Una madre che vive per vendicare la morte della figlia, sacrificata dal padre sull’altare degli dei: Isabella Ragonese è la tragica regina di Micene nell’ultimo spettacolo di Roberto Andò, tratto dal romanzo con cui Colm Tóibín ha riletto il mito classico come dramma di passioni e debolezze terribilmente umane.
-
Teatro Strehler
«Ho dimestichezza con l’odore della morte. L’odore nauseabondo e zuccherino che si diffondeva nel vento raggiungendo le stanze di questo palazzo»: con queste folgoranti righe si apre La casa dei nomi, il testo scelto da Roberto Andò per proseguire – dopo Ferito a morte, presentato al Piccolo all’interno della stagione 2022/23 – il suo viaggio nella grande letteratura. «Leggendo il romanzo di Colm Tóibín – spiega il regista – ho provato una grande emozione, e alla fine, quasi senza accorgermene, mi sono sorpreso a fantasticare sulla possibilità di mettere in scena il personaggio più grandioso che vi è narrato, Clitennestra».
Protagonista Isabella Ragonese, va quindi in scena «la tragica storia di rancore e solitudine, di sangue e vendetta, di passione e dolore». I caratteri delineati da Tóibín, sospesi tra invenzione e filologia, «però risultano tragici non perché sono personaggi derivati dalla tragedia greca – continua Andò – ma perché sono uomini e donne totalmente immersi nella drammaticità dei loro problemi familiari e sociali e, soprattutto, perché sono disperatamente soli. L’umanità di questi profili colti nel recinto esclusivo della psicologia nasce quindi dalla mancanza di ciò che nel mito – e quindi nella tragedia classica – li rendeva più forti, ma anche algidi e distanti e in un certo modo fissi e bidimensionali, ovvero la presenza degli dèi».
Durata: 90’ senza intervallo
Per saperne di più
Programma di sala
Leggi«Ho dimestichezza con l’odore della morte. L’odore nauseabondo e zuccherino che si diffondeva nel vento raggiungendo le stanze di questo palazzo»: con queste folgoranti righe si apre La casa dei nomi, il testo scelto da Roberto Andò per proseguire – dopo Ferito a morte, presentato al Piccolo all’interno della stagione 2022/23 – il suo viaggio nella grande letteratura. «Leggendo il romanzo di Colm Tóibín – spiega il regista – ho provato una grande emozione, e alla fine, quasi senza accorgermene, mi sono sorpreso a fantasticare sulla possibilità di mettere in scena il personaggio più grandioso che vi è narrato, Clitennestra».
Protagonista Isabella Ragonese, va quindi in scena «la tragica storia di rancore e solitudine, di sangue e vendetta, di passione e dolore». I caratteri delineati da Tóibín, sospesi tra invenzione e filologia, «però risultano tragici non perché sono personaggi derivati dalla tragedia greca – continua Andò – ma perché sono uomini e donne totalmente immersi nella drammaticità dei loro problemi familiari e sociali e, soprattutto, perché sono disperatamente soli. L’umanità di questi profili colti nel recinto esclusivo della psicologia nasce quindi dalla mancanza di ciò che nel mito – e quindi nella tragedia classica – li rendeva più forti, ma anche algidi e distanti e in un certo modo fissi e bidimensionali, ovvero la presenza degli dèi».
Durata: 90’ senza intervallo
Per saperne di più
Programma di sala
LeggiLa Locandina
Clitennestra
da La casa dei nomi di Colm Tóibín
adattamento e regia Roberto Andò
con Isabella Ragonese, Ivan Alovisio, Arianna Becheroni, Denis Fasolo, Katia Gargano, Federico Lima Roque, Cristina Parku, Anita Serafini
coro Luca De Santis, Eleonora Fardella, Sara Lupoli, Paolo Rosini, Antonio Turco
scene e luci Gianni Carluccio
costumi Daniela Cernigliaro
musiche e direzione coro Pasquale Scialò
suono Hubert Westkemper
coreografie Luna Cenere
trucco Vincenzo Cucchiara
parrucchiera Sara Carbone
aiuto regia Luca Bargagna
produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Campania Teatro Festival – Fondazione Campania dei Festival
Lo spettacolo presenta scene di nudo
Biglietti
Categoria spettacolo Ospitalità
Platea Intero € 33 | Ridotto (under 26 e over 65) € 21
Balconata Intero € 26 | Ridotto (under 26 e over 65) € 18
Abbonamenti
Lo spettacolo è in abbonamento
Per acquistare online un abbonamento clicca qui
Come e dove acquistare
Per informazioni clicca qui
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni sui biglietti per il pubblico organizzato:
tel. 02 72 333 216
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it