Overload mette in scena lo scrittore americano David Foster Wallace nell’atto di pronunciare un discorso, che assume presto la struttura di un ipertesto. Fra distrazioni di massa e mutazioni digitali, ci muoviamo immersi in un ambiente aumentato dai media. Sovrastimolati dalle informazioni, viviamo in uno stato di allerta continua. Non dovremmo forse fare più silenzio e prestare più attenzione?
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Teatro Grassi
Torna al Piccolo con tre spettacoli Sotterraneo, il gruppo di ricerca teatrale nato a Firenze nel 2005 e composto da un nucleo autoriale fisso cui si affiancano collaboratori diversi a seconda dei progetti. Ogni lavoro del gruppo è come una sonda lanciata a indagare le possibilità linguistiche del teatro, luogo fisico e intellettuale, antico e irrimediabilmente contemporaneo. Con opere trasversali e stratificate, Sotterraneo si muove attraverso i formati, focalizzando le contraddizioni e i coni d’ombra del presente, secondo un approccio avant-pop che cerca di cantare il nostro tempo rimanendo in equilibrio fra l’immaginario collettivo e il pensiero più anticonvenzionale. In Overload – premio Ubu 2018 come migliore spettacolo – il protagonista è David Foster Wallace: lo scrittore porta avanti un racconto che si trasforma in un ipertesto, dotato di link improvvisi che innescano possibili azioni e visioni, contenuti extra che solo gli spettatori decidono se attivare o meno; una riflessione sulla nostra condizione di soggetti sovrastimolati da informazioni che bombardano continuamente la nostra attenzione. Il discorso di Wallace rischia di non compiersi mai, frantumato da un sistema di salti superficiali e interruzioni molto simile alla nostra esperienza quotidiana: è possibile usare questo stato confusionale per una riflessione sull’ecologia dell’attenzione?
Durata: 65’ senza intervallo
Per saperne di più
Programma di sala
LeggiTorna al Piccolo con tre spettacoli Sotterraneo, il gruppo di ricerca teatrale nato a Firenze nel 2005 e composto da un nucleo autoriale fisso cui si affiancano collaboratori diversi a seconda dei progetti. Ogni lavoro del gruppo è come una sonda lanciata a indagare le possibilità linguistiche del teatro, luogo fisico e intellettuale, antico e irrimediabilmente contemporaneo. Con opere trasversali e stratificate, Sotterraneo si muove attraverso i formati, focalizzando le contraddizioni e i coni d’ombra del presente, secondo un approccio avant-pop che cerca di cantare il nostro tempo rimanendo in equilibrio fra l’immaginario collettivo e il pensiero più anticonvenzionale. In Overload – premio Ubu 2018 come migliore spettacolo – il protagonista è David Foster Wallace: lo scrittore porta avanti un racconto che si trasforma in un ipertesto, dotato di link improvvisi che innescano possibili azioni e visioni, contenuti extra che solo gli spettatori decidono se attivare o meno; una riflessione sulla nostra condizione di soggetti sovrastimolati da informazioni che bombardano continuamente la nostra attenzione. Il discorso di Wallace rischia di non compiersi mai, frantumato da un sistema di salti superficiali e interruzioni molto simile alla nostra esperienza quotidiana: è possibile usare questo stato confusionale per una riflessione sull’ecologia dell’attenzione?
Durata: 65’ senza intervallo
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Programma di sala
LeggiLa Locandina
concept e regia Sotterraneo
Biglietti
Categoria spettacolo Ospitalità
Platea Intero € 33 | Ridotto (under 26 e over 65) € 21
Balconata Intero € 26 | Ridotto (under 26 e over 65) € 18
Abbonamenti
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Abbonamento Sotterraneo. Una personale
2 spettacoli (Shakespearology e Overload) € 25. Presentando l’abbonamento Sotterraneo. Una personale in biglietteria, hai diritto a un biglietto a € 10 per L’Angelo della Storia
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