La vera arte provoca e disturba? Per il gruppo olandese Wunderbaum sì, perché l’arte deve sfidare e mettere alla prova gli artisti e il pubblico. Ispirato alle contestazioni nate da una statua creata da un artista contemporaneo, lo spettacolo riflette sull’arte e sull’opportunità che questa goda di sovvenzioni pubbliche, pagate dai cittadini, a fronte di risultati “discutibili”.
Teatro Grassi
Con la nuova direzione artistica di Benedetto Sicca, Tramedautore si propone come Festival Internazionale delle Drammaturgie. Il plurale ha qui la sua importanza: la drammaturgia, ancor più oggi, si rivela capace di attraversare tutti i territori e i linguaggi, verbali e non verbali, in grado di elaborare un pensiero sulla contemporaneità. In scena opere provenienti da Belgio, Gran Bretagna, Italia, Olanda e Svezia, che hanno come filo conduttore la fragilità dei valori di quella parte di Europa teoricamente alla testa del continente “a due velocità”.
Inoltre performance di strada e, al Chiostro Nina Vinchi, incontri, concerti e la performance Una parola al giorno affidata a giovani attori che, in ognuno degli appuntamenti proporrà una diversa parola in forma di mini drammaturgia.
Il Paul del titolo è l’artista contemporaneo americano Paul McCarthy, autore della scultura di Santa Claus, ribattezzata dai locali “Gnomo Buttplug” (butt plug è il nome di un “giocattolo sessuale”). La scultura, commissionata dal Comune di Rotterdam, è stata inaugurata nel 2001, causando fin da subito numerose contestazioni a causa della sua presunta oscenità. Tra le più “arrabbiate” Inez van Dam, proprietaria di una libreria, che vive e lavora proprio di fronte alla scultura.
Nello spettacolo Inez van Dam e Wunderbaum si recano a Los Angeles per avere la possibilità di discutere con l’artista.
Con questo lavoro, gli artisti hanno vinto il Total Theatre Award 2014 dell'Edinburgh Fringe Festival.
Ogni momento dello spettacolo contiene i semi di una miriade di pensieri, e questa è la perfetta, irriducibile complessità dell'arte davvero grande – Total Theatre
Il racconto è coinvolgente come una soap opera, ma esprime varie questioni spinose sulla possibilità e sull'efficacia del finanziamento dell'arte, della democrazia sociale e dei valori interculturali – The Financial Times
Wunderbaum ci ricorda che l'unica arte che vale la pena fare è quella che interrompe, stimola e mette alla prova gli artisti e il pubblico – a volte fino al limite – The Guardian
Al Chiostro Nina Vinchi
ore 18 incontro su Paul McCarthy a cura di Michele Robecchi
ore 19 performance "Una parola al giorno"
Durata: un'ora e 45 minuti
Con la nuova direzione artistica di Benedetto Sicca, Tramedautore si propone come Festival Internazionale delle Drammaturgie. Il plurale ha qui la sua importanza: la drammaturgia, ancor più oggi, si rivela capace di attraversare tutti i territori e i linguaggi, verbali e non verbali, in grado di elaborare un pensiero sulla contemporaneità. In scena opere provenienti da Belgio, Gran Bretagna, Italia, Olanda e Svezia, che hanno come filo conduttore la fragilità dei valori di quella parte di Europa teoricamente alla testa del continente “a due velocità”.
Inoltre performance di strada e, al Chiostro Nina Vinchi, incontri, concerti e la performance Una parola al giorno affidata a giovani attori che, in ognuno degli appuntamenti proporrà una diversa parola in forma di mini drammaturgia.
Il Paul del titolo è l’artista contemporaneo americano Paul McCarthy, autore della scultura di Santa Claus, ribattezzata dai locali “Gnomo Buttplug” (butt plug è il nome di un “giocattolo sessuale”). La scultura, commissionata dal Comune di Rotterdam, è stata inaugurata nel 2001, causando fin da subito numerose contestazioni a causa della sua presunta oscenità. Tra le più “arrabbiate” Inez van Dam, proprietaria di una libreria, che vive e lavora proprio di fronte alla scultura.
Nello spettacolo Inez van Dam e Wunderbaum si recano a Los Angeles per avere la possibilità di discutere con l’artista.
Con questo lavoro, gli artisti hanno vinto il Total Theatre Award 2014 dell'Edinburgh Fringe Festival.
Ogni momento dello spettacolo contiene i semi di una miriade di pensieri, e questa è la perfetta, irriducibile complessità dell'arte davvero grande – Total Theatre
Il racconto è coinvolgente come una soap opera, ma esprime varie questioni spinose sulla possibilità e sull'efficacia del finanziamento dell'arte, della democrazia sociale e dei valori interculturali – The Financial Times
Wunderbaum ci ricorda che l'unica arte che vale la pena fare è quella che interrompe, stimola e mette alla prova gli artisti e il pubblico – a volte fino al limite – The Guardian
Al Chiostro Nina Vinchi
ore 18 incontro su Paul McCarthy a cura di Michele Robecchi
ore 19 performance "Una parola al giorno"
Durata: un'ora e 45 minuti
La Locandina
Piccolo Teatro Grassi
martedì 19 settembre 2017, ore 19.30
Looking for Paul | Olanda
di e con Walter Bart, Daniel Frankl, Matijs Jansen, Maartje Remmers, Marleen Scholten
design Maarten van Otterdijk
produzione Wunderbaum
coproduzione Red Cat, Big in Belgium, Richard Jordan Productions, Drum Theatre Plymouth
in collaborazione con Summerhall
in inglese con sovratitoli in italiano
SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO
Posto unico: Intero € 15; ridotto giovani e anziani € 10
L’acquisto dei biglietti e degli abbonamenti a prezzo ridotto riservati ai bambini fino ai 12 anni, ai giovani under 26 e agli anziani over 65 si può effettuare esclusivamente presso la biglietteria del Teatro Strehler (largo Greppi, M2 Lanza) oppure tramite biglietteria telefonica al n. 02.42.41.18.89.
On line si possono acquistare soltanto i biglietti a prezzo intero oppure accedere alle eventuali promozioni in corso.
Informazioni e prenotazioni
Servizio telefonico 02.42.41.18.89
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17.
Teatro Strehler
da lunedì sabato 9.45-18.45 continuato; domenica 13-18.30
Nelle serate di spettacolo la prevendita dei biglietti è sospesa a partire da un'ora prima della rappresentazione
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali.
tel. 02 72.333.216
e-mail: promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it