Un artista e uno scrittore, che sono anche due grandi amanti della montagna, per una conversazione tra teatro, letteratura e... sentieri. Marco Paolini, in scena al Teatro Strehler fino al 5 dicembre con il suo spettacolo “Sani!”, martedì 30 novembre, alle 17 al Teatro Strehler, incontra lo scrittore Premio Strega 2017 per “Le otto montagne”, nonchè attualmente in libreria con La felicità del lupo (2021).
Teatro Strehler
Dalle montagne della Val d'Aosta alla valle del Piave, nel segno del comune amore per la montagna e il suo linguaggio. Marco Paolini dialoga con Paolo Cognetti, scrittore, classe 1978, il cui successo interplanetario è letteralmente esploso nel 2016, in seguito alla pubblicazione del romanzo “Le otto montagne”, storia di un giovane inquieto e del suo intenso rapporto con la montagna.
Il titolo dello spettacolo di Paolini, “SANI!”, che rimanda a una formula di saluto usuale per chi si incontra in cammino, tra i sentieri delle cime orientali italiane, è spunto per una conversazione tra due intellettuali dalla personalità ricca e sfaccettata, che nelle asperità e nelle fatiche della montagna trovano l'occasione per risanare le ferite dell'anima e per ricucire un più genuino rapporto dell'uomo con l'ambiente, con la società e con la propria stessa dimensione interiore.
Dalle montagne della Val d'Aosta alla valle del Piave, nel segno del comune amore per la montagna e il suo linguaggio. Marco Paolini dialoga con Paolo Cognetti, scrittore, classe 1978, il cui successo interplanetario è letteralmente esploso nel 2016, in seguito alla pubblicazione del romanzo “Le otto montagne”, storia di un giovane inquieto e del suo intenso rapporto con la montagna.
Il titolo dello spettacolo di Paolini, “SANI!”, che rimanda a una formula di saluto usuale per chi si incontra in cammino, tra i sentieri delle cime orientali italiane, è spunto per una conversazione tra due intellettuali dalla personalità ricca e sfaccettata, che nelle asperità e nelle fatiche della montagna trovano l'occasione per risanare le ferite dell'anima e per ricucire un più genuino rapporto dell'uomo con l'ambiente, con la società e con la propria stessa dimensione interiore.