incerti passi, che non ha via d’uscita ma che immagina, si illude, lotta, vibra, indifesa, di vita. Li illumina lo sguardo della regista (e autrice), donna di teatro, che plasma fino al possesso il corpo vivo di chi è in palcoscenico. “Le Bestie di scena – spiega Emma Dante - finiscono su un palcoscenico pieno d’insidie e di tentazioni, il luogo del peccato, il mondo terreno. Lì c’è tutto ciò che serve: la casa, la stanza dei giochi, l’odio, l’amore, il sentiero, il rifugio dove trovar riparo, la paura, il mare, il naufragio, la trincea, la tomba dove piangere i morti, i resti di una catastrofe… Le bestie di scena non fanno altro che immaginare. S’illudono di vivere, tenendo tra le mani oggetti in prestito, nutrendosi di poltiglie, farfugliando brandelli di storie. Come i bambini credono nei giochi e, alienati da tutto, se ne lasciano incantare fino agli eccessi della demenza. Ballano, cantano, urlano, litigano nei dialetti del sud, seducono, impazziscono, amano, ridono, combattono… Dopo aver affrontato svariate prove, dalla quinta arriverà l'ennesimo comandamento, l’ultimo, il più terribile. Solo allora gli “imbecilli” disubbidiranno. Sceglieranno di restare nudi in schiera davanti a noi. La loro scoperta sarà di essere sempre stati nudi e di non essere stati altro che quello. Non avrà più senso raccogliere, coprirsi, compiere altre azioni ma semplicemente stare, e guardare”.
Nello spettacolo sono presenti scene di nudo integrale: se ne consiglia la visione a un pubblico maggiore di 16 anni.
Durata: 75 minuti senza intervallo
Per saperne di più
Programma di sala
LeggiOltre sedicimila spettatori hanno affollato la sala nella scorsa stagione, tributando un successo straordinario a uno spettacolo – la prima regia di Emma Dante in una produzione del Piccolo Teatro - di straordinario rigore. Nel grande palcoscenico del Teatro Strehler ritorna quindi a sfilare il corteo di creature primitive e fragili di una comunità in fuga, una ronda silenziosa che muove i primi incerti passi, che non ha via d’uscita ma che immagina, si illude, lotta, vibra, indifesa, di vita. Li illumina lo sguardo della regista (e autrice), donna di teatro, che plasma fino al possesso il corpo vivo di chi è in palcoscenico. “Le Bestie di scena – spiega Emma Dante - finiscono su un palcoscenico pieno d’insidie e di tentazioni, il luogo del peccato, il mondo terreno. Lì c’è tutto ciò che serve: la casa, la stanza dei giochi, l’odio, l’amore, il sentiero, il rifugio dove trovar riparo, la paura, il mare, il naufragio, la trincea, la tomba dove piangere i morti, i resti di una catastrofe… Le bestie di scena non fanno altro che immaginare. S’illudono di vivere, tenendo tra le mani oggetti in prestito, nutrendosi di poltiglie, farfugliando brandelli di storie. Come i bambini credono nei giochi e, alienati da tutto, se ne lasciano incantare fino agli eccessi della demenza. Ballano, cantano, urlano, litigano nei dialetti del sud, seducono, impazziscono, amano, ridono, combattono… Dopo aver affrontato svariate prove, dalla quinta arriverà l'ennesimo comandamento, l’ultimo, il più terribile. Solo allora gli “imbecilli” disubbidiranno. Sceglieranno di restare nudi in schiera davanti a noi. La loro scoperta sarà di essere sempre stati nudi e di non essere stati altro che quello. Non avrà più senso raccogliere, coprirsi, compiere altre azioni ma semplicemente stare, e guardare”.
Nello spettacolo sono presenti scene di nudo integrale: se ne consiglia la visione a un pubblico maggiore di 16 anni.
Durata: 75 minuti senza intervallo
Per saperne di più
Programma di sala
LeggiLa Locandina
Piccolo Teatro Strehler
dal 9 al 20 maggio 2018
Bestie di scena
ideato e diretto da Emma Dante
con Elena Borgogni, Sandro Maria Campagna, Viola Carinci, Italia Carroccio, Davide Celona, Sabino Civilleri, Roberto Galbo, Carmine Maringola, Ivano Picciallo, Leonarda Saffi, Daniele Savarino, Stephanie Taillandier, Emilia Verginelli, Marta Zollet
Daniela Macaluso, Gabriele Gugliara
elementi scenici Emma Dante
luci Cristian Zucaro
coproduzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa, Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale, Teatro Biondo di Palermo, Festival d’Avignon
PRODUZIONE - SERIE STAGIONE
SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
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Platea:
Intero € 33,00 | Ridotto giovani e anziani € 21,00 | Bambini € 12
Balconata:
Intero € 26,00 | Ridotto giovani e anziani € 18,00 | Bambini € 12
L’acquisto dei biglietti e degli abbonamenti a prezzo ridotto riservati ai bambini fino ai 12 anni, ai giovani under 26 e agli anziani over 65 si può effettuare esclusivamente presso la biglietteria del Teatro Strehler (largo Greppi, M2 Lanza) oppure tramite biglietteria telefonica al n. 02.42.41.18.89.
On line si possono acquistare soltanto i biglietti a prezzo intero oppure accedere alle eventuali promozioni in corso.
Informazioni e prenotazioni
Servizio telefonico 02.42.41.18.89
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17.
Teatro Strehler
da lunedì sabato 9.45-18.45 continuato; domenica 13-18.30
Nelle serate di spettacolo la prevendita dei biglietti è sospesa a partire da un'ora prima della rappresentazione
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali.
tel. 02 72.333.216
e-mail: promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it