Un Hamlet da vedere, ma non solo: con la sua nuova regia per il Piccolo del classico shakespeariano, Antonio Latella suggerisce al pubblico di porsi in una dimensione di ascolto di un testo che «suggerisce sempre qualcosa che potrebbe essere, ma non è».
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Teatro Studio Melato
Dieci attori di diverse età, formazione e provenienza, la nuova traduzione realizzata per l’occasione da Federico Bellini, una scenografia che è parte integrante della drammaturgia: Hamlet, il progetto di Antonio Latella al Piccolo Teatro, si annuncia come un’esperienza di teatro totale, che, complice il suggestivo spazio del Teatro Studio Melato, accompagna il pubblico in un percorso attraverso il testo di Shakespeare, di cui esplora le pieghe più nascoste. «È una promessa che feci a me stesso quando misi in scena Hamlet per la prima volta – spiega Latella –: ripensarlo ogni dieci anni – questi, all’incirca, i tempi che mi sono dato – per capire di volta in volta dove mi trovo, non solo rispetto alla regia shakespeariana, ma alla professione stessa di regista. Dirigere Hamlet significa misurarsi con il testo “del fallimento”: quando lo si affronta, si è consapevoli di non poterlo possedere interamente. È il testo “dello studio”, quello che permette di confrontarsi con se stessi e con il proprio lavoro. A ogni età della vita, Hamlet è qualcosa di completamente diverso». Nel ruolo del titolo, Federica Rosellini è un’interprete che – continua Latella «possiede il dono artistico dell’ambiguità e del dubbio. Per me l’Hamlet del XXI secolo va oltre la sessualità, oltre la distinzione donna/uomo, per approdare a una condizione altra: nei classici le parole non hanno genitali, volano talmente al di sopra di tutto, da fare la differenza».
«L’originalità di questa proposta – conclude il regista – sta nel suggerire agli spettatori di provare, non solo a guardare, ma ad ascoltare insieme ogni parola del testo».
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Programma di sala
LeggiDieci attori di diverse età, formazione e provenienza, la nuova traduzione realizzata per l’occasione da Federico Bellini, una scenografia che è parte integrante della drammaturgia: Hamlet, il progetto di Antonio Latella al Piccolo Teatro, si annuncia come un’esperienza di teatro totale, che, complice il suggestivo spazio del Teatro Studio Melato, accompagna il pubblico in un percorso attraverso il testo di Shakespeare, di cui esplora le pieghe più nascoste. «È una promessa che feci a me stesso quando misi in scena Hamlet per la prima volta – spiega Latella –: ripensarlo ogni dieci anni – questi, all’incirca, i tempi che mi sono dato – per capire di volta in volta dove mi trovo, non solo rispetto alla regia shakespeariana, ma alla professione stessa di regista. Dirigere Hamlet significa misurarsi con il testo “del fallimento”: quando lo si affronta, si è consapevoli di non poterlo possedere interamente. È il testo “dello studio”, quello che permette di confrontarsi con se stessi e con il proprio lavoro. A ogni età della vita, Hamlet è qualcosa di completamente diverso». Nel ruolo del titolo, Federica Rosellini è un’interprete che – continua Latella «possiede il dono artistico dell’ambiguità e del dubbio. Per me l’Hamlet del XXI secolo va oltre la sessualità, oltre la distinzione donna/uomo, per approdare a una condizione altra: nei classici le parole non hanno genitali, volano talmente al di sopra di tutto, da fare la differenza».
«L’originalità di questa proposta – conclude il regista – sta nel suggerire agli spettatori di provare, non solo a guardare, ma ad ascoltare insieme ogni parola del testo».
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Programma di sala
LeggiLa Locandina
Piccolo Teatro Studio Melato, dal 5 al 27 giugno 2021
Hamlet
di William Shakespeare
traduzione Federico Bellini
drammaturga Linda Dalisi
regia Antonio Latella
scene Giuseppe Stellato
costumi Graziella Pepe
luci Simone De Angelis
musiche e suono Franco Visioli
con Federica Rosellini, Anna Coppola, Michelangelo Dalisi, Francesca Cutolo, Fabio Pasquini, Francesco Manetti, Ludovico Fededegni, Stefano Patti, Andrea Sorrentino, Flaminia Cuzzoli
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
Lo spettacolo è articolato in due parti che possono essere fruite separatamente o integralmente.
La visione in due giornate prevede l’acquisto contestuale di entrambe le date al costo di un singolo biglietto.
Durata
prima parte 3 ore e 10' più 20' di intervallo
seconda parte 1 ora e 50' più 20' di intervallo
versione integrale 5 ore e 40' più un'ora di intervallo
Clicca qui per il calendario e scopri le possibili associazioni.
Biglietti
Intero platea € 40
Intero balconata € 32
Non sono previste formule di abbonamento.
Per ragioni artistiche non è consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato.
È possibile accedere ai propri posti durante l’intervallo, ove previsto.
I biglietti acquistati non possono essere annullati e sostituiti, né utilizzati in date e orari diversi da quelli indicati.
Misure di sicurezza per accedere agli spettacoli
- Per evitare code e assembramenti si invita il pubblico a presentarti presso il luogo di spettacolo con anticipo rispetto all’orario di inizio.
- Per accedere è obbligatorio indossare la mascherina (o altro sistema di protezione approvato dalla Regione Lombardia ed è vietato l’utilizzo di mascherine di comunità). La mascherina dovrà essere mantenuta per tutta la durata dello spettacolo. Saranno rese disponibili mascherine chirurgiche “di cortesia” nel caso in cui gli spettatori ne fossero sprovvisti. Sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser.
- Il personale all'ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura. Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere al luogo di spettacolo.
- I posti assegnati garantiscono il rispetto delle norme sul distanziamento interpersonale.
- Il pubblico è invitato a seguire le indicazioni del personale di sala e gli avvisi sonori e visivi presenti all’interno dei luoghi di rappresentazione.
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni sui biglietti e sull’utilizzo dei voucher per il pubblico organizzato, rivolgersi all’Ufficio promozione pubblico e proposte culturali
tel. 02.72.333.216
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it