Spettacolo annullato
Latella sceglie il capolavoro di Shakespeare per la sua nuova produzione al Piccolo Teatro. Un testo al quale torna per la terza volta, nel suo percorso artistico.
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Teatro Studio Melato
«Negli anni passati mi sono sempre concentrato sulle prime parole del testo – spiega Latella –: “Chi è là?”; aprire un testo con una domanda, peraltro capitale, è come chiedere: conosci te stesso? No. Non conosco me stesso o forse sì e ne ho paura. Quel “chi è là?” però, spesso, chiede una parola d’ordine per farsi riconoscere o per svelarsi».
La sfida di portare in scena la storia del tormentato principe di Danimarca è per Latella un nuovo, appassionante confronto con quello che definisce un «immenso ESSERE TEATRO».
Nella sua ricerca si avvale di una nuova traduzione, realizzata per l’occasione da Federico Bellini, «che riporti il senso della parola del Bardo per quello che è, e non per quello che vogliamo sia… E se la parola tradotta pretende di essere alta, assoluta, inarrivabile, che lo sia, ma che ci impaurisca piuttosto che illuderci di averla afferrata, compresa, sottomessa al nostro ordine delle cose » commenta. Allo stesso modo, la drammaturgia di Linda Dalisi nasce dall’esigenza di non approdare alle prove già ingabbiati in uno schema precostituito, ma di lasciare la poesia libera di fluire e modificarsi.
«Questo è il bisogno che mi spinge a questo nuovo incontro – conclude il regista – provare a sostenere la parola; oggi più di ieri il “chi è là?” mi interessa meno, oggi più di ieri sono interessato a quel cortese e sussurrato: “Il resto è silenzio”».
Il ruolo del protagonista è affidato alla sensibilità di un’attrice come Federica Rosellini, già allieva di Luca Ronconi alla Scuola di Teatro del Piccolo.
Le recite del 21, 28 marzo e 4 aprile 2020 sono sopratitolate in inglese
Sopratitoli a cura di Prescott Studio
Durata: spettacolo in allestimento
«Negli anni passati mi sono sempre concentrato sulle prime parole del testo – spiega Latella –: “Chi è là?”; aprire un testo con una domanda, peraltro capitale, è come chiedere: conosci te stesso? No. Non conosco me stesso o forse sì e ne ho paura. Quel “chi è là?” però, spesso, chiede una parola d’ordine per farsi riconoscere o per svelarsi».
La sfida di portare in scena la storia del tormentato principe di Danimarca è per Latella un nuovo, appassionante confronto con quello che definisce un «immenso ESSERE TEATRO».
Nella sua ricerca si avvale di una nuova traduzione, realizzata per l’occasione da Federico Bellini, «che riporti il senso della parola del Bardo per quello che è, e non per quello che vogliamo sia… E se la parola tradotta pretende di essere alta, assoluta, inarrivabile, che lo sia, ma che ci impaurisca piuttosto che illuderci di averla afferrata, compresa, sottomessa al nostro ordine delle cose » commenta. Allo stesso modo, la drammaturgia di Linda Dalisi nasce dall’esigenza di non approdare alle prove già ingabbiati in uno schema precostituito, ma di lasciare la poesia libera di fluire e modificarsi.
«Questo è il bisogno che mi spinge a questo nuovo incontro – conclude il regista – provare a sostenere la parola; oggi più di ieri il “chi è là?” mi interessa meno, oggi più di ieri sono interessato a quel cortese e sussurrato: “Il resto è silenzio”».
Il ruolo del protagonista è affidato alla sensibilità di un’attrice come Federica Rosellini, già allieva di Luca Ronconi alla Scuola di Teatro del Piccolo.
Le recite del 21, 28 marzo e 4 aprile 2020 sono sopratitolate in inglese
Sopratitoli a cura di Prescott Studio
Durata: spettacolo in allestimento
La Locandina
Piccolo Teatro Studio Melato
dal 17 marzo al 23 aprile 2020
Hamlet
di William Shakespeare
traduzione Federico Bellini
drammaturga Linda Dalisi
regia Antonio Latella
scene Giuseppe Stellato
costumi Graziella Pepe
luci Simone De Angelis
musiche e suono Franco Visioli
con Federica Rosellini, Anna Coppola, Michelangelo Dalisi, Francesca Cutolo, Fabio Pasquini, Francesco Manetti, Ludovico Fededegni, Stefano Patti, Andrea Sorrentino, Flaminia Cuzzoli
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
Le recite del 21, 28 marzo e 4 aprile 2020 sono sopratitolate in inglese
Sopratitoli a cura di Prescott Studio
PRODUZIONE – SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
Abbonati online cliccando qui
Modalità di visione
Lo spettacolo è composto da due parti. È possibile assistere alla rappresentazione in due giornate, a distanza di una settimana, oppure in un’unica data quando lo spettacolo è rappresentato integralmente.
La visione in due date prevede l’acquisto contestuale di entrambe le giornate al costo di un singolo biglietto: una volta scelta la prima parte, la seconda coinciderà con lo stesso giorno della settimana successiva.
Gli abbonati alla Stagione 2019/20 potranno assistere ad entrambe le parti utilizzando un solo tagliando di produzione del proprio abbonamento.
Maggiori informazioni cliccando qui
Platea:
Intero € 40 | Ridotto giovani e anziani (under 26 e over 65) € 23
Balconata:
Intero € 32 | Ridotto giovani e anziani (under 26 over 65) € 20
INFO, ACQUISTI E PRENOTAZIONI
piccoloteatro.org
È possibile acquistare on-line abbonamenti, biglietti interi e in promozione
Gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Biglietteria Teatro Strehler
largo Greppi 1, M2 Lanza. Da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 13-18
È possibile acquistare biglietti interi o ridotti (under-26 e over-65) e abbonamenti
Da un'ora prima dell’inizio della rappresentazione, la biglietteria è attiva esclusivamente per la recita in programma.
Biglietteria telefonica 02 42411889
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17
È possibile acquistare biglietti interi o ridotti (under-26 e over-65) e abbonamenti.
Biglietteria automatica Chiostro Nina Vinchi
via Rovello 2, M1 Cordusio. Attiva negli orari di apertura del Chiostro
È possibile acquistare abbonamenti, biglietti a prezzo intero e in promozione
I biglietti per gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Prenotazioni
Il servizio di prenotazione è disponibile solo per gli abbonati. La prenotazione è valida fino ad un mese prima della data scelta: per esempio, se si prenota uno spettacolo in scena il 15 marzo, occorre ritirare i posti entro il 15 febbraio. La prenotazione dovrà essere ritirata, entro la scadenza, alla biglietteria del Teatro Strehler o attraverso la biglietteria telefonica.
Le prenotazioni non confermate saranno annullate automaticamente.
Non è possibile effettuare prenotazioni con meno di un mese di anticipo dalla data scelta.
Si ricorda che i tagliandi stampati non possono essere sostituiti né rimborsati.
I titolari di abbonamenti Oro, invece, possono annullare, gratuitamente, i propri tagliandi già emessi entro e non oltre le ore 18 del giorno precedente la data riportata sul tagliando stesso.
Informazioni importanti sugli Abbonamenti
Per gli abbonati under 26 anni e over 65, l’emissione dell’abbonamento a prezzo ridotto è possibile solo previa presentazione di un documento di identità valido presso la biglietteria del Teatro Strehler.
I biglietti di abbonamento prevedono l'assegnazione del posto in base alla disponibilità della data e dello spettacolo scelto.
Servizi per le disabilità
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E-mail dedicata al pubblico
servizioalpubblico@piccoloteatromilano.it
Per ragioni artistiche non è consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato. È possibile accedere ai propri posti durante l’intervallo, ove previsto.
I biglietti acquistati non possono essere annullati e sostituiti, né utilizzati in date e orari diversi da quelli indicati.
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per il pubblico organizzato, pomeridiane per le scuole e recite mattutine rivolgersi all’Ufficio promozione pubblico e proposte culturali
tel. 02 72 333 216
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it