Affidati alla voce di Davide Enia con le musiche di Giulio Barocchieri, canti e cunti intrisi di rabbia e disperazione, in cui i vivi e i morti intessono un dialogo, canti di lutto come parti necessarie di un allenamento inesausto per non soccombere nella battaglia.
Ore 21.30
Prenotazione telefonica 02.42.411.889
Posti esauriti.
«I Madrigali di rivolta – spiega Davide Enia – sono canti e cunti intrisi di rabbia e disperazione, in cui i vivi e i morti intessono un dialogo partendo da una constatazione: la violenza è il linguaggio comune e sotto il cielo ci si scanna consegnandosi all’odio. Sono canti di lutto come parti necessarie di un allenamento inesausto per non soccombere nella battaglia, parole e note che contrattaccano per intercettare uno scintillio di luce in fondo alla sconfitta, cunti che non si arrendono e vibrano di felicità nello schianto. Il Regno dei cieli è un granello di senape. L’incendio germoglia sempre da una scintilla».
«I Madrigali di rivolta – spiega Davide Enia – sono canti e cunti intrisi di rabbia e disperazione, in cui i vivi e i morti intessono un dialogo partendo da una constatazione: la violenza è il linguaggio comune e sotto il cielo ci si scanna consegnandosi all’odio. Sono canti di lutto come parti necessarie di un allenamento inesausto per non soccombere nella battaglia, parole e note che contrattaccano per intercettare uno scintillio di luce in fondo alla sconfitta, cunti che non si arrendono e vibrano di felicità nello schianto. Il Regno dei cieli è un granello di senape. L’incendio germoglia sempre da una scintilla».
La Locandina
Madrigali di rivolta
di e con Davide Enia
musiche in scena Giulio Barocchieri
produzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa
Biglietti
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria chiamando il numero 02.42.411.889.
Misure di sicurezza per accedere agli spettacoli
- Per evitare code e assembramenti si invita il pubblico a presentarti presso il luogo di spettacolo con anticipo rispetto all’orario di inizio.
- Per accedere è obbligatorio indossare la mascherina (o altro sistema di protezione approvato dalla Regione Lombardia ed è vietato l’utilizzo di mascherine di comunità). La mascherina dovrà essere mantenuta per tutta la durata dello spettacolo. Saranno rese disponibili mascherine chirurgiche “di cortesia” nel caso in cui gli spettatori ne fossero sprovvisti. Sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser.
- Il personale all'ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura. Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere al luogo di spettacolo.
- I posti assegnati garantiscono il rispetto delle norme sul distanziamento interpersonale.
- Il pubblico è invitato a seguire le indicazioni del personale di sala e gli avvisi sonori e visivi presenti all’interno dei luoghi di rappresentazione.