L'incontro si ispira a Crochet Coral Reef di Christine e Margaret Wertheim, opera presentata alla Biennale di Venezia nel 2019. Un incrocio tra scultura e modello botanico, creato da oltre diecimila partecipanti che hanno contribuito a creare una enorme serie di barriere coralline fatte all'uncinetto.
Chiostro Nina Vinchi
L'incontro si ispira a Crochet Coral Reef di Christine e Margaret Wertheim, opera presentata alla Biennale di Venezia nel 2019. Un incrocio tra scultura e modello botanico, creato da oltre diecimila partecipanti che hanno contribuito a creare una enorme serie di barriere coralline fatte all'uncinetto.
Il pubblico potrà sperimentare la tecnica dell'uncinetto grazie alla guida di Martina Motta, ricercatrice e docente di design della maglieria, ascoltando Giovanni Chimienti, ricercatore del dipartimento di biologia dell'Università di Bari, che ha guidato una spedizione di ricerca per lo studio dei coralli neri nel Mar Adriatico, portando alla luce nuove informazioni su ambienti di profondità ancora poco conosciuti, ma già in serio pericolo.
Martina Motta è Assegnista di Ricerca e docente presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano. Qui si occupa e insegna scenari della moda contemporanea, design della maglieria e design tessile, lavorando sulla convergenza di tecniche manuali tradizionali con tecnologie avanzate, sull'evoluzione della rappresentazione digitale dei prodotti tessili, sulla valorizzazione del design, dei processi e dei prodotti sostenibili all'interno questo specifico settore industriale.
Giovanni Chimienti è Ricercatore in Zoologia presso l’Università degli Studi di Bari e National Geographic Explorer. I suoi studi sono incentrati sui coralli e sugli ambienti marini profondi. Collabora con la FAO in qualità di esperto di coralli di profondità.
Per i suoi studi, Chimienti è stato premiato dalla Società Italiana di Biologia Marina, dall’Unione Zoologica Italiana, dall’Accademia Nazionale dei Lincei, dalla Deep-Sea Biology Society e dal Principe Alberto II di Monaco.
L'appuntamento, nell'ambito del ciclo di eventi Ogni volta unica la fine del mondo, rientra nell'itinerario Alleanze multispecie, che sperimenta forme collettive di messa in discussione del nostro posizionamento nel mondo chiedendosi se le intuizioni che prendono forma mentre agiamo in simbiosi con altre specie, possano conservare una qualità ibrida in grado di ricomporre la frattura tra Natura e Cultura che ha caratterizzato l’Antropocene.
Durata: 60' senza intervallo
L'incontro si ispira a Crochet Coral Reef di Christine e Margaret Wertheim, opera presentata alla Biennale di Venezia nel 2019. Un incrocio tra scultura e modello botanico, creato da oltre diecimila partecipanti che hanno contribuito a creare una enorme serie di barriere coralline fatte all'uncinetto.
Il pubblico potrà sperimentare la tecnica dell'uncinetto grazie alla guida di Martina Motta, ricercatrice e docente di design della maglieria, ascoltando Giovanni Chimienti, ricercatore del dipartimento di biologia dell'Università di Bari, che ha guidato una spedizione di ricerca per lo studio dei coralli neri nel Mar Adriatico, portando alla luce nuove informazioni su ambienti di profondità ancora poco conosciuti, ma già in serio pericolo.
Martina Motta è Assegnista di Ricerca e docente presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano. Qui si occupa e insegna scenari della moda contemporanea, design della maglieria e design tessile, lavorando sulla convergenza di tecniche manuali tradizionali con tecnologie avanzate, sull'evoluzione della rappresentazione digitale dei prodotti tessili, sulla valorizzazione del design, dei processi e dei prodotti sostenibili all'interno questo specifico settore industriale.
Giovanni Chimienti è Ricercatore in Zoologia presso l’Università degli Studi di Bari e National Geographic Explorer. I suoi studi sono incentrati sui coralli e sugli ambienti marini profondi. Collabora con la FAO in qualità di esperto di coralli di profondità.
Per i suoi studi, Chimienti è stato premiato dalla Società Italiana di Biologia Marina, dall’Unione Zoologica Italiana, dall’Accademia Nazionale dei Lincei, dalla Deep-Sea Biology Society e dal Principe Alberto II di Monaco.
L'appuntamento, nell'ambito del ciclo di eventi Ogni volta unica la fine del mondo, rientra nell'itinerario Alleanze multispecie, che sperimenta forme collettive di messa in discussione del nostro posizionamento nel mondo chiedendosi se le intuizioni che prendono forma mentre agiamo in simbiosi con altre specie, possano conservare una qualità ibrida in grado di ricomporre la frattura tra Natura e Cultura che ha caratterizzato l’Antropocene.
Durata: 60' senza intervallo
La Locandina
1° Mondeggiamento: punto corallo
lezione di uncinetto e biologia marina
con Martina Motta e Giovanni Chimienti
modera Marta Cuscunà
si ringraziano Giusy e Giuliano Marelli
sponsor tecnico DMC
video Salvatore Billeci
Biglietti
Posto unico € 5
Clicca qui per sapere come e dove acquistare
Misure di sicurezza per accedere agli spettacoli
- Per evitare code e assembramenti si invita il pubblico a presentarti presso il luogo di spettacolo con anticipo rispetto all’orario di inizio.
- Per accedere è obbligatorio indossare la mascherina (o altro sistema di protezione approvato dalla Regione Lombardia ed è vietato l’utilizzo di mascherine di comunità). La mascherina dovrà essere mantenuta per tutta la durata dello spettacolo. Saranno rese disponibili mascherine chirurgiche “di cortesia” nel caso in cui gli spettatori ne fossero sprovvisti. Sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser.
- Il personale all'ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura. Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere al luogo di spettacolo.
- I posti assegnati garantiscono il rispetto delle norme sul distanziamento interpersonale.
- Il pubblico è invitato a seguire le indicazioni del personale di sala e gli avvisi sonori e visivi presenti all’interno dei luoghi di rappresentazione.
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni sui biglietti per il pubblico organizzato:
tel. 02 72 333 216
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it