Un solo posto di lavoro come segretaria. Si presentano 200 ragazze, 77 di loro rimangono coinvolte in un assurdo incidente. Tratto dal libro inchiesta di Elio Petri del 1951, una storia incredibilmente contemporanea.
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Teatro Studio Melato
Il Piccolo ospita una mini-retrospettiva dedicata a Mitipretese, il gruppo nato nel 2006 dalla volontà di Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariángeles Torres alla ricerca di uno spazio in cui drammaturgia, regia, scenografia, direzione degli attori fosse frutto di un lavoro collettivo che, insieme a Mauro De Santis, ha permesso la creazione di alcuni spettacoli tra i quali Roma ore 11 del 2006, Troiane/Frammenti di tragedia del 2013 e Festa di famiglia del 2009 che saranno in scena al Teatro Studio Melato.
Duecento giovani donne si presentato al colloquio per un unico posto di lavoro che, già dall’annuncio, si intuisce mal pagato. Sotto il loro peso, la scalinata dove si sono ammassate cede e settantasette ragazze sono ferite in modo più o meno grave. Una di loro muore.
Sembra una delle tante storie contemporanee di “incidente sul lavoro”, quella raccontata in Roma ore 11, spettacolo messo in scena da Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariángeles Torres nel 2006 e primo appuntamento di questa mini-rassegna dedicata a Mitipretese.
Lo spettacolo nasce da un libro di Elio Petri, frutto delle indagini effettuate dall’allora giovane giornalista nel 1951 per conto del regista Giuseppe De Santis, che voleva approfondire il fatto di cronaca per farne un film. Petri conduce l’inchiesta in modo capillare, ragazza per ragazza, rintraccia le storie, le famiglie, gli ambienti, esplora i sogni e le attese, raccoglie le idee di giustizia, ricostruisce l’immagine di quel mondo. Più che di un’inchiesta, si tratta di una denuncia delle miserie, della disperazione, delle prepotenze anche sessuali subite dalle ragazze, cosa che costò al film, poi realizzato da De Santis, il boicottaggio e la censura.
Pur non essendo un testo scritto per il teatro, Petri tratteggia dei personaggi così vivi e concreti da risultare pronti per essere recitati. Le quattro attrici si “moltiplicano” nei diversi ruoli – giovani donne di borgata, ragazze “casa e chiesa”, portinaie o sartine –, alternano i dialetti, a volte intonano canzoncine: sono i mille volti di una quotidianità fatta di ordinaria sopravvivenza.
Uno spettacolo in cui si ride e ci si commuove, ma anche una riflessione sull’universo delle donne e sulla ricerca, ieri come oggi, di un ruolo sociale e lavorativo in un mondo ancora declinato al maschile.
Durata: un'ora e 30 minuti senza intervallo
Il Piccolo ospita una mini-retrospettiva dedicata a Mitipretese, il gruppo nato nel 2006 dalla volontà di Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariángeles Torres alla ricerca di uno spazio in cui drammaturgia, regia, scenografia, direzione degli attori fosse frutto di un lavoro collettivo che, insieme a Mauro De Santis, ha permesso la creazione di alcuni spettacoli tra i quali Roma ore 11 del 2006, Troiane/Frammenti di tragedia del 2013 e Festa di famiglia del 2009 che saranno in scena al Teatro Studio Melato.
Duecento giovani donne si presentato al colloquio per un unico posto di lavoro che, già dall’annuncio, si intuisce mal pagato. Sotto il loro peso, la scalinata dove si sono ammassate cede e settantasette ragazze sono ferite in modo più o meno grave. Una di loro muore.
Sembra una delle tante storie contemporanee di “incidente sul lavoro”, quella raccontata in Roma ore 11, spettacolo messo in scena da Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariángeles Torres nel 2006 e primo appuntamento di questa mini-rassegna dedicata a Mitipretese.
Lo spettacolo nasce da un libro di Elio Petri, frutto delle indagini effettuate dall’allora giovane giornalista nel 1951 per conto del regista Giuseppe De Santis, che voleva approfondire il fatto di cronaca per farne un film. Petri conduce l’inchiesta in modo capillare, ragazza per ragazza, rintraccia le storie, le famiglie, gli ambienti, esplora i sogni e le attese, raccoglie le idee di giustizia, ricostruisce l’immagine di quel mondo. Più che di un’inchiesta, si tratta di una denuncia delle miserie, della disperazione, delle prepotenze anche sessuali subite dalle ragazze, cosa che costò al film, poi realizzato da De Santis, il boicottaggio e la censura.
Pur non essendo un testo scritto per il teatro, Petri tratteggia dei personaggi così vivi e concreti da risultare pronti per essere recitati. Le quattro attrici si “moltiplicano” nei diversi ruoli – giovani donne di borgata, ragazze “casa e chiesa”, portinaie o sartine –, alternano i dialetti, a volte intonano canzoncine: sono i mille volti di una quotidianità fatta di ordinaria sopravvivenza.
Uno spettacolo in cui si ride e ci si commuove, ma anche una riflessione sull’universo delle donne e sulla ricerca, ieri come oggi, di un ruolo sociale e lavorativo in un mondo ancora declinato al maschile.
Durata: un'ora e 30 minuti senza intervallo
La Locandina
Piccolo Teatro Studio Melato
dal 7 al 12 maggio 2018
Mitipretese – Roma ore 11
di Elio Petri
con Manuela Mandracchia/Sonia Barbadoro*, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariángeles Torres
luci e impianto scenico Mauro De Santis
direzione musicale Sandro Nidi
regia Mitipretese (Mandracchia, Reale, Toffolatti, Torres)
produzione Centro di Produzione Teatrale La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello (Roma), Centro Teatrale Bresciano
Premio ETI - gli Olimpici del Teatro 2007 come migliore spettacolo di innovazione
* Manuela Mandracchia sarà sostituita da Sonia Barbadoro per le repliche del 7-8-9-10 maggio; sarà in scena nelle recite dell'11 e 12 maggio
OSPITALITÀ – SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
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Platea:
Intero € 33 | Ridotto giovani e anziani € 21
Balconata:
Intero € 26 | Ridotto giovani e anziani € 18
INFO, ACQUISTI E PRENOTAZIONI
piccoloteatro.org
È possibile acquistare on-line abbonamenti, biglietti interi e in promozione.
Gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Biglietteria Teatro Strehler
largo Greppi 1, M2 Lanza. Da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 13-18.30.
È possibile acquistare biglietti interi o ridotti (under 26 e over 65) e abbonamenti.
Da un'ora prima dell’inizio della rappresentazione, la biglietteria è attiva esclusivamente per la recita in programma.
Biglietteria telefonica 02 42.41.18.89
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17
È possibile acquistare biglietti interi o ridotti (under 26 e over 65) e abbonamenti.
Biglietteria automatica Chiostro Nina Vinchi
via Rovello 2, M1 Cordusio. Attiva negli orari di apertura del Chiostro
È possibile acquistare abbonamenti, biglietti a prezzo intero e in promozione.
I biglietti per gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Prenotazioni
Il servizio di prenotazione è disponibile solo per gli abbonati. La prenotazione è valida fino ad un mese prima della data scelta: per esempio, se si prenota uno spettacolo in scena il 15 marzo, occorre ritirare i posti entro il 15 febbraio. La prenotazione dovrà essere ritirata, entro la scadenza, alla biglietteria del Teatro Strehler o attraverso la biglietteria telefonica.
Le prenotazioni non confermate saranno annullate automaticamente.
Non è possibile effettuare prenotazioni con meno di un mese di anticipo dalla data scelta.
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali.
tel. 02 72.333.216
e-mail: promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it