Nel suo fortunato percorso di trasposizione per marionette dei classici della letteratura europea, la Carlo Colla & Figli crea una nuova produzione, liberamente ispirata al capolavoro di Miguel de Cervantes, e realizzata a partire da un manoscritto inedito presente negli archivi della Compagnia
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Teatro Grassi
Lo spettacolo si basa su una selezione di momenti iconici del romanzo di Cervantes e su un antico copione manoscritto, conservato negli archivi della Compagnia e mai rappresentato prima. Vittima di una follia visionaria che gli fa vedere la realtà deformata dall’idealizzazione estrema dei valori della vita, dell’umanità e dell’amore, Alonso Quijano si autoproclama Don Chisciotte della Mancia.
La fantasia prende il sopravvento sulla realtà, obbligandolo a battaglie e avventure, in un percorso “errante” in cui insegue anche la bella Dulcinea, dama inesistente, frutto della sua immaginazione. Sancio Panza, l’insostituibile scudiero – che nel manoscritto del 1879 è interpretato da Gerolamo, la marionetta simbolo di Milano – incarna il senso semplice delle cose, che spesso riconduce “l’eroe” alla realtà.
Biblioteche polverose e paesaggi picareschi, cavalieri immaginari, mulini a vento scambiati per guerrieri, ma anche principesse da salvare, che altro non sono che marionette di una compagnia di cantastorie, fanno da sfondo alle avventure dei due personaggi, in un vorticoso viaggio tra fantasia e realtà.
Consigliato a partire dagli 8 anni
Durata: spettacolo in allestimento
Lo spettacolo si basa su una selezione di momenti iconici del romanzo di Cervantes e su un antico copione manoscritto, conservato negli archivi della Compagnia e mai rappresentato prima. Vittima di una follia visionaria che gli fa vedere la realtà deformata dall’idealizzazione estrema dei valori della vita, dell’umanità e dell’amore, Alonso Quijano si autoproclama Don Chisciotte della Mancia.
La fantasia prende il sopravvento sulla realtà, obbligandolo a battaglie e avventure, in un percorso “errante” in cui insegue anche la bella Dulcinea, dama inesistente, frutto della sua immaginazione. Sancio Panza, l’insostituibile scudiero – che nel manoscritto del 1879 è interpretato da Gerolamo, la marionetta simbolo di Milano – incarna il senso semplice delle cose, che spesso riconduce “l’eroe” alla realtà.
Biblioteche polverose e paesaggi picareschi, cavalieri immaginari, mulini a vento scambiati per guerrieri, ma anche principesse da salvare, che altro non sono che marionette di una compagnia di cantastorie, fanno da sfondo alle avventure dei due personaggi, in un vorticoso viaggio tra fantasia e realtà.
Consigliato a partire dagli 8 anni
Durata: spettacolo in allestimento
La Locandina
Don Chisciotte
PRIMA ASSOLUTA
riduzione per marionette liberamente tratta dal romanzo di Miguel de Cervantes
e da un copione manoscritto del 1879 presente negli archivi della Compagnia
musiche liberamente tratte dall’omonimo balletto di Aloisius Ludwig Minkus
nuove sculture, scenografie e luci Franco Citterio
costumi Maria Grazia Citterio e Cecilia Di Marco
marionettisti Franco Citterio, Maria Grazia Citterio, Piero Corbella, Camillo Cosulich, Debora Coviello,
Carlo Decio, Cecilia Di Marco, Michela Mantegazza, Tiziano Marcolegio, Pietro Monti, Giovanni Schiavolin, Paolo Sette
voci recitanti da definire
direzione tecnica Tiziano Marcolegio
regia Franco Citterio e Giovanni Schiavolin
nuova produzione 2025 Associazione Grupporiani, Comune di Milano – Teatro Convenzionato Regione Lombardia – Soggetto di rilevanza regionale
Consigliato a partire dagli 8 anni
Biglietti
Categoria spettacolo Ospitalità
Platea Intero € 25 | Ridotto (under 26 e over 65) € 19 | Under 17 € 10
Balconata Intero € 22 | Ridotto (under 26 e over 65) € 17 | Under 17 € 10
Abbonamenti
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Gruppi e pubblico organizzato
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