Un europeo e una ragazza araba in una città del Nordafrica. Culture che si affacciano sullo stesso mare, il Mediterraneo, ma risultano differenti, per valori e sensibilità. Ambigua e contraddittoria, la parola teatrale li racconta in dieci quadri, istantanee di un viaggio in cerca dell’altro e di se stessi.
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Teatro Grassi
Un testo sulla condizione della donna e sul potere dell’uomo, con cui Davide Carnevali ha vinto nel 2013 il Premio Riccione per il teatro. L’autore racconta in dieci frammenti, istantanee che rimandano ai quadri di Edward Hopper, una lotta verbale che genera distanza e alimenta incomprensioni. È una riflessione non scontata su migrazioni e scontri tra culture, e al tempo stesso un’esplorazione della possibilità del tragico nella contemporaneità.
Un turista europeo, in una non precisata città nordafricana, incontra una ragazza araba che guarda il mare al tramonto. È il primo di una serie di incontri tra i due, ma anche tra l’uomo, l’estraneo, e la gente del luogo, in un tempo che pare sospeso, così come sfuggente, precaria e ambigua è la parola che dovrebbe fare da ponte tra i due protagonisti. Personaggio silenzioso ma che li contiene tutti è la città, piattaforma su cui si costruisce il gioco, dentro la quale l’europeo intraprenderà un viaggio che sarà un corpo a corpo con la sua stessa coscienza.
Durata: un'ora e 25 minuti senza intervallo
Un testo sulla condizione della donna e sul potere dell’uomo, con cui Davide Carnevali ha vinto nel 2013 il Premio Riccione per il teatro. L’autore racconta in dieci frammenti, istantanee che rimandano ai quadri di Edward Hopper, una lotta verbale che genera distanza e alimenta incomprensioni. È una riflessione non scontata su migrazioni e scontri tra culture, e al tempo stesso un’esplorazione della possibilità del tragico nella contemporaneità.
Un turista europeo, in una non precisata città nordafricana, incontra una ragazza araba che guarda il mare al tramonto. È il primo di una serie di incontri tra i due, ma anche tra l’uomo, l’estraneo, e la gente del luogo, in un tempo che pare sospeso, così come sfuggente, precaria e ambigua è la parola che dovrebbe fare da ponte tra i due protagonisti. Personaggio silenzioso ma che li contiene tutti è la città, piattaforma su cui si costruisce il gioco, dentro la quale l’europeo intraprenderà un viaggio che sarà un corpo a corpo con la sua stessa coscienza.
Durata: un'ora e 25 minuti senza intervallo
La Locandina
Piccolo Teatro Grassi
12 e 13 novembre 2018
Ritratto di donna araba che guarda il mare
di Davide Carnevali, regia Claudio Autelli
con Alice Conti, Michele Di Giacomo, Giacomo Ferraù, Giulia Viana e Noemi Bresciani
scene e costumi Maria Paola Di Francesco, disegno luci Marco D’Andrea, suono Gianluca Agostini
produzione LAB121
testo vincitore del 52° Premio Riccione per il Teatro – in coproduzione con Riccione Teatro
con il sostegno di NEXT Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo ed. 2017/2018 – progetto di Regione Lombardia con il contributo di Fondazione Cariplo
in collaborazione con Teatro San Teodoro Cantù
OSPITALITÀ – SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
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Platea e Balconata:
Intero € 10 | Ridotto giovani e anziani € 5
INFO, ACQUISTI E PRENOTAZIONI
piccoloteatro.org
È possibile acquistare on-line abbonamenti, biglietti interi e in promozione.
Gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Biglietteria Teatro Strehler
largo Greppi 1, M2 Lanza. Da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 13-18.30.
È possibile acquistare biglietti interi o ridotti (under 26 e over 65) e abbonamenti.
Da un'ora prima dell’inizio della rappresentazione, la biglietteria è attiva esclusivamente per la recita in programma.
Biglietteria telefonica 02 42.41.18.89
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17
È possibile acquistare biglietti interi o ridotti (under 26 e over 65) e abbonamenti.
Biglietteria automatica Chiostro Nina Vinchi
via Rovello 2, M1 Cordusio. Attiva negli orari di apertura del Chiostro
È possibile acquistare abbonamenti, biglietti a prezzo intero e in promozione.
I biglietti per gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Prenotazioni
Il servizio di prenotazione è disponibile solo per gli abbonati. La prenotazione è valida fino ad un mese prima della data scelta: per esempio, se si prenota uno spettacolo in scena il 15 marzo, occorre ritirare i posti entro il 15 febbraio. La prenotazione dovrà essere ritirata, entro la scadenza, alla biglietteria del Teatro Strehler o attraverso la biglietteria telefonica.
Le prenotazioni non confermate saranno annullate automaticamente.
Non è possibile effettuare prenotazioni con meno di un mese di anticipo dalla data scelta.
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali.
tel. 02 72.333.216
e-mail: promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it