Partendo da un’analisi dei primi due canti della Divina commedia, questa divertente Guida pratica per orientarsi nella selva oscura ci aiuta a seguire Dante dal suo incontro con Beatrice e Virgilio fino alle porte dell’Inferno, fornendoci tutte le informazioni necessarie a percorrere il poema senza perderci nella selva oscura della sua interpretazione.
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Teatro Grassi
Le recite mattutine infrasettimanali (da lunedì a venerdì, ore 10) sono riservate alle scuole secondarie di primo grado. Info e modalità di acquisto
All’inizio della Commedia, Dante perde il cammino e si addentra pieno di paura in una selva oscura, dove si trova davanti a tre fiere che lo paralizzano e gli impediscono di procedere. Fino a che non incontra due figure di riferimento come Beatrice e Virgilio, che lo invitano a non fuggire davanti alle difficoltà e a proseguire in quel cammino complicato ma affascinante che è la vita: un transitare nell’inferno prima di uscire a riveder le stelle. Lo stesso, in fondo, accade al nostro giovane pubblico nella complessa tappa dell’adolescenza, che somiglia molto a una selva oscura piena di difficoltà in cui è facile perdersi; ma da cui è possibile uscire grazie all’aiuto delle figure amiche che ci circondano.
Nel nostro spettacolo, Dante si rivolge a una psicologa per farsi dare qualche consiglio su come vivere meglio questa esperienza; il loro dialogo si configura come una divertente Guida pratica per orientarsi nella selva oscura, che ci permette però di ritrovare la via anche nell’intricato bosco dell’interpretazione del testo. Ci aiuta infatti a capire quali sono le ragioni che spingono Dante a trattare determinati argomenti e ci consente di conoscere meglio l’autore e di acquisire le nozioni necessarie per comprendere meglio la sua opera.
Alternando le terzine più celebri al loro commento, i nostri attori e attrici indicano al nostro giovane pubblico – invitato per l’occasione al Teatro Grassi – il cammino per seguire Dante nel primo giorno della sua avventura: dallo sconforto per aver smarrito la strada, al suo imbattersi nella lonza, il leone e la lupa; dal suo incontro con Beatrice e Virgilio, fino all’arrivo alle porte dell’inferno.
E lì lo lasciano, alle porte dell’inferno, cioè alle porte dell’età adulta. Esortandolo a entrarci, a passare attraverso le tante difficoltà che questa presuppone; ma affrontando tutto questo senza paura, e con una rinnovata coscienza di sé e del proprio valore.
Durata: 50’ senza intervallo
Per saperne di più
Programma di sala
LeggiLe recite mattutine infrasettimanali (da lunedì a venerdì, ore 10) sono riservate alle scuole secondarie di primo grado. Info e modalità di acquisto
All’inizio della Commedia, Dante perde il cammino e si addentra pieno di paura in una selva oscura, dove si trova davanti a tre fiere che lo paralizzano e gli impediscono di procedere. Fino a che non incontra due figure di riferimento come Beatrice e Virgilio, che lo invitano a non fuggire davanti alle difficoltà e a proseguire in quel cammino complicato ma affascinante che è la vita: un transitare nell’inferno prima di uscire a riveder le stelle. Lo stesso, in fondo, accade al nostro giovane pubblico nella complessa tappa dell’adolescenza, che somiglia molto a una selva oscura piena di difficoltà in cui è facile perdersi; ma da cui è possibile uscire grazie all’aiuto delle figure amiche che ci circondano.
Nel nostro spettacolo, Dante si rivolge a una psicologa per farsi dare qualche consiglio su come vivere meglio questa esperienza; il loro dialogo si configura come una divertente Guida pratica per orientarsi nella selva oscura, che ci permette però di ritrovare la via anche nell’intricato bosco dell’interpretazione del testo. Ci aiuta infatti a capire quali sono le ragioni che spingono Dante a trattare determinati argomenti e ci consente di conoscere meglio l’autore e di acquisire le nozioni necessarie per comprendere meglio la sua opera.
Alternando le terzine più celebri al loro commento, i nostri attori e attrici indicano al nostro giovane pubblico – invitato per l’occasione al Teatro Grassi – il cammino per seguire Dante nel primo giorno della sua avventura: dallo sconforto per aver smarrito la strada, al suo imbattersi nella lonza, il leone e la lupa; dal suo incontro con Beatrice e Virgilio, fino all’arrivo alle porte dell’inferno.
E lì lo lasciano, alle porte dell’inferno, cioè alle porte dell’età adulta. Esortandolo a entrarci, a passare attraverso le tante difficoltà che questa presuppone; ma affrontando tutto questo senza paura, e con una rinnovata coscienza di sé e del proprio valore.
Durata: 50’ senza intervallo
Per saperne di più
Programma di sala
LeggiLa Locandina
Guida pratica per orientarsi nella selva oscura
un’introduzione all’Inferno di Dante
scritto e diretto da Davide Carnevali
luci Manuel Frenda
costumi Marta Solari
con Daniele Cavone Felicioni, Michele Dell’Utri, Diana Manea, Giulia Trivero
assistente alla regia Virginia Landi
assistente volontario alla regia Micol Jalla
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
Con il sostegno di
nell’ambito del progetto Il teatro tiene banco
Biglietti
Categoria spettacolo Produzione
Posto unico € 8
Abbonamenti
Lo spettacolo non è in abbonamento
Come e dove acquistare
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RECITE RISERVATE ALLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO
Biglietti
Come acquistare
È possibile prenotare e acquistare i biglietti per le recite mattutine infrasettimanali (da lunedì a venerdì, ore 10) riservate alle scuole contattando l’Ufficio promozione pubblico (02 72333216 | promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it)
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni sui biglietti per il pubblico organizzato:
tel. 02 72 333 216
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it