Un'installazione live che si sviluppa in una serie di stanze dotate di istruzioni, utensili ed equipaggiamento di sicurezza per mettersi al lavoro. Al pubblico la scelta di come rompere gli oggetti.
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Teatro Strehler
Worktable è un’installazione live, che rimane aperta agli spettatori per alcuni giorni.
Worktable si sviluppa in una serie di stanze. Effettuato l’accesso, ci si può trattenere a piacimento. Una volta all’interno, troverete istruzioni, utensili ed equipaggiamento di sicurezza per mettersi al lavoro: sta a voi scegliere come gli oggetti dovranno andare in pezzi.
Noi vi diamo il martello, il resto è compito vostro.
Entrate e… al lavoro!
Kate McIntosh (1974) è un’artista Neozelandese di stanza a Bruxelles. Si esprime incrociando i linguaggi della performance, del teatro, dell’audiovisivo e dell’installazione. Il suo lavoro si focalizza sovente sulla fisicità di performer e pubblico, sulla manipolazione di oggetti e materiali, sullo sviluppo di una relazione diretta con e tra gli spettatori. Il lavoro di Kate è guidato dalla sua continua attrazione per un uso degli oggetti differente dallo scopo per cui sono stati creati, dalla gioia di stare con il pubblico, dall’amore per le immagini teatrali e da un umorismo fuori dal comune. Per saperne di più www.spinspin.be
L'installazione, presentata nell'ambito del ciclo di eventi Ogni volta unica la fine del mondo, rientra nella prospettiva Endling e altre cose perdute, che esplora la ‘fine’ e Terra come solo prezioso terreno concreto della vita per come la conosciamo, il primo campo d’indagine sui sistemi complessi che reggono relazioni, immaginazioni ed ecosistemi che resistono – sfiorando la rovina – alle mutazioni geologiche, biologiche e umane.
Durata: 60'
Worktable è un’installazione live, che rimane aperta agli spettatori per alcuni giorni.
Worktable si sviluppa in una serie di stanze. Effettuato l’accesso, ci si può trattenere a piacimento. Una volta all’interno, troverete istruzioni, utensili ed equipaggiamento di sicurezza per mettersi al lavoro: sta a voi scegliere come gli oggetti dovranno andare in pezzi.
Noi vi diamo il martello, il resto è compito vostro.
Entrate e… al lavoro!
Kate McIntosh (1974) è un’artista Neozelandese di stanza a Bruxelles. Si esprime incrociando i linguaggi della performance, del teatro, dell’audiovisivo e dell’installazione. Il suo lavoro si focalizza sovente sulla fisicità di performer e pubblico, sulla manipolazione di oggetti e materiali, sullo sviluppo di una relazione diretta con e tra gli spettatori. Il lavoro di Kate è guidato dalla sua continua attrazione per un uso degli oggetti differente dallo scopo per cui sono stati creati, dalla gioia di stare con il pubblico, dall’amore per le immagini teatrali e da un umorismo fuori dal comune. Per saperne di più www.spinspin.be
L'installazione, presentata nell'ambito del ciclo di eventi Ogni volta unica la fine del mondo, rientra nella prospettiva Endling e altre cose perdute, che esplora la ‘fine’ e Terra come solo prezioso terreno concreto della vita per come la conosciamo, il primo campo d’indagine sui sistemi complessi che reggono relazioni, immaginazioni ed ecosistemi che resistono – sfiorando la rovina – alle mutazioni geologiche, biologiche e umane.
Durata: 60'
La Locandina
Worktable
concept e regia Kate McIntosh
direzione tecnica Clare Noonan, Anda Skrejane
produzione Sarah Parolin
prodotto da S P I N (Bruxelles)
Worktable è stato commissionato nell’ambito dell’evento Performance is a dirty work finanziato dalla Roehampton University (Londra).
Si ringraziano Bruno Roubicek, Hester Chillingworth, Caroline Daish, Palli Banine, Ant Hampton, Joe Kelleher, Tim Etchells, Adrian Heathfield, Simon Bayly
L’installazione al Teatro Strehler è presentata in coproduzione con il Piccolo Teatro di Milano–Teatro d’Europa
Ingressi ogni 15', a partire dalle ore 17 alle 22
Biglietti
Posto unico € 12
Clicca qui per sapere come e dove acquistare
Misure di sicurezza per accedere agli spettacoli
- Per evitare code e assembramenti si invita il pubblico a presentarti presso il luogo di spettacolo con anticipo rispetto all’orario di inizio.
- Per accedere è obbligatorio indossare la mascherina (o altro sistema di protezione approvato dalla Regione Lombardia ed è vietato l’utilizzo di mascherine di comunità). La mascherina dovrà essere mantenuta per tutta la durata dello spettacolo. Saranno rese disponibili mascherine chirurgiche “di cortesia” nel caso in cui gli spettatori ne fossero sprovvisti. Sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser.
- Il personale all'ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura. Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere al luogo di spettacolo.
- I posti assegnati garantiscono il rispetto delle norme sul distanziamento interpersonale.
- Il pubblico è invitato a seguire le indicazioni del personale di sala e gli avvisi sonori e visivi presenti all’interno dei luoghi di rappresentazione.
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni sui biglietti per il pubblico organizzato:
tel. 02 72 333 216
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it