Con la nuova direzione artistica di Gabriele Salvatores, torna al Piccolo Teatro Studio Melato, dal 28 settembre al 3 ottobre, Milano Film Festival con una programmazione che lo conferma polo di ricerca attento alle ultime e più innovative vie della cinematografia contemporanea.
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Teatro Studio Melato
La XXIII edizione di Milano Film Festival, guidata dal nuovo direttore artistico Gabriele Salvatores - in co-direzione con Alessandro Beretta -, torna al Piccolo Teatro Studio Melato dal 28 settembre al 3 ottobre 2018.
Si inizia venerdì 28 settembre alle ore 20.30 con la proiezione del gruppo A dello storico Concorso Internazionale Cortometraggi. Riservato a registi under 40 – quest’anno sono 38 i cortometraggi selezionati tra oltre 1300 lavori arrivati da più di 30 paesi diversi – il concorso di questa edizione ha cercato di delineare il più vasto panorama possibile della produzione breve, per tratteggiare l'immagine di un universo in continua evoluzione. La proiezione dei cortometraggi prosegue con le varie sezioni domenica 30 settembre (con inizio alle 15, 17 e 23.30), lunedì 1° ottobre (ore 17) e mercoledì 3 ottobre (ore 16.30 e 20). Ingresso € 7,50.
Sabato 29 e domenica 30 settembre (sempre alle 11.30 e alle 14) il Teatro Studio Melato ospita il milano film festivalino, rassegna dedicata ai bambini con proiezioni di cortometraggi internazionali selezionati dal curatore Andrea Lavagnini. Intresso € 5 per ogni bambino accompagnato da un solo genitore. L’accesso alle proiezioni è consentito fino esaurimento posti, non è prevista prevendita.
Due gli appuntamenti con Videoespanso, sezione dedicata alle più recenti evoluzioni del video musicale, che rende omaggio a Romain Gavras (sabato 29 settembre, ore 22.30) e proprone un focus su Francesco Lettieri (mercoledì 3 ottobre ore 22) due registi in grado di sedurre cinematograficamente non solo con la bellezza, ma anche con le contraddizioni delle tante sottoculture di questi anni. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Nella rosa degli otto film in concorso per la sezione Lungometraggi, il Piccolo Teatro Studio Melato ospita, lunedì 1° ottobre alle ore 21 Crystal Swan della regista Darya Zhuk, primo film della Bielorussia in corsa per gli Oscar. Bielorussia, 1996. Una famiglia "fittizia", conosciuta solo per superare l'ostacolo burocratico che le consenta di ottenere il visto per gli Stati Uniti, diventa per la giovane Velja (Evelina) – deejay nei club della Minsk post-sovietica che sogna di visitare Chicago, culla della sua adorata musica house – il viatico per una riflessione sulla propria identità. Ingresso € 5.
Martedì 2 ottobre dalle 19, il Teatro Studio Melato ospita l'Immigration Day con un film e un monologo teatrale per dare attenzione al fenomeno dei flussi migratori. La serata evento è realizzata in collaborazione con il Piccolo e con Naga, associazione che segue e tutela i diritti di cittadini stranieri.
Per l’occasione viene presentato It Will Be Chaos - Sarà Il Caos di Lorena Luciano e Filippo Piscopo, documentario prodotto dal canale statunitense HBO per il Word Refugee Day, che segue un eritreo sopravvissuto al tragico naufragio di Lampedusa nel 2013 e una famiglia siriana bloccata a Smirne che punta al corridoio balcanico. Due vicende per trovare una prospettiva umana su persone diverse, ma con un sogno comune: fuggire i drammi nei paesi d’origine, raggiungere l’Europa. I due registi italiani saranno in sala per il dibattito coordinato da Naga.
A chiudere la serata, l’autore e attore Massimiliano Loizzi porta in scena Il Matto 3, un monologo dedicato al naufragio del peschereccio partito dalle coste libiche, avvenuto al largo di Lampedusa nell’ottobre 2013.
Ingresso per l'intera serata € 5.
La XXIII edizione di Milano Film Festival, guidata dal nuovo direttore artistico Gabriele Salvatores - in co-direzione con Alessandro Beretta -, torna al Piccolo Teatro Studio Melato dal 28 settembre al 3 ottobre 2018.
Si inizia venerdì 28 settembre alle ore 20.30 con la proiezione del gruppo A dello storico Concorso Internazionale Cortometraggi. Riservato a registi under 40 – quest’anno sono 38 i cortometraggi selezionati tra oltre 1300 lavori arrivati da più di 30 paesi diversi – il concorso di questa edizione ha cercato di delineare il più vasto panorama possibile della produzione breve, per tratteggiare l'immagine di un universo in continua evoluzione. La proiezione dei cortometraggi prosegue con le varie sezioni domenica 30 settembre (con inizio alle 15, 17 e 23.30), lunedì 1° ottobre (ore 17) e mercoledì 3 ottobre (ore 16.30 e 20). Ingresso € 7,50.
Sabato 29 e domenica 30 settembre (sempre alle 11.30 e alle 14) il Teatro Studio Melato ospita il milano film festivalino, rassegna dedicata ai bambini con proiezioni di cortometraggi internazionali selezionati dal curatore Andrea Lavagnini. Intresso € 5 per ogni bambino accompagnato da un solo genitore. L’accesso alle proiezioni è consentito fino esaurimento posti, non è prevista prevendita.
Due gli appuntamenti con Videoespanso, sezione dedicata alle più recenti evoluzioni del video musicale, che rende omaggio a Romain Gavras (sabato 29 settembre, ore 22.30) e proprone un focus su Francesco Lettieri (mercoledì 3 ottobre ore 22) due registi in grado di sedurre cinematograficamente non solo con la bellezza, ma anche con le contraddizioni delle tante sottoculture di questi anni. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Nella rosa degli otto film in concorso per la sezione Lungometraggi, il Piccolo Teatro Studio Melato ospita, lunedì 1° ottobre alle ore 21 Crystal Swan della regista Darya Zhuk, primo film della Bielorussia in corsa per gli Oscar. Bielorussia, 1996. Una famiglia "fittizia", conosciuta solo per superare l'ostacolo burocratico che le consenta di ottenere il visto per gli Stati Uniti, diventa per la giovane Velja (Evelina) – deejay nei club della Minsk post-sovietica che sogna di visitare Chicago, culla della sua adorata musica house – il viatico per una riflessione sulla propria identità. Ingresso € 5.
Martedì 2 ottobre dalle 19, il Teatro Studio Melato ospita l'Immigration Day con un film e un monologo teatrale per dare attenzione al fenomeno dei flussi migratori. La serata evento è realizzata in collaborazione con il Piccolo e con Naga, associazione che segue e tutela i diritti di cittadini stranieri.
Per l’occasione viene presentato It Will Be Chaos - Sarà Il Caos di Lorena Luciano e Filippo Piscopo, documentario prodotto dal canale statunitense HBO per il Word Refugee Day, che segue un eritreo sopravvissuto al tragico naufragio di Lampedusa nel 2013 e una famiglia siriana bloccata a Smirne che punta al corridoio balcanico. Due vicende per trovare una prospettiva umana su persone diverse, ma con un sogno comune: fuggire i drammi nei paesi d’origine, raggiungere l’Europa. I due registi italiani saranno in sala per il dibattito coordinato da Naga.
A chiudere la serata, l’autore e attore Massimiliano Loizzi porta in scena Il Matto 3, un monologo dedicato al naufragio del peschereccio partito dalle coste libiche, avvenuto al largo di Lampedusa nell’ottobre 2013.
Ingresso per l'intera serata € 5.