Claudio Longhi porta in scena una delle opere meno conosciute ma più attuali di Elias Canetti che descrive un mondo distopico nel quale un governo totalitario mette fuori legge la vanità, privando gli uomini della propria identità.
Da martedì a sabato lo spettacolo inizierà sempre alle 19.30
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Teatro Strehler
Claudio Longhi mette in scena Elias Canetti: quasi trenta attori coinvolti per proporre al pubblico italiano il grande autore premio Nobel attraverso una delle sue opere meno conosciute e più attuali. La commedia della vanità, scritta fra il 1933 e il 1934, pubblicata nel 1950 e rappresentata per la prima volta nel 1965, descrive un mondo distopico nel quale un governo totalitario stabilisce “per legge” che la vanità è vietata e ogni strumento atto a tenerla in vita eliminato. Sono banditi tutti gli specchi e i produttori degli stessi messi a morte: ma più che l’autocelebrazione, a essere distrutta è l’idea stessa di identità. Che cosa rimane? Un sostrato lessicale intricato e mutevole; parole restituite fedelmente da Canetti così come le ha sentite e raccolte attraverso il meccanismo della “maschera acustica” ovvero la riproposizione del linguaggio senza modifiche o abbellimenti, che si tratti di dialetto, parlata sgrammaticata o, al contrario, aulica.
Nella rilettura di Claudio Longhi, questo coro polifonico deborda dal palcoscenico ad investire la platea, restituendo al pubblico tutta l’urgenza e la profondità – ma anche il divertimento – del testo di Canetti. Sullo sfondo l’incubo di una dittatura nascente acclamata a gran voce.
Durata: 3 ore e 45 minuti inclusi 2 intervalli
Claudio Longhi mette in scena Elias Canetti: quasi trenta attori coinvolti per proporre al pubblico italiano il grande autore premio Nobel attraverso una delle sue opere meno conosciute e più attuali. La commedia della vanità, scritta fra il 1933 e il 1934, pubblicata nel 1950 e rappresentata per la prima volta nel 1965, descrive un mondo distopico nel quale un governo totalitario stabilisce “per legge” che la vanità è vietata e ogni strumento atto a tenerla in vita eliminato. Sono banditi tutti gli specchi e i produttori degli stessi messi a morte: ma più che l’autocelebrazione, a essere distrutta è l’idea stessa di identità. Che cosa rimane? Un sostrato lessicale intricato e mutevole; parole restituite fedelmente da Canetti così come le ha sentite e raccolte attraverso il meccanismo della “maschera acustica” ovvero la riproposizione del linguaggio senza modifiche o abbellimenti, che si tratti di dialetto, parlata sgrammaticata o, al contrario, aulica.
Nella rilettura di Claudio Longhi, questo coro polifonico deborda dal palcoscenico ad investire la platea, restituendo al pubblico tutta l’urgenza e la profondità – ma anche il divertimento – del testo di Canetti. Sullo sfondo l’incubo di una dittatura nascente acclamata a gran voce.
Durata: 3 ore e 45 minuti inclusi 2 intervalli
Incontri e approfondimenti
La Locandina
Piccolo Teatro Strehler
dal 15 al 26 gennaio 2020
La commedia della vanità
di Elias Canetti
traduzione Bianca Zagari
regia Claudio Longhi
scene Guia Buzzi, costumi Gianluca Sbicca
luci Vincenzo Bonaffini, video Riccardo Frati
con Fausto Russo Alesi, Donatella Allegro, Michele Dell’Utri, Simone Francia, Diana Manea, Eugenio Papalia, Aglaia Pappas, Franca Penone, Simone Tangolo, Jacopo Trebbi
e con Rocco Ancarola, Simone Baroni, Giorgia Iolanda Barsotti, Oreste Leone Campagner, Giulio Germano Cervi, Brigida Cesareo, Elena Natucci, Marica Nicolai, Nicoletta Nobile, Martina Tinnirello, Cristiana Tramparulo, Giulia Trivero, Massimo Vazzana
violino Renata Lackó
cimbalom Sándor Radics
drammaturgo assistente Matteo Salimbeni
assistente alla regia Elia Dal Maso
preparazione al canto Cristina Renzetti
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione, Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Fondazione Teatro della Toscana, LAC Lugano Arte e Cultura
nell’ambito del progetto “Elias Canetti. Il secolo preso alla gola”
OSPITALITÀ – SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
Abbonati online cliccando qui
Platea:
Intero € 33 | Ridotto giovani e anziani (under 26 e over 65) € 21
Balconata:
Intero € 26 | Ridotto giovani e anziani (under 26 over 65) € 18
INFO, ACQUISTI E PRENOTAZIONI
piccoloteatro.org
È possibile acquistare on-line abbonamenti, biglietti interi e in promozione
Gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Biglietteria Teatro Strehler
largo Greppi 1, M2 Lanza. Da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 13-18
È possibile acquistare biglietti interi o ridotti (under-26 e over-65) e abbonamenti
Da un'ora prima dell’inizio della rappresentazione, la biglietteria è attiva esclusivamente per la recita in programma.
Biglietteria telefonica 02 42411889
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17
È possibile acquistare biglietti interi o ridotti (under-26 e over-65) e abbonamenti.
Biglietteria automatica Chiostro Nina Vinchi
via Rovello 2, M1 Cordusio. Attiva negli orari di apertura del Chiostro
È possibile acquistare abbonamenti, biglietti a prezzo intero e in promozione
I biglietti per gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Prenotazioni
Il servizio di prenotazione è disponibile solo per gli abbonati. La prenotazione è valida fino ad un mese prima della data scelta: per esempio, se si prenota uno spettacolo in scena il 15 marzo, occorre ritirare i posti entro il 15 febbraio. La prenotazione dovrà essere ritirata, entro la scadenza, alla biglietteria del Teatro Strehler o attraverso la biglietteria telefonica.
Le prenotazioni non confermate saranno annullate automaticamente.
Non è possibile effettuare prenotazioni con meno di un mese di anticipo dalla data scelta.
Si ricorda che i tagliandi stampati non possono essere sostituiti né rimborsati.
I titolari di abbonamenti Oro, invece, possono annullare, gratuitamente, i propri tagliandi già emessi entro e non oltre le ore 18 del giorno precedente la data riportata sul tagliando stesso.
Informazioni importanti sugli Abbonamenti
Per gli abbonati under 26 anni e over 65, l’emissione dell’abbonamento a prezzo ridotto è possibile solo previa presentazione di un documento di identità valido presso la biglietteria del Teatro Strehler.
I biglietti di abbonamento prevedono l'assegnazione del posto in base alla disponibilità della data e dello spettacolo scelto.
Servizi per le disabilità
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Gruppi e pubblico organizzato
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tel. 02 72 333 216
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it