Ornella Vanoni ritorna al Piccolo Teatro per cantare storie di una malavita che non esiste più. Un repertorio che rivive, nell’anno del Settantesimo, grazie a una cantante straordinaria.
Teatro Strehler
Ornella Vanoni ritorna al Piccolo Teatro per cantare storie di una malavita che non esiste più. Un repertorio che rivive, nell’anno del Settantesimo, grazie a una cantante straordinaria.
«In questo concerto – spiega la Vanoni – percorrerò la mia carriera iniziata al Piccolo, con la gioia e l’emozione di un bel regalo».
Nel 1956 Giorgio Strehler, in collaborazione con Dario Fo, Gino Negri, Fausto Amodei e Fiorenzo Carpi, si ispira a vecchie ballate dialettali per mettere in musica furfanti, spari, poliziotti, malfattori, carcerati, balordi e minatori, storie per lo più ambientate a Milano e talvolta cantate in milanese. La bella e struggente Ma mi, per esempio, fu scritta da Carpi e Strehler proprio per la voce della Vanoni, in quel finire degli anni Cinquanta che la vedeva in scena, in via Rovello, insieme a Tino Carraro, Sergio Fantoni, Valentina Fortunato, Virna Lisi nei Giacobini di Strehler.
Lo spettacolo coincide con la riapertura del Teatro Strehler chiuso da luglio per interventi straordinari di manutenzione.
Durata: due ore circa
Ornella Vanoni ritorna al Piccolo Teatro per cantare storie di una malavita che non esiste più. Un repertorio che rivive, nell’anno del Settantesimo, grazie a una cantante straordinaria.
«In questo concerto – spiega la Vanoni – percorrerò la mia carriera iniziata al Piccolo, con la gioia e l’emozione di un bel regalo».
Nel 1956 Giorgio Strehler, in collaborazione con Dario Fo, Gino Negri, Fausto Amodei e Fiorenzo Carpi, si ispira a vecchie ballate dialettali per mettere in musica furfanti, spari, poliziotti, malfattori, carcerati, balordi e minatori, storie per lo più ambientate a Milano e talvolta cantate in milanese. La bella e struggente Ma mi, per esempio, fu scritta da Carpi e Strehler proprio per la voce della Vanoni, in quel finire degli anni Cinquanta che la vedeva in scena, in via Rovello, insieme a Tino Carraro, Sergio Fantoni, Valentina Fortunato, Virna Lisi nei Giacobini di Strehler.
Lo spettacolo coincide con la riapertura del Teatro Strehler chiuso da luglio per interventi straordinari di manutenzione.
Durata: due ore circa
La Locandina
Piccolo Teatro Strehler
28 ottobre 2017
Sono nata qui. Ornella Vanoni in concerto
ideazione Ornella Vanoni
ingegnere del suono Luciano Graffi
disegno luci Claudio De Pace
con Roberto Cipelli (pianoforte), Bebo Ferra (chitarra), Loris Leo Lari (contrabbasso), Piero Salvatori (violoncello)
coordinamento ed assistente personale dell'artista Nadia Orecchio
coordinamento di produzione Carlo Bottos
produzione Bubba Music srl
in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa
Informazioni e prenotazioni
Servizio telefonico 02.42.41.18.89
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17.
Teatro Strehler
da lunedì sabato 9.45-18.45 continuato; domenica 13-18.30
Nelle serate di spettacolo la prevendita dei biglietti è sospesa a partire da un'ora prima della rappresentazione
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali.
tel. 02 72.333.216
e-mail: promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it