Per la rassegna Le stagioni russe in Italia il Piccolo organizza un incontro con Dmitrij Renanskij, esperto di teatro e critico musicale, che farà una panoramica sulla situazione generale del Teatro contemporaneo russo e sulle sue principali correnti. Modera Fausto Malcovati.
Chiostro Nina Vinchi
Intorno alla rassegna Le stagioni russe in Italia, promossa dal Ministero russo della Cultura, con la messa in scena degli spettacoli Your Gogol. The last Monologue (dal 27 al 29 novembre, Teatro Studio Melato), Evgenij Onegin (28 e 29 novembre, Teatro Strehler), On the other Side of the Curtain (1 dicembre, Teatro Strehler) e The Twelve (2 dicembre, Teatro Studio Melato), il Piccolo organizza una serie di incontri, proiezioni, conferenze e approfondimenti dedicati agli autori, ai registi e alla straordinaria storia del teatro russo.
Dmitrij Renanskij, esperto di teatro e critico musicale russo, incontra il pubblico per approfondire la situazione generale del teatro contemporaneo russo, capire quali sono le tendenze fondamentali nel processo teatrale e quali sviluppi si stanno affacciano all'inizio del XXI secolo? Modera Fausto Malcovati. Traduzione a cura di Anna Esterovich.
Intorno alla rassegna Le stagioni russe in Italia, promossa dal Ministero russo della Cultura, con la messa in scena degli spettacoli Your Gogol. The last Monologue (dal 27 al 29 novembre, Teatro Studio Melato), Evgenij Onegin (28 e 29 novembre, Teatro Strehler), On the other Side of the Curtain (1 dicembre, Teatro Strehler) e The Twelve (2 dicembre, Teatro Studio Melato), il Piccolo organizza una serie di incontri, proiezioni, conferenze e approfondimenti dedicati agli autori, ai registi e alla straordinaria storia del teatro russo.
Dmitrij Renanskij, esperto di teatro e critico musicale russo, incontra il pubblico per approfondire la situazione generale del teatro contemporaneo russo, capire quali sono le tendenze fondamentali nel processo teatrale e quali sviluppi si stanno affacciano all'inizio del XXI secolo? Modera Fausto Malcovati. Traduzione a cura di Anna Esterovich.