Spettacolo annullato
Filippo Dini e Arianna Scommegna sono lo scrittore di best seller Paul Sheldon e la sua aguzzina, l’ex infermiera Annie Wilkes, che lo tiene in ostaggio e lo tortura per convincerlo a riscrivere l’ultimo romanzo: Misery, l’eroina della saga, non deve morire!
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Teatro Grassi
«Nei primi anni Ottanta, mia moglie e io ci recammo a Londra per un viaggio di piacere e di lavoro. Sull’aereo mi addormentai e sognai di un popolare scrittore (forse mi somigliava, ma giuro che non era James Caan) caduto nelle grinfie di una fan psicopatica, emarginata da una crescente paranoia che abitava in una fattoria spersa chissà dove…» Così Stephen King, nel suo volume autobiografico On Writing, racconta la genesi di Misery non deve morire. Dal romanzo, William Goldman, lo sceneggiatore di massimo successo della Hollywood degli anni d’oro (suoi gli script di Butch Cassidy e Sundance Kid, Tutti gli uomini del presidente, Il maratoneta, per citarne solo alcuni), ha tratto il testo di una commedia di straordinario successo a Broadway e del film altrettanto noto.
Nel doppio ruolo di regista e protagonista, Filippo Dini dice «Tra tutti gli scrittori che animano le creazioni di King, Paul Sheldon è il più forte, il più disperato. Prigioniero del suo talento e della sua vocazione, scopre se stesso nel viaggio all’inferno in compagnia di Annie. E lei è semplicemente indimenticabile. Annie è l’esasperazione del desiderio e dell’amore per l’arte, di quella silenziosa e segreta preghiera che ognuno di noi innalza nel proprio cuore ogni volta che voltiamo la prima pagina dell’ultimo romanzo del nostro scrittore preferito. O che sediamo in platea, le luci si spengono e inizia lo spettacolo. Misery è una grande opera sul potere magico della narrazione. Ed ecco perché poter portare questa storia in teatro è una grande occasione e un grande privilegio. Perché il teatro è il luogo della Magia».
«Nei primi anni Ottanta, mia moglie e io ci recammo a Londra per un viaggio di piacere e di lavoro. Sull’aereo mi addormentai e sognai di un popolare scrittore (forse mi somigliava, ma giuro che non era James Caan) caduto nelle grinfie di una fan psicopatica, emarginata da una crescente paranoia che abitava in una fattoria spersa chissà dove…» Così Stephen King, nel suo volume autobiografico On Writing, racconta la genesi di Misery non deve morire. Dal romanzo, William Goldman, lo sceneggiatore di massimo successo della Hollywood degli anni d’oro (suoi gli script di Butch Cassidy e Sundance Kid, Tutti gli uomini del presidente, Il maratoneta, per citarne solo alcuni), ha tratto il testo di una commedia di straordinario successo a Broadway e del film altrettanto noto.
Nel doppio ruolo di regista e protagonista, Filippo Dini dice «Tra tutti gli scrittori che animano le creazioni di King, Paul Sheldon è il più forte, il più disperato. Prigioniero del suo talento e della sua vocazione, scopre se stesso nel viaggio all’inferno in compagnia di Annie. E lei è semplicemente indimenticabile. Annie è l’esasperazione del desiderio e dell’amore per l’arte, di quella silenziosa e segreta preghiera che ognuno di noi innalza nel proprio cuore ogni volta che voltiamo la prima pagina dell’ultimo romanzo del nostro scrittore preferito. O che sediamo in platea, le luci si spengono e inizia lo spettacolo. Misery è una grande opera sul potere magico della narrazione. Ed ecco perché poter portare questa storia in teatro è una grande occasione e un grande privilegio. Perché il teatro è il luogo della Magia».
La Locandina
Piccolo Teatro Grassi
dal 10 al 21 febbraio 2021
Misery
di William Goldman
tratto dal romanzo di Stephen King
traduzione Francesco Bianchi
regia Filippo Dini
scene e costumi Laura Benzi
luci Pasquale Mari
musiche Arturo Annecchino
con Arianna Scommegna, Filippo Dini, Carlo Orlando
coproduzione Fondazione Teatro Due, Teatro Nazionale di Genova, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
Orari degli spettacoli
(salvo diversa indicazione) Tutti gli spettacoli in scena dal lunedì al sabato iniziano alle 19.30, la domenica alle 16.00.
Come acquistare
La data di vendita degli spettacoli sarà comunicata, in anticipo, via newsletter, sul sito e sui profili social del Piccolo.
Sarà possibile acquistare biglietti per posti singoli e congiunti per gli spettacoli in programma a gennaio e febbraio e utilizzare i voucher come metodo di pagamento.
Non sono previste formule di abbonamento.
Biglietteria telefonica 02 42 41 18 89
Il servizio informazioni della biglietteria telefonica è attivo da lunedì a venerdì, dalle 11 alle 17. Sabato, domenica e festivi chiuso.
Durante le festività natalizie il servizio di biglietteria telefonica resterà chiuso da giovedì 24 a domenica 27 dicembre, e da giovedì 31 dicembre a domenica 3 gennaio.
Biglietterie
Le biglietterie del Teatro Strehler, Teatro Grassi e Teatro Studio Melato restano chiuse fino a nuova comunicazione.
Per ragioni artistiche non è consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato.
È possibile accedere ai propri posti durante l’intervallo, ove previsto. I biglietti acquistati non possono essere annullati e sostituiti, né utilizzati in date e orari diversi da quelli indicati.
Misure di sicurezza per accedere agli spettacoli
• Per evitare code e assembramenti si invita il pubblico a presentarti presso il luogo di spettacolo con largo anticipo rispetto all’orario di inizio.
• Per accedere è obbligatorio indossare la mascherina, che dovrà essere mantenuta anche durante la rappresentazione, e sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser.
• Il personale all'ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura. Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere al luogo di spettacolo.
• I posti assegnati garantiscono il rispetto delle norme sul distanziamento sociale.
• Il pubblico è invitato a seguire le indicazioni del personale di sala e gli avvisi sonori e visivi presenti all’interno dei luoghi di rappresentazione.
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni sui biglietti e sull’utilizzo dei voucher per il pubblico organizzato, rivolgersi all’Ufficio promozione pubblico e proposte culturali tel. 02.72.333.216 mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it