Il testo esplora i temi dell’identità, della morte, della trasformazione. Una neurologa americana, vittima di ictus, a 37 anni perde ogni ricordo. Un uomo, nato con una malattia degenerativa, è il primo paziente sottoposto un trapianto totale di volto. Una cineasta indipendente, ossessionata dalla misteriosa opera fotografica di Claude Cahun, rivendica la necessità del genere neutro.
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Teatro Studio Melato
Attraverso gli itinerari eccezionali di tre persone costrette a reinventarsi, il testo ci invita a seguire un percorso interiore, in cui nessuna domanda è troppo intima. Il dettato autobiografico è al centro de L’Aventure invisible, che esplora i temi dell’identità, della morte, della trasformazione. Una neurologa americana, vittima di ictus, ha potuto studiare dall’interno i danni che questa patologia ha recato al suo stesso cervello. A 37 anni perde ogni ricordo e deve reinventarsi da zero. Un uomo, nato con una malattia degenerativa, è il primo paziente sottoposto un trapianto totale di volto. Grazie a un’operazione di chirurgia sperimentale, oggi vive con il viso di un uomo morto, di 25 anni più giovane di lui. Una cineasta indipendente, ossessionata dalla misteriosa opera fotografica di Claude Cahun, iconica artista queer, stabilisce con lei uno strano legame e scopre un modo radicale di ripensare l’identità, rivendicando il genere neutro. Queste tre voci si intrecciano per dare vita a un’unica conversazione, che interroga la stabilità delle nostre identità.
Durata: 80'
Per saperne di più
Programma di sala
LeggiAttraverso gli itinerari eccezionali di tre persone costrette a reinventarsi, il testo ci invita a seguire un percorso interiore, in cui nessuna domanda è troppo intima. Il dettato autobiografico è al centro de L’Aventure invisible, che esplora i temi dell’identità, della morte, della trasformazione. Una neurologa americana, vittima di ictus, ha potuto studiare dall’interno i danni che questa patologia ha recato al suo stesso cervello. A 37 anni perde ogni ricordo e deve reinventarsi da zero. Un uomo, nato con una malattia degenerativa, è il primo paziente sottoposto un trapianto totale di volto. Grazie a un’operazione di chirurgia sperimentale, oggi vive con il viso di un uomo morto, di 25 anni più giovane di lui. Una cineasta indipendente, ossessionata dalla misteriosa opera fotografica di Claude Cahun, iconica artista queer, stabilisce con lei uno strano legame e scopre un modo radicale di ripensare l’identità, rivendicando il genere neutro. Queste tre voci si intrecciano per dare vita a un’unica conversazione, che interroga la stabilità delle nostre identità.
Durata: 80'
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LeggiLa Locandina
L’Aventure invisible
PRIMA NAZIONALE
si ringrazia il Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni dell’Università degli Studi di Milano per la collaborazione
I sovratitoli sono trasmessi sugli smartphone degli spettatori
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni sui biglietti per il pubblico organizzato:
tel. 02 72 333 216
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it