Tanti celebri artisti si riuniscono nel Villa Rosa & Friends / Gala flamenco, uno spettacolo speciale per sostenere tutti i tablaos di Spagna e i loro artisti, puntando i riflettori su questo simbolo, tempio della continuità di quest’arte e cornice imprescindibile per gli artisti di oggi e di domani.
Teatro Strehler
Oggi più che mai il Milano Flamenco Festival guarda al futuro seguendo il filo conduttore Segni del tempo / Memorie - Visioni - Contrasti: una riflessione sul tempo, sui cambiamenti generati dal suo passaggio e sul futuro. Un tempo che ha generato importanti cambiamenti, spesso definitivi, come la recente chiusura del “Villa Rosa”, il più antico tablao flamenco di Madrid.
Da questo spunto nasce il primo appuntamento con la quattordicesima edizione, il Villa Rosa & Friends / Gala flamenco, al Teatro Strehler in prima assoluta.
Il mitico tablao Villa Rosa, chiuso definitivamente dopo cento anni di attività, rivive in questo galà solidale in nome tutti i tablaos di Spagna, templi del flamenco a rischio estinzione. Tanti celebri artisti hanno risposto all’appello del Milano Flamenco Festival, portando in scena questo spettacolo creato in esclusiva con la regia di Manuel Liñán e la partecipazione dei tanti che, anima e corpo, si battono per questo simbolo culturale, chiedendo la sua riapertura, per la continuità e la sopravvivenza del flamenco e dei suoi artisti.
CONGRESSO MONDIALE DI FLAMENCO DELL'INSTITUTO CERVANTES
Tra i grandi progetti dell'Instituto Cervantes per la celebrazione del suo 30° anniversario, c'è l'organizzazione di un Congresso Mondiale di Flamenco nella sua rete di centri e articolato per territori, con spettacoli e concerti ma anche con un programma di conferenze, tavole rotonde, laboratori, proiezioni e mostre che lasciano spazio alla riflessione e al dialogo multidisciplinare attorno al flamenco e attraverso i temi in cui si articola questa inedita iniziativa, quali: la PAROLA, il CORPO, il FUTURO, LA DIVERSITÀ e le EMOZIONI.
Con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo e alle opportunità del nostro settore culturale, supportando i nostri creatori e creando reti che facilitano lo sviluppo professionale e le opportunità di lavoro per la loro riattivazione dopo la pandemia, l'Istituto Cervantes collaborerà con i principali eventi internazionali intorno al flamenco come il Milano Flamenco Festival.
Con la presentazione di alcune delle questioni che dominano il flamenco oggi, oltre a promuovere quel rapporto a doppio senso tra l'offerta culturale spagnola e quella della sua rete straniera.
In questa 14° edizione del Milano Flamenco Festival, l'Instituto Cervantes propone tre incontri di riflessione al termine degli spettacoli sul FUTURO del flamenco, sui suoi spazi scenici e di ricerca e sull'unione del flamenco con altre discipline come la letteratura.
Durata: 70 minuti senza intervallo
Oggi più che mai il Milano Flamenco Festival guarda al futuro seguendo il filo conduttore Segni del tempo / Memorie - Visioni - Contrasti: una riflessione sul tempo, sui cambiamenti generati dal suo passaggio e sul futuro. Un tempo che ha generato importanti cambiamenti, spesso definitivi, come la recente chiusura del “Villa Rosa”, il più antico tablao flamenco di Madrid.
Da questo spunto nasce il primo appuntamento con la quattordicesima edizione, il Villa Rosa & Friends / Gala flamenco, al Teatro Strehler in prima assoluta.
Il mitico tablao Villa Rosa, chiuso definitivamente dopo cento anni di attività, rivive in questo galà solidale in nome tutti i tablaos di Spagna, templi del flamenco a rischio estinzione. Tanti celebri artisti hanno risposto all’appello del Milano Flamenco Festival, portando in scena questo spettacolo creato in esclusiva con la regia di Manuel Liñán e la partecipazione dei tanti che, anima e corpo, si battono per questo simbolo culturale, chiedendo la sua riapertura, per la continuità e la sopravvivenza del flamenco e dei suoi artisti.
CONGRESSO MONDIALE DI FLAMENCO DELL'INSTITUTO CERVANTES
Tra i grandi progetti dell'Instituto Cervantes per la celebrazione del suo 30° anniversario, c'è l'organizzazione di un Congresso Mondiale di Flamenco nella sua rete di centri e articolato per territori, con spettacoli e concerti ma anche con un programma di conferenze, tavole rotonde, laboratori, proiezioni e mostre che lasciano spazio alla riflessione e al dialogo multidisciplinare attorno al flamenco e attraverso i temi in cui si articola questa inedita iniziativa, quali: la PAROLA, il CORPO, il FUTURO, LA DIVERSITÀ e le EMOZIONI.
Con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo e alle opportunità del nostro settore culturale, supportando i nostri creatori e creando reti che facilitano lo sviluppo professionale e le opportunità di lavoro per la loro riattivazione dopo la pandemia, l'Istituto Cervantes collaborerà con i principali eventi internazionali intorno al flamenco come il Milano Flamenco Festival.
Con la presentazione di alcune delle questioni che dominano il flamenco oggi, oltre a promuovere quel rapporto a doppio senso tra l'offerta culturale spagnola e quella della sua rete straniera.
In questa 14° edizione del Milano Flamenco Festival, l'Instituto Cervantes propone tre incontri di riflessione al termine degli spettacoli sul FUTURO del flamenco, sui suoi spazi scenici e di ricerca e sull'unione del flamenco con altre discipline come la letteratura.
Durata: 70 minuti senza intervallo
La Locandina
Piccolo Teatro Strehler
22 giugno 2021, ore 19.30
Villa Rosa & Friends / Gala flamenco
ballo e collaborazione speciale al ballo Jonatán Miró, Raquel Heredia “La Repompilla”, Adrián Santana
direzione artistica Jonatán Miró
direzione di scena Manuel Liñán
canto Ismael de la Rosa, Manuel Marín
chitarra Yerai Cortés
organizzazione e direzione artistica Maria Rosaria Mottola per Punto Flamenco
www.puntoflamenco.it; info@puntoflamenco.it
Al termine dello spettacolo, Congresso Mondiale del Flamenco dell'Instituto Cervantes:
Il ruolo del Tablao nella società e nel futuro degli artisti: non solo sopravvivenza ma spazio creativo con Manuel Liñán, Jonatán Miró, Raquel Heredia “La Repompilla” e Adrián Santana.
con il sostegno di Ministerio de Cultura y Deporte de España – Instituto Nacional de las Artes Escénicas y la Música (INAEM), Instituto Cervantes e con la collaborazione di Ente Spagnolo del Turismo, Oficina Cultural Embajada de España
Prima assoluta
Biglietti
Intero platea € 35
Intero balconata € 30
Flamenco Card
Acquisto contestuale dei 3 spettacoli (Solo Biglietteria Teatro Strehler e Biglietteria telefonica)
Platea € 84
Balconata € 69
Info e prevendita Clicca qui
Per ragioni artistiche non è consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato.
È possibile accedere ai propri posti durante l’intervallo, ove previsto.
I biglietti acquistati non possono essere annullati e sostituiti, né utilizzati in date e orari diversi da quelli indicati.
Misure di sicurezza per accedere agli spettacoli
- Per evitare code e assembramenti si invita il pubblico a presentarti presso il luogo di spettacolo con anticipo rispetto all’orario di inizio.
- Per accedere è obbligatorio indossare la mascherina (o altro sistema di protezione approvato dalla Regione Lombardia ed è vietato l’utilizzo di mascherine di comunità). La mascherina dovrà essere mantenuta per tutta la durata dello spettacolo. Saranno rese disponibili mascherine chirurgiche “di cortesia” nel caso in cui gli spettatori ne fossero sprovvisti. Sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser.
- Il personale all'ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura. Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere al luogo di spettacolo.
- I posti assegnati garantiscono il rispetto delle norme sul distanziamento interpersonale.
- Il pubblico è invitato a seguire le indicazioni del personale di sala e gli avvisi sonori e visivi presenti all’interno dei luoghi di rappresentazione.